Volley, la Igor inizia bene il nuovo anno ma torna in ansia per Buijs

Le ragazze di Bernardi vincono 3-1 il match di andata dei quarti di finale della Challenge Cup contro le romene del Voluntari “sbandando” unicamente nel secondo set. Qualche apprensione per un nuovo infortunio a Buijs. Mercoledì prossimo la gara di ritorno

Davanti a poco meno di un migliaio di spettatori la Igor, nel suo primo match del nuovo anno, riesce a prevalere alla distanza in quattro set nei confronti delle romene del Voluntari nel match di andata dei quarti di finale di Challenge Cup. Un successo netto, “macchiato” unicamente da qualche passaggio a vuoto di troppo nella seconda frazione, costato poi alle novaresi il parziale che ha rimesso temporaneamente in parità il match, ma anche dal nuovo infortunio alla caviglia sinistra subito da Buijs (uscita dopo una decina di scambi nel primo set), la cui entità sarà oggetto di approfondimento nei prossimi giorni. Una vera sfortuna per la giocatrice olandese.

Per il resto il divario in campo si è visto negli altri tre giochi e Novara, pur senza sottovalutare le avversarie, può giustamente guardare con fiducia all’impegno di ritorno, in programma mercoledì prossimo a Bucarest. La semifinale della manifestazione europea è insomma davvero a un passo.


Per questo impegno coach Lorenzo Bernardi preferisce ancora non rischiare Chirichella, proponendo il 6+1 divenuto tradizionale in questo periodo con Bosio in regia e Akimova opposta; Bonifacio e Danesi sono le centrali, Bosetti e Buijs le bande con Fersino libero. Partono meglio le ospiti (1-4 grazie alla cubana Casanova), poi le azzurre – per l’occasione in maglia bianca – capovolgono la situazione con Akimova e Bosetti (5-4 e primo time out chiesto dalla panchina romena). In occasione di questa azione Buijs subisce un infortunio alla caviglia, lasciando spazio per il resto della partita a Szakmary. Prese in ogni caso le adeguate contromisure la Igor comincia a mancinare il suo gioco, trovando un importante break con Bonifacio (15-11), insistendo poi con Akimova (suo l’ace del 17-12). Un tocco astuto di Bosio vale il 21-16, poi Danesi “buca” la ricezione del Voluntari dai nove metri (servizio vincente confermato dalle immagini). Senza problemi Novara con Bonifacio chiude 25-18.


Secondo set con Szakmary in campo (l’ungherese aveva già rilevato Buijs nel corso del gioco di apertura) e solito avvio con il freno a mano un po’ tirato per la Igor (3-6). Ci pensano Akimova e un muro di Danesi a riagguantare la parità ma nacora non basta, perché le romene trovano un nuovo spunto per abbozzare un tentativo di fuga (9-12 e gioco fermato da Bernardi). Al rientro in campo un pallonetto di Bosetti chiude un lungo scambio, poi la Igor accorcia grazie a un turno in battuta di Bonifacio decisamente produttivo e trova l’aggancio con un ace di Akimova. Qualche pasticcio costa però un altro “strappo” del Voluntari (18-22), che riesce a impattare 19-25 al termine di una frazione che ha visto un consistente calo delle novaresi in attacco (31% rispetto al 54% del primo set).


La terza frazione si apre con un ace “sporco” di Bosetti, poi la Igor insiste (5-2), dando la sensazione di essersi lasciata alle spalle la fase più delicata del match (11-6). Ci vuole la solita Akimova per scardinare la retroguardia romena, che comincia ad accusare qualche la fatica anche in attacco (17-6), ma soprattutto di non essere in grado di reggewre l’urto di Novara (20-11), che trova il 25-13 con Szakmary.


Novara fa capire subito – se ce ne fosse bisogno – che l’esito del secondo gioco è stato solo un incidente di percorso, innestando quasi subito le marce alte (5-2 con Danesi e poi 11-5 con Bosetti). Due ace consecutivi di Bonifacio (17-7) sanciscono in pratica la resa delle ospiti. Finisce 25-17 grazie la punto di Szakmary.

Igor Gorgonzola Novara – CSO Voluntari 2005 Bucarest 3-1
(25-18 / 19-25 / 25-13 / 25-17)
Igor:
Szakmari 9, Guidi ne, Bosio 4, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs, Fersino (L1), Bosetti C. 11, Chirichella (L2) ne, Danesi 13, Bonifacio 16, Akimova 22, Kapralova. All.: Bernardi.
Bucarest: Kosinski (L2), Veres (L1), Zivojinovic 10, Casanova Alvarez 15, Todorova 6, Van der Vyver, Ionescu 7, Matei 12, Radosova 2, Galic 1, Kapelovie. All.: Dehrioglu.
Arbitri: Moratilla (Spagna) e Hepp (Lussemburgo). Note: spettatori 812.

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Volley, la Igor inizia bene il nuovo anno ma torna in ansia per Buijs

Le ragazze di Bernardi vincono 3-1 il match di andata dei quarti di finale della Challenge Cup contro le romene del Voluntari “sbandando” unicamente nel secondo set. Qualche apprensione per un nuovo infortunio a Buijs. Mercoledì prossimo la gara di ritorno

Davanti a poco meno di un migliaio di spettatori la Igor, nel suo primo match del nuovo anno, riesce a prevalere alla distanza in quattro set nei confronti delle romene del Voluntari nel match di andata dei quarti di finale di Challenge Cup. Un successo netto, “macchiato” unicamente da qualche passaggio a vuoto di troppo nella seconda frazione, costato poi alle novaresi il parziale che ha rimesso temporaneamente in parità il match, ma anche dal nuovo infortunio alla caviglia sinistra subito da Buijs (uscita dopo una decina di scambi nel primo set), la cui entità sarà oggetto di approfondimento nei prossimi giorni. Una vera sfortuna per la giocatrice olandese.

Per il resto il divario in campo si è visto negli altri tre giochi e Novara, pur senza sottovalutare le avversarie, può giustamente guardare con fiducia all’impegno di ritorno, in programma mercoledì prossimo a Bucarest. La semifinale della manifestazione europea è insomma davvero a un passo.


Per questo impegno coach Lorenzo Bernardi preferisce ancora non rischiare Chirichella, proponendo il 6+1 divenuto tradizionale in questo periodo con Bosio in regia e Akimova opposta; Bonifacio e Danesi sono le centrali, Bosetti e Buijs le bande con Fersino libero. Partono meglio le ospiti (1-4 grazie alla cubana Casanova), poi le azzurre – per l’occasione in maglia bianca – capovolgono la situazione con Akimova e Bosetti (5-4 e primo time out chiesto dalla panchina romena). In occasione di questa azione Buijs subisce un infortunio alla caviglia, lasciando spazio per il resto della partita a Szakmary. Prese in ogni caso le adeguate contromisure la Igor comincia a mancinare il suo gioco, trovando un importante break con Bonifacio (15-11), insistendo poi con Akimova (suo l’ace del 17-12). Un tocco astuto di Bosio vale il 21-16, poi Danesi “buca” la ricezione del Voluntari dai nove metri (servizio vincente confermato dalle immagini). Senza problemi Novara con Bonifacio chiude 25-18.


Secondo set con Szakmary in campo (l’ungherese aveva già rilevato Buijs nel corso del gioco di apertura) e solito avvio con il freno a mano un po’ tirato per la Igor (3-6). Ci pensano Akimova e un muro di Danesi a riagguantare la parità ma nacora non basta, perché le romene trovano un nuovo spunto per abbozzare un tentativo di fuga (9-12 e gioco fermato da Bernardi). Al rientro in campo un pallonetto di Bosetti chiude un lungo scambio, poi la Igor accorcia grazie a un turno in battuta di Bonifacio decisamente produttivo e trova l’aggancio con un ace di Akimova. Qualche pasticcio costa però un altro “strappo” del Voluntari (18-22), che riesce a impattare 19-25 al termine di una frazione che ha visto un consistente calo delle novaresi in attacco (31% rispetto al 54% del primo set).


La terza frazione si apre con un ace “sporco” di Bosetti, poi la Igor insiste (5-2), dando la sensazione di essersi lasciata alle spalle la fase più delicata del match (11-6). Ci vuole la solita Akimova per scardinare la retroguardia romena, che comincia ad accusare qualche la fatica anche in attacco (17-6), ma soprattutto di non essere in grado di reggewre l’urto di Novara (20-11), che trova il 25-13 con Szakmary.


Novara fa capire subito – se ce ne fosse bisogno – che l’esito del secondo gioco è stato solo un incidente di percorso, innestando quasi subito le marce alte (5-2 con Danesi e poi 11-5 con Bosetti). Due ace consecutivi di Bonifacio (17-7) sanciscono in pratica la resa delle ospiti. Finisce 25-17 grazie la punto di Szakmary.

Igor Gorgonzola Novara – CSO Voluntari 2005 Bucarest 3-1
(25-18 / 19-25 / 25-13 / 25-17)
Igor:
Szakmari 9, Guidi ne, Bosio 4, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs, Fersino (L1), Bosetti C. 11, Chirichella (L2) ne, Danesi 13, Bonifacio 16, Akimova 22, Kapralova. All.: Bernardi.
Bucarest: Kosinski (L2), Veres (L1), Zivojinovic 10, Casanova Alvarez 15, Todorova 6, Van der Vyver, Ionescu 7, Matei 12, Radosova 2, Galic 1, Kapelovie. All.: Dehrioglu.
Arbitri: Moratilla (Spagna) e Hepp (Lussemburgo). Note: spettatori 812.

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