La storia di ripete. La sfida nei playoff contro Conegliano all’altezza delle semifinali è il solito pegno che la Igor deve pagare per essere arrivata quarta in regular season. E ancora una volta potrebbe costituire l’ultima esibizione in campionato per le azzurre davanti al pubblico amico.
Lo scorso anno garadue consegnò alle ragazze di Lorenzo Bernardi l’impresa di una vittoria al tie-break che prolungò la serie alla “bella”. Oggi, con il ritorno (finalmente) di una serie di cinque partite anche nel penultimo atto nel tabellone dei playoff, un successo vorrebbe dire prolungare la sfida almeno sino sino alla quarta partita, costringendo le “pantere” a ritornare all’ombra della Cupola. In questa stagione, è storia dello scorso mese di febbraio (foto) le novaresi sono già riuscite nell’impresa si essere state le uniche a strappare un punto alle rivali in tutta la regular season.
Provare a vincere anche oggi? Un’ipotesi difficilissima sì, ma non impossibile. Dipenderà da molti fattori, prima di tutto dalla prestazione delle azzurre, dal loro approccio al match, che dovrà essere obbligatoriamente diverso rispetto alla gara di sabato scorso al “Pala Verde”, quando la Igor uscì dallo spogliatoio sul punteggio di… 9-0 per le trevigiane.
Anche se ogni partita costituisce una storia a sé, anche se sfidare una “macchina da guerra” come Conegliano, ormai a detta di tutti impegnata a scendere in campo solo per macinare record (sempre sabato scorso le gialloblu hanno infilato in cinquantesimo successo consecutivo), offre stimoli superiori, non si può non pensare che nella testa di qualcuno in casa novarese ci sia già il match di martedì in Romania, la seconda finale di Coppa Cev che assegnerà il trofeo.
«Da parte nostra c’è tanta voglia di riscatto dopo la sconfitta di sabato scorso – ha detto alla vigilia Federica Squarcini, una delle ex – Conosciamo il valore delle nostre avversarie, ma anche il nostro e non è da noi aver perso senza mai davvero lottare. Siamo una squadra che non si arrende e vogliamo dimostralo davanti al nostro pubblico, forti anche del morale certamente buono dopo la prima finale contro l’Alba Blaj. In ogni caso contro Conegliano faremo di tutto per prolungare la serie».
A distanza di quattro giorni il “Pala Igor” registrerà un altro sold out. Il fischio d’inizio, davanti alle telecamere della tv di Stato che proporrà la diretta su Rai Sport con telecronaca di Marco Fantasia e il commento tecnico di Giulia Pisani, è alle 17.