La Igor riparte nel nuovo anno con il piede giusto andando a prendersi tre punti anche al “PalaRadi” di Cremona contro una Epiù Casalmaggiore che, dopo essere stata annichilita dal gioco di Chirichella e compagne nelle prime due frazioni, è riuscita a tirare fuori l’orgoglio dimezzando prima lo svantaggio, poi rischiando addirittura di portare il match al tie-bresk. Nel momento topico dell’incontro, però, l’esperienza e la voglia di vincere di Novara ha però avuto la meglio. E per le novaresi si tratta dell’ottavo successo consecutivo nella regular season.
Parte meglio Casalmaggiore, riuscendo a portarsi sino al +4 (11-7 con punto di Melandri). Lavarini vuole vederci chiaro e ferma subito il gioco. La Igor ingrana alla distanza con Bosetti, che riesce a raddrizzare la “baracca” con tre ace consecutivi e questa volta è coach Parisi a chiedere tempo. Bonifacio e un muro di Smarzek valgono il pari, poi la Igor decide che è giunta l’ora di mettere la freccia. Il servizio vincente di Hancock a lungo “chiamato” vale il set point, subito concretizzato da Bosetti per il 19-25.
Si cambia campo e Novara riprende da dove si era fermata. Dalla battuta di Hancock arrivano subito due ace, poi le azzurre galoppano con sicurezza, con le padrone di casa che si afflosciano lentamente. La Igor alza decisamente anche il muro e non a caso sono tre “block” vincenti (il primo di Hancock e gli altri due di Chirichella) a chiudere la seconda frazione con un mortifero 12-25.
Chi si aspetta una partita ormai destinata agli archivi deve comunque ricredersi. Nel terzo set Casalmaggiore spreme tutte le sue energie (3-1 e poi 5-2 per le rosa), Novara “ricuce” e sorpassa con Smarzek. Due muri di Melandri riportano avanti le casalasche, che allungano sino al 12-9. Si procede a strappi, con le lombarde che trovano addirittura tre ace consecutivi con Kosareva; Herbots prova a tenere a galla le sue ma Montibeller trascina letteralmente Casalmaggiore ad aggiudicarsi il parziale (25-22).
La Epiù sfrutta la particolare inerzia assunta dal match per fare l’andatura anche all’inizio del quarto set (12-7, con Lavarini che si mostra decisamente contrariato). I palloni cominciano a scottare. Ace di Herbots per il 21 pari prima di un altro scatto di Casalmaggiore (24-22). A questo punto sale in cattedra Caterina Bosetti. Il “martello” varesino con tre punti consecutivi rovescia la situazione, ma sono di Smarzek i due punti decisivi. Ai vantaggi prevale la Igor 25-27.
Vbc Epiù Casalmaggiore 1
Igor Gorgonzola Novara 3
(19-25 / 12-25 / 25-22 / 25-27)
Casalmaggiore: Stufi 7, Sirressi (L), Bonciani, Montibeller 20, Maggipinto, Melandri 10, Vanzurova, Ciarrocchi, Marinho 1, Bajema 9, Kosareva 15. All.: Parisi.
Igor: Populini, Herbots 18, Napodano (L2) ne, Zanette, Battistoni, Bosetti C. 16, Chirichella 3, Sansonna (L1), Hancock 7, Bonifacio 8, Tajé ne, Smarzek 24, Daalderop ne. All.: Lavarini.
Arbitri: Piana di Carpi e Zavater di Roma.