Forse in modo più netto e meno complicato di come si poteva immaginare alla vigilia, visto anche il precedente impegno ravvicinato andato in scena solo tre sere fa, la Igor si aggiudica in tre set il derby con la Bosca San Bernardo Cuneo in uno dei tanti anticipi di questo sabato. Una vittoria che fa classifica e morale per una squadra continuamente alle prese con la situazione d’emergenza.
La forza del gruppo, però, è venuta ancora fuori, insieme a una superiorità netta emersa in tutti i fondamentali, a partire da un efficace servizio, che ha prodotto qualcosa come 12 ace su 74 complessivi turni in battuta (quattro della sola Hancock, tornata decisamente “letale” dai nove metri), proseguito poi in attacco, dove la coppia Daalderop – Karakurt si è dimostrata decisamente prolifica (14 punti con 3 muri per l’olandese, 17 per la turca). Miglior viatico in tutti i sensi per il decisivo impegno di martedì sera in Champions League, nell’ultima gara della fase a gironi, quando al PalaIgor sarà di scena la Dinamo Mosca.
Nell’assurdo “turn over” dettato da problemi sanitari la Igor recupera Montibeller ma perde capitan Chirichella, mentre ancora out è anche Washington. Ne consegue che la squadra si schiera con Hancock in regia e Karakurt opposto, mentre al centro giostra un’inedita coppia formata da Bonifacio e dalla giovane Costantini, le bande sono Bosetti e Daalderop con Fersino libero.
Novara detta legge quasi subito, lasciando sotto le rivali (8-12 e 12-15), per poi dare un’accelerata sino a chiudere la prima frazione 16-25. Analoga situazione nel secondo set, anche se in questa circostanza la ragazze di Stefano Lavarini si lasciano un po’ sorprendere dal tentativo di rimonta delle padrone di casa. Nonostante tutto e con un po’ di patema (Cuneo riesce infatti ad annullare ben quattro set point), la Igor riesce a portare a casa anche il secondo gioco con il classico punteggio ristretto (23-25), per poi presentarsi più che mai agguerrita in avvio di terza frazione. Convinte pienamente dei propri mezzi, Bosetti e compagne partono subito bene (3-7), riuscendo a mantenere poi anche stavolta quel sufficiente margine sino al conclusivo 19-25.
«Siamo contenta anche per tutte le mie compagne – ha detto nel dopogara il libero Eleonora Fersino – Ogni ragazza entrata in campo ha fatto del suo meglio nonostante la situazione d’emergenza. Credo che anche questa sia la forza del nostro gruppo».
Bosca San Bernardo Cuneo – Igor Gorgonzola Novara 0-3
(16-25 / 23-25 / 19-25)
Cuneo: Kutnetsova 8, Degradi 3, Squarcini 8, Spirito (L2) ne, Giovannini 7, Zanette 3, Agrifoglio, Gicquel 8, Signorile, Caruso, Jasper, Gay (L1), Stufi 2. All.: Pistola
Igor: Imperiali (L2) ne, Herbots 1, Montibeller, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti C. 9, Hancock 4, Bonifacio 5, Costantini 2, D’Odorico 2, Daalderop 14, Karakurt 17. All.: Lavarini.
Arbitri: Venturi di Torino e Braico di Torino.