Una Igor in grande spolvero si sbarazza in tre set (e forse in modo più agevole di quanto preventivato alla vigilia) della Fenera Chieri, conquistando così la semifinale dei playoff scudetto dove incrocerà l’Imoco Conegliano. Primo match in terra veneta mercoledì o giovedì della prossima settimana.
In un palazzetto che ha salutato con molta partecipazione la squadra alla sua prima gara casalinga dopo la tragica scomparsa di Julia Ituma, le ragazze di Stefano Lavarini hanno disputato una partita attenta e precisa, replicando nel gioco quanto visto in garauno mercoledì sera. Le armi vincenti si sono ancora una volta rivelate il muro, ma soprattutto una battuta che, nell’ultima frazione, ha mandato più volta in tilt la ricezione di Chieri, alla distanza arresasi agli agli attacchi portati a turno da tutte le azzurre.
Dopo il minuto di silenzio, salutato da tanti cartoncini bianchi con la scritta “Ciao Julia”, la Igor inizia con Battistoni in regia e Karakurt opposto; Chirichella e Danesi sono le centrali, Bosetti e Adams le bande con Fersino libero. Avvio fulminante di Novara con Karakurt e Danesi (3-0 e Bregoli costretto a fermare il gioco). Alla ripresa il gioco diventa più equilibrato e le ospiti poco alla volta recuperano, arrivando al sorpasso (7-9 e time out chiesto questa volta da Lavarini). Torna a farsi sentire il muro di Danesi per il pareggio a quota 12 il controsorpasso con Adams. Lunga fase di equilibrio, rotta dall’applauso con il quale il palazzetto saluta il quindicesimo punto (di Karakurt). Ace di Adams per il 19-17, poi sale in cattedra Chirichella per lo strappo decisivo (21-17). Bosetti e ancora la capitana spianano la strada alla conquista del primo set, con il sigillo di Adams (25-20).
Danesi apre una seconda frazione che si dipana nel segno di un lungo equilibrio (14-13 dopo un altro “block” vincente di Chirichella). Il video check “cancella” un muro subito da Bosetti in un punto Igor, ma la Fenera non molla, provando anzi a staccarsi (15-18). Cambi rileva Battistoni, Novara sembra spacciata (17-20) ma Danesi e Chirichella suonano la caricva (20-21). Sbaglia Grobelna due volte e le azzurre volano 23-21 per poi chiudere 25-22.
La Fenera appare più registrata nelle fasi iniziali del terzo gioco (3-5) ma Novara è brava a non scomporsi. La Igor ci prova con Adams (5-6), trovando poi l’aggancio con Bosetti. Ancora il martello Usa e Karakurt trovano un importante break (15-11). Chieri cede di schianto (Bosetti schiaccia il pallone del 19-12 e Cambi trova l’ace del 22-14). Adams e Danesi gli ultimi due punti per il 25-15 che consegna la semifinale scudetto alla Igor.
Nel dopo gara soddisfazione in casa novarese, anche se i festeggiamenti sono piuttosto contenuti. Di sicuro la Igor, come ha detto Anna Danesi, non ha nessuna intenzione di fermarsi: «Noi la possibile mina vagante di questi playoff? Perché no?».
Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 3-0
(25-20 / 25-22 / 25-15)
Igor: Cambi 1, Adams 12, Bresciani ne, Giovannini ne, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti C. 8, Chirichella 14, Danesi 10, Bonifacio ne, Varela ne, Carcaces, Dell’Aglio (L2) ne, Karakurt 18. All.: Lavarini.
Chieri: Cazaute 3, Morello, Rozanski 4, Bosio 1, Spirito (L1), Fini (L2), Nervini 1, Grobelna 13, Villani 6, Storck 1, Mazzaro 6, Kone ne, Weitzel 7. All.: Bregoli.
Arbitri: Cerra di Bologna e Florian di Treviso.