Con una grande prova di carattere e di compattezza di squadra e una Tatiana Tolok in grande smalto (24 punti alla fine per l’opposto russo, ovviamente eletta Mvp del match) la Igor si lascia alle spalle la sconfitta rimediata giovedì in Turchia in Coppa Cev andando a espugnare in tre set l’ostico Palasport di Roma (foto LVF). Sono tre punti pesanti quelli conquistati oggi da Francesca Bosio e compagne, che contribuiscono ad allungare la striscia positiva in campionato, mantenere a tre lunghezze il vantaggio su Milano (ieri sera vincitrice su Cuneo, prossima avversaria delle ragazze di Lorenzo Bernardi nel turno infrasettimanale di mercoledì).
Un successo costruito grazie a un primo set al limite della perfezione (nessun errore né in ricezione né in attacco e una buona efficacia di squadra), al quale ha fatto seguito un secondo più sofferente, strappato ai vantaggi con la forza della grande squadra. E infine un terzo vinto dopo aver stroncato le ultime resistenze da parte delle padrone di casa. Sugli scudi, come detto, Tolok: alla fine i suoi numeri parlano di 24 punti, con 3 muri e il 53% in attacco. E aggiungiamoci pure una ricezione perfetta nell’unica occasione che il servizio di casa l’ha chiamata in causa.
Al via Igor in campo con Bosio in regia e Tolok a completare la diagonale; Aleksic e Bonifacio sono le centrali, Alsmeier e Ishikawa le bande con Fersino libero. Novara trova subito il primo break, costringendo inoltre le padrone di casa all’errore (2-5). Funziona l’attacco, con Tolok e Alsmeier in evidenza e il servizio mette spesso in difficoltà la ricezione di Roma (due gli errori commessi da Salas per il 7-14). Altro block vincente per l’opposto russo, che vale il +8 Igor e costringe la panchina capitolina a fermare due volte il gioco, poi Ishikawa riscatta un paio di precedenti imprecisioni mettendo a terra il pallone dell’8-16. Tolok, Bosio e Aleksic spingono ancora (10-20). Villani rileva Alsmeier e proprio l’ex Scandicci conquista il primo di una lunga serie di set point, capitalizzato al primo tentativo da un muro di Bonifacio (14-25).
Seconda frazione che si apre con una serie di sbagli da una parte e dall’altra della rete, per un confronto fattosi più equilibrato (5-5). La Igor prova a staccarsi, per poi essere ripresa a causa di tre errori consecutivi. Aleksic e Tolok ribaltano la situazione (8-11). Roma prova a tornare sotto con Adelusi (10-12), ma Tolok risponde presente (11-14 e 16-18). La Smi insiste e, sfruttando un calo generale di Novara, piazza il sorpasso con Schoelzel (20-18 dopo un parziale interno di 4-0 e un time out chiesto da Bernardi). Sempre la tedesca di Roma (quella azzurra ha lasciato nel frattempo ancora spazio a Villani) mette a terra la palla del 21-19, ma due errori delle compagne valgono la nuova parità e tempo chiesto da Cuccarini. Igor ancora avanti, Ishikawa e Tolok spingono verso il traguardo parziale (23-24), ritardato da Salas. Si prosegue ai vantaggi e al quarto tentativo chiude Ishikawa (27-29).
Provano a reagire le capitoline in avvio di terzo gioco, ma la Igor (con in campo Villani e Mazzaro) non vuole lasciare nulla di intentato per chiudere. Ishikawa e Bosio annullano l’iniziale vantaggio delle giallorosse firmando il primo piccolo break novarese (4-6). Insistono le azzurre con Villani e Tolok (7-13). Altri tre punti della russa mettono a tacere il tentativo di Roma e valgono il 13-18. La Smi forza qualche attacco di troppo e la Igor ringrazia, chiudendo il match con Aleksic e Mims (17-25).
Smi Roma Volley – Igor Gorgonzola Novara 0-3
(14-25 / 27-29 / 17-25)
Roma: Provaroni, Salas 10, Ciarrocchi 1, Rotar 8, Rucli 2, Adelusi 10, Cicola, Schoelzel 6. Talevi (L2) ne, Zannoni (L1), Mirkovic 1, Muzi, Costantini ne. All.: Cuccarini.
Igor: Villani 4, Bosio 5, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L1), Alsmeier 6, Ishikawa 11, Mims 1, Bonifacio 1, Aleksic 7, Mazzaro, Tolok 24. All.: Bernardi.
Arbitri: Serafin e Luciani. Spettatori: 1.350.
