Il cammino della Igor continua. Al termine di una prestazione di carattere, pur caratterizzata da qualche momento di difficoltà, le ragazze di Lorenzo Bernardi sono riuscite ad avere la meglio 3-1 in rimonta sulla Reale Mutua Fenera Chieri nella terza e decisiva gara dei quarti di finale dei playoff, conquistando così il diritto di sfidare le campionesse d’Italia della Imoco Conegliano nella serie di semifinale che inizierà domenica sera a Villorba.
Contro una compagine determinata come quella torinese a fare la differenza rispetto a una prima frazione andata alle ospiti è stata la progressiva crescita delle azzurre in tutti i fondamentali, in particolare nel muro, che ha consentito a Novara di impattare nel secondo set, di “svoltare” nel terzo e di chiudere i conti in quello successivo. A tutto questo si aggiunge ancora una volta la prestazione sopra le righe di Marina Markova, Mvp del match come in occasione di garadue sabato scorso a Torino. Partita un po’ con il freno a mano tirato, la russa è progressivamente cresciuta con il resto della squadra, chiudendo alla fine con un bottino personale di 25 punti, un ace, 3 muri e il 46% in attacco, vincendo il duello alla distanza con la belga Brobelna, venuta a mancare in alcuni momenti decisivi della serata.
Al via coach Bernardi conferma il 6+1 di Torino con Markova opposta a Bosio; Danesi e Bonifacio sono le centrali, Szakmary e Bosetti le bande con Fersino libero. Dall’altra parte della rete Grobelna e Skinner provano a mettere subito pressione a Novara che replica con Szakmary (2-4). Chieri mantiene il break di vantaggio prima di essere raggiunta dal duo Danesi – Bosetti e superata da un muro di Bosio (7-6). La Igor allunga con la veresina e Bregoli è costretto a fermare il gioco. Alla ripresa è la centrale bresciana a firmare altri due punti pesanti (11-7). La Fenera si riporta sotto con Skinner e trova la parità grazie a un errore in attacco di Szakmary. Il “favore” è subito restituito da un servizio out di Grobelna. Il muro ospite ferma nuovamente una Markova ancora in… rodaggio e stavolta è Bernardi a chiedere tempo. La russa si riscatta (15-16), ma Chieri mantiene l’inerzia. La Igor è anche imprecisa: altro errore di Markova, poi rilevata da Akimova. Chieri fiuta il primo traguardo (18-21 e 22-20 con altro stop chiesto dalla panchina azzurra). Alla ripresa Chieri è più concreta (21-24), Novara prova ad accorciare ma le “collinari” chiudono la frazione con un attacco di seconda di Malinov (22-25).
Lungo botta e risposta fra le due formazioni all’inizio del secondo set, poi la Igor riesce a sfruttare un buon turno in battuta di Szakmary per mettere la “freccia” (12-10 ). Ace di Markova per il 15-12 ma la Fenera torna a farsi sotto (16-15) e Bernardi chiama tempo per vederci chiaro. Altra fase di equilibrio “rotto” da un muro di una ritrovata Markova (21-20). La russa si ripete con un mani fuori, poi Malinov prova ripetere il precedente gioco di prestigio ma il suo attacco di seconda stavolta termina out (23-20). Un pallonetto di Markova e Danesi riportano il match in parità grazie al 25-21.
Si lotta su ogni pallone nel terzo set e la Fenera abbozza una fuga (4-9). Squillo di Markova e Bosetti (7-9 e gioco fermato dalla panchina ospite). Altro “strappo” di Chieri (9-12), con la Igor che accusa qualche sbandamento di troppo (12-16). Novara prova ad aggrapparsi giocando al centro (14-17), ma la Reale Mutua è decisamente più concreta e aumenta sensibilmente il suo vantaggio. Markova però non ci sta: suo il punto del 17-19 dopo un lungo scambio. Novara ci prova ad accorciare e risale a -1 dopo un erroraccio di Grobelna e impatta con Danesi (21-21). Altri errori di Chieri consegnano virtualmente il set alla Igor, che “timbra” il 25-22 con Bosetti.
Il nervosismo nella formazione ospite prosegue anche nel quarto parziale (“doppia” di Gray e attacco out di Skinner). Bregoli spende il suo primo time out dopo il 3-0 di Markova ma l’inerzia rimane a Novara (9-4). Punge nuovamente il muro novarese anche con Szakmary (12-7), mentre torna in cattedra Markova (15-10) anche se Chieri non è ancora domata, trovando il pareggio a quota 17. Sempre Markova e Szakmary (bel muro anche per l’ungherese) firmano il nuovo +2 (21-19). Con le unghie il vantaggio divenuto minimo viene comunque difeso sino al 25-25 conclusivo di Markova che vale la semifinale.
Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 3-1
(22-25 / 25-21 / 25-22 / 25-23)
Igor: Szakmary 15, Guidi (L2) ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Buijs ne, Fersino (L1), Bosetti C. 14, Chirichella, Danesi 11, Bonifacio 7, Akimova, Markova 25, Kapralova ne. All.: Bernardi.
Chieri: Rolando, Morello, Spirito (L1), Skinner 17, Jatzko ne, Grobelna 19, Kingdon 4, Anthouli ne, Gray 5, Kone (L2) ne, Omoruyi 8, Zakchaiou 13, Weitzel 4, Malinov 3. All.: Bregoli.
Arbitri: Piana di Carpi e Cerra di Bologna. Spettatori: 2.560.