Volley: la Igor non perde un colpo, le rivali anche qualche punto

Pronostici rispettati domenica scorsa, anche se Conegliano e Milano sono state costrette al tie-break dalla rispettive avversarie. Dopo il netto successo su Busto coach Bernardi “assolve” le sue ragazze: «Sul 2-0 un calo di concentrazione ci sta»

In attesa degli scontri diretti (il primo andrà in scena sabato sera con l’anticipo televisivo di lusso Conegliano – Scandicci) il massimo campionato di volley femminile prosegue il suo cammino senza sorprese, o quasi. Fra le quattro “big” la Igor ha messo in fila la vittoria numero tredici “piena” (cioè da tre punti), mentre le avversarie a turno qualcosina continuano a lasciarsi per strada. Nell’ultimo turno è capitato nuovamente a Conegliano e Milano. Le “pantere”, a Roma, sotto prima di un set e poi 1-2, hanno poi prevalso al termine di un tie-break a senso unico (15-4). Lo stesso dicasi per la Vero Volley, che contro Chieri dopo quattro frazioni decisamente combattute è riuscita a spuntarla al “set corto” con il minimo scarto (15-13).


Risultati che fanno passare decisamente in secondo piano il fatto che Novara sia riuscita a far suo il “derby del Ticino” con Busto Arsizio “solo” per 3-1, in ogni caso al termine di una gara stradominata per tre parziali su quattro. Il primo ad “assolvere” (se ne fosse stato bisogno) nel dopo gara le sue ragazze è stato proprio coach Lorenzo Bernardi: «Una partita che abbiamo impostato e preparato in un determinato modo – ha detto il tecnico di Trento – dove nei primi due set si è visto dal risultato la grandissima prestazione da parte di tutte, a partire dalla difesa, con palloni non tanto puliti. Poi è chiaro che nella pallavolo, quando ti porti sul 2-0 con così tanto margine, può succedere che cali un attimo la concentrazione e in maniera proporzionale aumentino gli errori. Ne abbiamo commessi 10 nel terzo set (di cui 6 in attacco, ndr), perdendo 26-24. Poi molto bene perché nel quarto gioco ci siamo ripresi nel modo corretto e si è concluso in modo ancora più netto che nei primi due».


Eleonora Fersino (con la maglietta nera nella foto di Santi) ha guidato come sempre la difesa meritandosi alla fine il titolo di Mvp: «Busto si è ripresa nel terzo set – ha confermato il libero di Chioggia – Noi abbiamo accusato un calo di concentrazione che ci è costata qualche errore di troppo, però poi siamo state brave a recuperare. Anche questo tipo di gare aiutano a far crescere una squadra».


Intanto la squadra sta preparando al meglio il match di domani sera proprio contro Chieri. Un’ennesima sfida piemontese che mette in palio il “pass” per la Final four di Coppa Italia dove la “collinari” si presenteranno ancora una volta al “Pala Igor” agguerrite come non mai.

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Volley: la Igor non perde un colpo, le rivali anche qualche punto

Pronostici rispettati domenica scorsa, anche se Conegliano e Milano sono state costrette al tie-break dalla rispettive avversarie. Dopo il netto successo su Busto coach Bernardi “assolve” le sue ragazze: «Sul 2-0 un calo di concentrazione ci sta»

In attesa degli scontri diretti (il primo andrà in scena sabato sera con l'anticipo televisivo di lusso Conegliano – Scandicci) il massimo campionato di volley femminile prosegue il suo cammino senza sorprese, o quasi. Fra le quattro “big” la Igor ha messo in fila la vittoria numero tredici “piena” (cioè da tre punti), mentre le avversarie a turno qualcosina continuano a lasciarsi per strada. Nell'ultimo turno è capitato nuovamente a Conegliano e Milano. Le “pantere”, a Roma, sotto prima di un set e poi 1-2, hanno poi prevalso al termine di un tie-break a senso unico (15-4). Lo stesso dicasi per la Vero Volley, che contro Chieri dopo quattro frazioni decisamente combattute è riuscita a spuntarla al “set corto” con il minimo scarto (15-13).


Risultati che fanno passare decisamente in secondo piano il fatto che Novara sia riuscita a far suo il “derby del Ticino” con Busto Arsizio “solo” per 3-1, in ogni caso al termine di una gara stradominata per tre parziali su quattro. Il primo ad “assolvere” (se ne fosse stato bisogno) nel dopo gara le sue ragazze è stato proprio coach Lorenzo Bernardi: «Una partita che abbiamo impostato e preparato in un determinato modo – ha detto il tecnico di Trento – dove nei primi due set si è visto dal risultato la grandissima prestazione da parte di tutte, a partire dalla difesa, con palloni non tanto puliti. Poi è chiaro che nella pallavolo, quando ti porti sul 2-0 con così tanto margine, può succedere che cali un attimo la concentrazione e in maniera proporzionale aumentino gli errori. Ne abbiamo commessi 10 nel terzo set (di cui 6 in attacco, ndr), perdendo 26-24. Poi molto bene perché nel quarto gioco ci siamo ripresi nel modo corretto e si è concluso in modo ancora più netto che nei primi due».


Eleonora Fersino (con la maglietta nera nella foto di Santi) ha guidato come sempre la difesa meritandosi alla fine il titolo di Mvp: «Busto si è ripresa nel terzo set – ha confermato il libero di Chioggia – Noi abbiamo accusato un calo di concentrazione che ci è costata qualche errore di troppo, però poi siamo state brave a recuperare. Anche questo tipo di gare aiutano a far crescere una squadra».


Intanto la squadra sta preparando al meglio il match di domani sera proprio contro Chieri. Un'ennesima sfida piemontese che mette in palio il “pass” per la Final four di Coppa Italia dove la “collinari” si presenteranno ancora una volta al “Pala Igor” agguerrite come non mai.

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