E’ di nuovo Imoco – Igor. E poco importa se da un paio di stagioni il ruolo di principale anti – Conegliano lo stanno recitando un po’ a turno la Milano delle nazionali e la Scandicci di Kate Antropova. Nel Trevigiano la squadra di Lorenzo Bernardi è considerata a tutti gli effetti una “big” e lo dimostra ancora una volta il fatto che il “Pala Verde” sia esaurito da giorni per questa sfida che andrà in scena alle 18 di oggi su Rai Play.

Da una parte una Igor che sta lentamente ritrovando i suoi giusti equilibri dopo un avvio di stagione ancora una volta caratterizzato da tanti infortuni, qualche alto e basso di troppo che sono costati anche punti in classifica che alla fine potrebbero pesare come la vittoria “solo” al tie-break contro Talmassons o il “ruzzolone” di Busto Arsizio, dall’altra una Prosecco Doc che anche quest’anno sta guardando tutti dall’alto.

Un meccanismo a orologeria apparentemente inattaccabile quello guidato in panchina da Daniele Sanarelli, che non fallisce un colpo e che in classifica (avendo tra l’altro giocato una partita in più) ha già infilato 10 vittorie su 10, lasciandosi per strada unicamente 2 set. A queste si devono poi aggiungere i tre successi “pieni” finora ottenuti nella sua Pool di Champions League, mentre in bacheca ha già riposto il primo trofeo stagionale, quella Supercoppa conquistata lo scorso settembre a Roma contro la Vero Volley. Quello sì che fu un 3-2 un po’ sofferto, ma le “pantere” hanno ristabilito una sorta di distanza dalle milanesi andando a “strapazzarle” la scorsa settimana in occasione del face to face.

Novara proverà a infilare qualche granello di sabbia in un ingranaggio perfetto, ricaricata dalla bella vittoria ottenuta in settimana a Lodz in occasione della sua prima uscita dell’anno in ambito europeo: «Arriviamo da una prestazione importante in Polonia che credo rappresenti un buon viatico per arrivare a questa partita contro la squadra più forte al mondo – ha detto il libero Eleonora Fersino, una delle “ex” – Il successo di Lodz ci ha restituito autostima dopo un momento complicato, la consapevolezza del valore della nostra avversaria di oggi non deve rappresentare un limite ma semmai lo stimolo a mettere in campo la versione migliore di noi».

Oltre alla giocatrice di Chioggia ha vestito sino lo scorso anno la maglia di Conegliano anche Federica Squarcini, mentre dall’altra parte delle rete osserverà per la prima volta le maglie azzurre da avversaria dopo dieci stagioni Cristina Chirichella. La centrale napoletana, il cui arrivo in Veneto era stato parzialmente oscurato da quello della stella brasiliana Gabi, settimana dopo settimana, oltre a trovare stabilmente spazio nel 6+1, si sta rivelando un elemento prezioso e determinante in partita.

Detto che nell’anticipo di ieri Busto Arsizio ha superato 3-1 Firenze confermando il suo buon momento, oggi si giocano anche Scandicci – Chieri, Vallefoglia – Pinerolo, Talmassons – Cuneo, Perugia – Roma e Bergamo – Milano.