Volley, la Igor piega Brescia senza difficoltà

Senza particolari difficoltà la Igor piega in tre set la Banca Valsabbina Brescia e riprende la sua marcia in campionato. Nella serata che ha visto il pubblico – seppure in forma ridottissima e… distanziata – tornare al palazzetto, contro la compagine lombarda delle ex Asystel Bechis e Veglia è bastata una prestazione priva di sbavature per le azzurre che, ben orchestrate dalla regia di Hancock, sono state in grado di dimostrare tutto il loro potenziale, con una Smarkez ancora sopra le righe. Altrettanto di può dire della difesa, sempre attenta e precisa.

 

Al via coach Lavarini propone Hancock e Smarzek a comporre la diagonale; Bonifacio e Washington sono le centrali, Bosetti ed Herbots le bande con Sansonna libero. Fatica un poco dopo i primi scambi la squadra novarese a scrollarsi le avversarie, tanto che occorre attendere il turno in battuta di Herbots per registrare il primo break (8-5 con tempo chiesto dalla panchina ospite). Dopo il rientro in campo, però, è la Igor ad alzare letteralmente il muro con due “block” vincenti di Bonifacio (12-6). Senza particolari sussulti Novara conserva il suo margine, prima di una reazione della Banca Valsabbina (18-15 e Lavarini costretto a fermare il gioco). Bosetti riconquista il +4, poi la squadra amministra sino al 25-18 di Herbots.

Seconda frazione e subito è la Igor a fare la voce grossa ma Brescia rimane sempre attaccata (7-6). Con pazienza le azzurre riescono a imporre il loro gioco, anche se il divario rimane minimo. Ci vogliono due autentiche bordate di Smarzek per andare sul 15-11. Herbots dai nove metri mette a terra il pallone del 18-12, poi è quasi accademia sino al 25-16 di Washingon.

Nel terzo set le ospiti riescono a tenere il passo solo durante gli scambi iniziali, poi la Igor prende il largo e, complice un avversario un po’ demoralizzato, chiude ogni discorso 25-16 con un errore in attacco delle lombarde. Tre punti servivano e tre punti sono arrivati, ma ora servirà una prova altrettanto convincente contro avversarie di altra caratura.

Igor Gorgonzola Novara 3

Banca Valsabbina Brescia 0

(25-18 / 25-16 / 25-16)

Igor: Populini ne, Herbots 10, Napodano, Zanette ne, Battistoni ne, Chirichella ne, Bosetti C. 16, Sansonna (L1), Hancock 3, Bonifacio 10, Washington 5, Smarzek 19, Frigerio ne, Daalderop 1. All.: Lavarini.

Brescia: Sala (L2) ne, Bechis 2, Angelina 10, Jasper 5, Pericati, Cvetnic, Parlangeli (L1), Bridi, Biganzoli 2, Botezat, Berti 5, Veglia 3, Decortes 7, Nicoletti 3, All.: Mazzola E.

Arbitri: Cerra di Bologna e Sobrero di Savona.

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Volley, la Igor piega Brescia senza difficoltà

Senza particolari difficoltà la Igor piega in tre set la Banca Valsabbina Brescia e riprende la sua marcia in campionato. Nella serata che ha visto il pubblico – seppure in forma ridottissima e… distanziata – tornare al palazzetto, contro la compagine lombarda delle ex Asystel Bechis e Veglia è bastata una prestazione priva di sbavature per le azzurre che, ben orchestrate dalla regia di Hancock, sono state in grado di dimostrare tutto il loro potenziale, con una Smarkez ancora sopra le righe. Altrettanto di può dire della difesa, sempre attenta e precisa.

 

Al via coach Lavarini propone Hancock e Smarzek a comporre la diagonale; Bonifacio e Washington sono le centrali, Bosetti ed Herbots le bande con Sansonna libero. Fatica un poco dopo i primi scambi la squadra novarese a scrollarsi le avversarie, tanto che occorre attendere il turno in battuta di Herbots per registrare il primo break (8-5 con tempo chiesto dalla panchina ospite). Dopo il rientro in campo, però, è la Igor ad alzare letteralmente il muro con due “block” vincenti di Bonifacio (12-6). Senza particolari sussulti Novara conserva il suo margine, prima di una reazione della Banca Valsabbina (18-15 e Lavarini costretto a fermare il gioco). Bosetti riconquista il +4, poi la squadra amministra sino al 25-18 di Herbots.

Seconda frazione e subito è la Igor a fare la voce grossa ma Brescia rimane sempre attaccata (7-6). Con pazienza le azzurre riescono a imporre il loro gioco, anche se il divario rimane minimo. Ci vogliono due autentiche bordate di Smarzek per andare sul 15-11. Herbots dai nove metri mette a terra il pallone del 18-12, poi è quasi accademia sino al 25-16 di Washingon.

Nel terzo set le ospiti riescono a tenere il passo solo durante gli scambi iniziali, poi la Igor prende il largo e, complice un avversario un po’ demoralizzato, chiude ogni discorso 25-16 con un errore in attacco delle lombarde. Tre punti servivano e tre punti sono arrivati, ma ora servirà una prova altrettanto convincente contro avversarie di altra caratura.

Igor Gorgonzola Novara 3

Banca Valsabbina Brescia 0

(25-18 / 25-16 / 25-16)

Igor: Populini ne, Herbots 10, Napodano, Zanette ne, Battistoni ne, Chirichella ne, Bosetti C. 16, Sansonna (L1), Hancock 3, Bonifacio 10, Washington 5, Smarzek 19, Frigerio ne, Daalderop 1. All.: Lavarini.

Brescia: Sala (L2) ne, Bechis 2, Angelina 10, Jasper 5, Pericati, Cvetnic, Parlangeli (L1), Bridi, Biganzoli 2, Botezat, Berti 5, Veglia 3, Decortes 7, Nicoletti 3, All.: Mazzola E.

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