Primo turno infrasettimanale di campionato e primo derby piemontese per la Igor, che sarà impegnata questa sera alle 20.30 in un rinnovato e tirato a lucido “Pala Bus Company” di Villafranca Piemonte contro la neopromossa Wash4Green in una gara che, se non affrontata con il piglio giusto. La compagine torinese, che al suo debutto nella massima serie, nell’anticipo di sabato scorso a Milano, ha ceduto in quattro set al cospetto della Vero Volley, farà del suo meglio per mettere in difficoltà le ragazze di coach Stefano Lavarini, che a loro volta non potranno concedersi distrazioni. Novara affronta questa trasferta per cercare conferme dal punto di vista del gioco e ovviamente altri tre punti per la sua classifica.
Ancora prive dell’alzatrice statunitense Jordyn Poulter, il cui infortunio alla caviglia rimediato nella semifinale del Mondiale nel match contro la Serbia sembrerebbe in ogni caso meno grave, ma purtroppo abbastanza per non vedere l’atleta in campo neppure nella più importante gara di sabato contro Scandicci, le azzurre si affideranno nuovamente alla regia di Ilaria Battistoni, ben disimpegnatasi domenica scorsa contro Macerata (nella foto di Santi).
Al di là della soddisfazione per un primo impegno di campionato che l’ha vista tra le protagoniste, la giocatrice marchigiana ha ricordato «che siamo ste brave a rendere facile noi la partita, mettendola subito in discesa con il giusto atteggiamento aggressivo e concentrato. Altrettanto dovremo fare contro Pinerolo, che certamente vorrà ottenere il massimo in occasione di questo esordio davanti al suo pubblico».
Un calendario particolarmente fortunato, con la Igor chiamata ad affrontare nei primi due turni proprio le due compagini salite dalla serie A2, serve a Cristina Chirichella e compagne per migliorare l’intesa di un gruppo che finora ha nelle gambe e nella testa pochi allenamenti insieme. Lo ha ammesso lo stesso tecnico omegnese nell’immediato dopo gara contro Macerata: «Al momento la situazione è questa. Dobbiamo utilizzare queste stesse prime partite per prepararci e trovare le giuste intese, per crescere ma al tempo stesso cercare anche il risultato».