Una settimana dopo la semifinale Coppa Italia (per l’esattezza otto giorni) tornano a incrociarsi le strade della Igor e dell’Imoco Conegliano. Oggi, domenica 16 febbraio (fischio d’inizio alle 16 con direzione arbitrale affidata alla coppia Cappello e Saltalippi e diretta su Dazn), le ragazze di Lorenzo Bernardi ospitano le campionesse in carica di… tutto in quello che è il big-match di un ventitreesimo turno della regular season che ha visto nell’unico anticipo di ieri Scandicci andare a imporsi nettamente 3-0 sul campo (si è giocato in realtà al “Pala Gianni Asti” di Torino) di Chieri.
Le toscane, grazie a questo successo, hanno compiuto un ulteriore balzo a difesa del piazzamento d’onore in classifica dagli assalti portati da Milano, al quale toccherà il compito invece di chiudere il programma, questa sera alle 20,30, ricevendo la visita di Bergamo. Ruota intorno a queste tre partite il maggiore interesse (oltre per qualcun altro alla partite salvezza) di questo quartultimo turno della stagione regolare. La stessa Igor, oltre al prestigio, si sta ancora giocando la possibilità di salire sul “podio” ai danni proprio delle meneghine. E nonostante qualcuno possa immagine che l’interesse di qualcuno sia magari già rivolto alla partita infrasettimanale di Plovdiv (ritorno in Bulgaria per i quarti di finale di Coppa Cev), Francesca Bosio e compagne cercheranno di fare di tutto per strappare punti dalla gara di oggi, sospinte da un palazzetto esaurito da tempo.
L’impresa è difficile ma non impossibile. Il match di Casalecchio di Reno ha mostrato una Igor in crescita, in grado di mettere in difficoltà le “pantere”. Certo, da un lato servirà una prestazione di altissimo livello, un pizzico di fortuna; e poi magari la speranza che Conegliano non disputi a sua volta la partita della vita. Se fra le azzurre non potrà fornire il suo apporto Federica Squarcini, dall’altra parte della rete il tecnico Daniele Santarelli alla vigilia ha lasciato trapelare che potrebbe effettuare un piccolo turnover, ma più che altro per tenere sulla corda l’intero roster, al di là del fatto che potrebbe essere lasciata a riposo Sarah Fahr, che nella gara di mercoledì sempre contro Milano si è infortunata a una mano.
In casa Igor la speranza di riuscire nel “colpo” è tanta. Ripetere l’exploit dello scorso aprile, quando le novaresi s’imposero al termine di un emozionante tie-break (nella foto l’esultanza delle ragazze e di coach Bernardi dopo la caduta dell’ultimo pallone) nella garadue delle semifinali playoff, è un po’ l’augurio di tutta quell’Italia pallavolistica che non tifa per le trevigiane. Fra tante “veterane” di questa sfida a parlare è invece Taylor Mims, a meno di clamorose sorprese chiamata a ricoprire anche oggi il ruolo di opposto titolare.
«Conosciamo abbastanza bene Conegliano, visto che ci troviamo ad affrontarle dal precampionato, a Courmayeur, e sappiamo che possono contare su grandi individualità ma anche su un ottimo gioco di squadra – ha detto – Quello che ci aspetta è una partita ad altissima intensità e in cui per giocarcela sarà necessaria grande aggressività in battuta ma anche il giusto approccio in difesa. Nel campionato italiano devi sempre entrare in campo al massimo, a prescindere dall’avversario. Quando poi si gioca contro una delle squadre più forti al mondo è fondamentale la concentrazione, l’attenzione ai dettagli e, in generale, la capacità di giocare insieme, di squadra».