Una Igor concentrata e determinata al punto giusto fa suo in tre set il “derby del Ticino” contro Busto Arsizio valevole come quarto di finale di Coppa Italia e stacca così il “pass” per la Final four della manifestazione, in programma a Casalecchio di Reno nel fine settimana dell’8 e 9 febbraio. Un successo costruito con un primo set vinto allo sprint ai vantaggi dopo un lungo inseguimento e gli altri due con maggior scioltezza, una volta prese le adeguate contromisure nei confronti delle “farfalle”. Grande prova ancora una volta del collettivo, con una Tatiana Tolok capace di mettere a terra 21 palloni (63% in attacco con un muro e un ace).

Novara conferma così in maniera forse meno complicata del previsto, nonostante appunto la frazione di apertura, il fattore campo insieme a Scandicci e Milano (vincitrici rispettivamente su Scandicci e Chieri), mentre le azzurre dovranno aspettare l’esito del confronto di domani sera fra la superfavorita Conegliano e Vallefoglia per conoscere le loro avversarie.

Igor che inizia con il 6+1 “classico”, che vede Bosio in regia e Tolok opposto; Bonifacio e Aleksic sono le centrali, Alsmeier e Ishikawa le bande con Fersino libero. Novara che soffre in avvio (3-5), ma entrambe le squadre cercano di forzare il servizio (5-7). Busto incrementa il suo vantaggio con Van Avermaet e Kunzler (7-10 e tempo chiesto da Bernardi). Al rientro Novara accorcia con un ace di Bosio (9-10) e poi rimane agganciata alle avversarie, passando per la prima volta davanti con Ishikawa e Alsmeier (18-17 e gioco fermato dalla panchina ospite). Busto ristabilisce l’equilibrio, che rimane a quota 22 con una bella giocata della giapponese e poi anche a 23 con Tolok. Van Avermaet conquista il set point subito annullato da Bonifacio. Si va ai vantaggi e le azzurre, dopo aver annullato altre due palle del possibile 0-1, prima trovano il +1 con un muro di Tolok e poi chiudono dopo un prolungato videocheck chiesto dalla panchina novarese che “pesca” un’invasione a rete di Boldini (28-26).

Botta e risposta dopo i primi scambi della seconda frazione, poi la Igor prova rompere gli indugi (7-5), ma viene immediatamente ripresa. Altra lunga fase di equilibrio (14-14, con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra della rete). Break da parte della coppia Tolok – Ishikawa e poi un errore di Busto vale iun sofferto +3 Novara (18-15). Bosio e compagne fiutano che il momento è quello propizio e spingono ulteriormente con Tolok (20-16). Lo spauracchio Obossa viene murata da Aleksic, poi un altro block di Alsmeier porta alla palla del 2-0. Al secondo tentativo un errore dai nove metri di Kunzler vale il 25-18.

Terzo set ancora combattuto, ma solo nelle fasi iniziali; poi Novara trova alcuni break (10-8) che si rivelano decisivi. Sotto i colpi alternati di Tolok, Alsmeier e Ishikawa la Igor “scappa” (16-12, che diventa 20-12 con la nipponica). Il resto è accademia, o quasi. C’é gloria anche per Mims (23-17), Obossa “spara” out dai nove metri e poi chiude Bonifacio per il 25-19.

Igor Gorgonzola Novara – Eurotek Uyba Busto Arsizio 3-0
(28-26 / 25-18 / 25-19)
Igor: Villani ne, Bosio 2, Bartolucci, De Nardi, Fersino, Alsmeier 9, Ishikawa 11, Mims 1, Bonifacio 6, Aleksic 5, Mazzaro ne, Tolok 21. All.: Bernrdi.
Busto Arsizio: Howard 3, Pelloni (L1), Van der Pijl ne, Piva 7, Olaya ne, Van Avermaet 7, Morandi (L2) ne, Lualdi ne, Sartori 6, Obossa 10, Frosini 1, Kunzler 14, Boldini, Scola. All.: Barbolini E.
Arbitri: Simbari e Papadopol. Spettatori: 2.500.