Volley, la Igor in Romania per continuare l’avventura in Coppa

La squadra ha raggiunto nella giornata di ieri Bucarest dove oggi affronterà il Voluntari nel match di ritorno dei quarti di finale della manifestazione europea. Fersino: «In campo come se fosse una partita secca»

La Igor è volata nella mattinata di ieri in Romania dove alla “Sala Polivalenta” di Bucarest alle 18 italiane (le 19 locali) di oggi, mercoledì 17 gennaio, affronterà il Voluntari nella gara di ritorno dei quarti di finale della Challenge Cup. Le ragazze di Lorenzo Bernardi partono dal 3-1 ottenuto la scorsa settimana fra le mura di casa. Un risultato più che confortante, ma non sufficiente certo per per pesare di dormire sonni tranquilli.


L’obiettivo minimo delle azzurre per approdare alle semifinali – dove molto probabilmente Cristina Chirichella e compagne se la dovranno vedere con le tedesche del Wiesbaden, in campo anche loro oggi per la seconda gara contro il Paok Salonicco e forti del 3-1 ottenuto in Grecia – è quello di vincere due set. Oltre naturalmente alla vittoria con qualsiasi punteggio, anche una sconfitta al tie-break sarebbe infatti sufficiente per superare il turno. Uno stop per 3-0 o 3-1 prolungherebbe invece la contesa al “golden set”.


Pochi calcoli da fare in ogni caso una volta scese in campo. Anzi, nonostante il vantaggio maturato otto giorni fa, per il libero Eleonora Fersino (nella foto di Santi) «dovremo giocare come se fosse una partita secca, perché abbiamo già avuto modo di vedere che se caliamo un po’ l’attenzione loro sanno come metterci in difficoltà».


«Non posiamo correre rischi – ha continuato la giocatrice di Chioggia – Da parte nostra servirà la massima concentrazione, senza pensare ai due set da vincere ma alla partita da giocare, partendo da zero a zero, Purtroppo il tabellone ci ha messo nelle condizioni di giocare il ritorno in trasferta, ma è inutile recriminare: dobbiamo solo fare la nostra partita e conquistare la qualificazione».


Un obiettivo già centrato dalle francesi del Nantes, che ieri sera hanno “bissato” il 3-1 delle gara di andata sulle greche del Panathinaikos Atene, staccando per prime il “pass” per le semifinali. Detto che l’incontro della Igor sarà arbitrato dallo svizzero Kalin e del belga Herbots, ricordiamo che il quadro di questo turno di Challenge Cup si completerà domani con il match fra le turche del Bursa e le romene del Lugoj, con le prime decisamente favorite grazie al 3-1 ottenuto in trasferta all’andata.

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Volley, la Igor in Romania per continuare l’avventura in Coppa

La squadra ha raggiunto nella giornata di ieri Bucarest dove oggi affronterà il Voluntari nel match di ritorno dei quarti di finale della manifestazione europea. Fersino: «In campo come se fosse una partita secca»

La Igor è volata nella mattinata di ieri in Romania dove alla “Sala Polivalenta” di Bucarest alle 18 italiane (le 19 locali) di oggi, mercoledì 17 gennaio, affronterà il Voluntari nella gara di ritorno dei quarti di finale della Challenge Cup. Le ragazze di Lorenzo Bernardi partono dal 3-1 ottenuto la scorsa settimana fra le mura di casa. Un risultato più che confortante, ma non sufficiente certo per per pesare di dormire sonni tranquilli.


L’obiettivo minimo delle azzurre per approdare alle semifinali – dove molto probabilmente Cristina Chirichella e compagne se la dovranno vedere con le tedesche del Wiesbaden, in campo anche loro oggi per la seconda gara contro il Paok Salonicco e forti del 3-1 ottenuto in Grecia – è quello di vincere due set. Oltre naturalmente alla vittoria con qualsiasi punteggio, anche una sconfitta al tie-break sarebbe infatti sufficiente per superare il turno. Uno stop per 3-0 o 3-1 prolungherebbe invece la contesa al “golden set”.


Pochi calcoli da fare in ogni caso una volta scese in campo. Anzi, nonostante il vantaggio maturato otto giorni fa, per il libero Eleonora Fersino (nella foto di Santi) «dovremo giocare come se fosse una partita secca, perché abbiamo già avuto modo di vedere che se caliamo un po’ l’attenzione loro sanno come metterci in difficoltà».


«Non posiamo correre rischi – ha continuato la giocatrice di Chioggia – Da parte nostra servirà la massima concentrazione, senza pensare ai due set da vincere ma alla partita da giocare, partendo da zero a zero, Purtroppo il tabellone ci ha messo nelle condizioni di giocare il ritorno in trasferta, ma è inutile recriminare: dobbiamo solo fare la nostra partita e conquistare la qualificazione».


Un obiettivo già centrato dalle francesi del Nantes, che ieri sera hanno “bissato” il 3-1 delle gara di andata sulle greche del Panathinaikos Atene, staccando per prime il “pass” per le semifinali. Detto che l’incontro della Igor sarà arbitrato dallo svizzero Kalin e del belga Herbots, ricordiamo che il quadro di questo turno di Challenge Cup si completerà domani con il match fra le turche del Bursa e le romene del Lugoj, con le prime decisamente favorite grazie al 3-1 ottenuto in trasferta all’andata.

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