Soffre più del dovuto la Igor nella seconda partita della “bolla” di Police. Contro un’ostica Olomouc, tutt’altro che rassegnata a recitare il ruolo di “cenerentola” del girone; anzi, decisamente cresciuta rispetto alla formazione vista a Novara, le ragazze di Stefano Lavarini soffrono più del lecito per portarsi a casa quel successo che, oltre a confermarle leader della Pool E di Champions, vale la qualificazione al tabellone finale della manifestazione.
La partita conclusiva di domani sera contro le padrone di casa del Police, insieme agli altri risultati, serviranno unicamente a stabilire se le azzurre saranno teste di serie o meno.
Turnover da parte della panchina novarese, che propone inizialmente sul rettangolo di gioco capitan Chirichella centrale insieme a Bonifacio. Concesso un po’ di riposo anche a Herbots, tando che in banda viene schierata Daalderop insieme a Bosetti. Per il resto diagonale Hancock – Smarzek con Sansonna libero.
Il match sembra non avere storia fin dai primi scambi (8-1), tanto che Novara riesce subito a prendere un buon margine e addirittura a più che “doppiare” le avversarie (16-5). Sul 19-9 la Igor tira un po’ il fiato, ma riesce ugualmente a chiudere la prima frazione con un 25-15 che non ammette discussioni, nel corso della quale le ragazze di Lavarini sono state capaci di limitare all’osso le sbavature, con un solo errore commesso in attacco e quattro muri vincenti.
Il secondo set, iniziato con Populini per Bosetti, vede la Igor abbassare un po’ troppo la guardia. Della situazione ne approfitta quasi subito il sestetto ceco per portarsi sul +4 (11-16). La reazione della Igor è piuttosto tardiva (19-21) e Olomouc può andarsi a prendere il pareggio grazie a un 25-22.
Si cambia campo e non manca evidentemente una strigliata da parte del tecnico. Nuovamente in campo le “titolari” e la frazione è un assoluto monologo Igor, che “schiaccia” letteralmente Olomouc sotto un pesante 25-8!
La “lezione” del secondo set non è evidentemente bastata, perché la Igor si fa sorprendere anche all’inizio del quarto (5-1 Olomouc). Le novaresi riescono a mettersi in carreggiata, ma l’equilibrio permane sino al termine (21-21). Poi la Igor trova lo sprint vincente per chiudere con un sofferto 25-23.
Da rimarcare ancora una volta la buona gestione del gioco da parte di Hancock, che come in occasione della prima partita ha consentito a ben quattro compagne di andare in doppia cifra: oltre alla top scorer Smarzek con 18 punti, si segnalo Herbots con 16, capitan Chirichella e Bosetti con 11.
Vk Up Olomouc 1
Igor Gorgonzola Novara 3
(15-25 / 25-22 / 8-25 / 23-25)
Olomouc: Lazarkova 1, Bjerregard 3, Pilepic 7, Kneiflova, Nova 14, Stumpelova 10, Kulova (L1), Zilberman (L2), Smidova, Valkova 3, Schlegel 13, Melicherova ne. All.: Zapletal.
Igor: Populini 2, Herbots 15, Napodano (L2) ne, Zanette 2, Battistoni, Bosetti C. 11, Chirichella 12, Sansonna (L1), Hancock 3, Bonifacio 6, Tajé ne, Washington ne, Smarkek 19, Daalderop 7. All.: Lavarini.
Arbitri: Mezoffy (Ungheria) e Michlic (Polonia).