Almeno in campionato la Igor non si ferma più. Dopo il 3-1 su Conegliano di giovedì oggi pomeriggio è giunto un altro successo con lo stesso punteggio nel classico “derby del Ticino” con la Unet e-work Busto Arsizio. Per Chirichella e compagne – al netto dei recuperi – si tratta dell’ottavo successo consecutivo, che consente alla squadra di mantenere inalterato il distacco dalla capolista Monza a una sola lunghezza. Nell’insieme si è assistito ancora a una buona prova corale da parte delle azzurre, nonostante il passaggio a vuoto nella seconda frazione. Sul piatto però va rimarcata una ritrovata Caterina Bosetti (poi eletta Mvp), che, al di là dei 20 punti complessivi per un 48% in attacco, in questo momento si sta rivelando un’arma più che decisiva per risolvere determinate situazioni nel corso del match.
Coach Lavarini conferma in partenza il 6+1 tradizionale con Hancock – Karakurt a formare la diagonale; Chirichella e Washington sono le centrali, Bosetti e Daalderop le bande con Fersino libero. Dall’altra parte della rete si segnale l’assenza per problemi a un ginocchio dell’alzatrice – prossima a vestire la maglia novarese? – Jordyn Poulter. A guidare le “farfalle” è così la giovane Sofia Monza.
Dopo l’iniziale fase di studio è Daalderop a firmare il primo allungo (7-3). Busto rosicchia qualcosa ma Novara trova addirittura con una difesa “lunga” di Karakurt il punto del 10-6 e conseguente time chiesto dalla panchina ospite. Al rientro in campo le azzurre riescono a mantenere i 2-3 punti di vantaggio, che tornano cinque dopo un’astuzia dell’attaccante turca. Superato il momento di difficoltà, anche grazie a qualche errore delle lombarde (saranno 9 solo in questa frazione iniziale quelli commessi dalle bustocche, di cui 6 al servizio, con un 28% in attacco), la Igor amministra (di Caterina Bosetti il punto numero 20) sino al 25-18 “timbrato” da un muro di Washington.
La Igor inizia il secondo set con le marce basse (2-4). Ci pensa nuovamente la centrale americana a raddrizzare la sfida prima di un ace di Daalderop (8-6). Dopo un’altra pausa chiesta dalla panchina della Unet e-work Bosetti firma il +3 (11-8). Busto non si arrende e trova la partià a quota 13 e poi il vantaggio. Coach Lavarini ferma il gioco prima che la situazione prende definitivamente una brutta piega. Al rientro in campo ci sono Battistoni e Montibeller e poi anche Herbots. Muro della brasiliana (17-19), ma Busto riesce a trovare una maggiore continuità (18-22). La Igor ci prova con Herbots e un ace di Chirichella (20-23 e tempo chiesto da Musso); le “farfalle” però non si scompongono e impattano grazie al 20-25.
Parte decisamente con un altro passo Novara nel terzo gioco (6-2, con Hancock che riesce a trovare finalmente un ace). La Igor insiste (12-8 di Bosetti). In questa fase della gara è la schiacciatrice varesina a caricarsi il resto del gruppo mettendo a terra palloni pesanti. Una parallela di Karakurt vale il nuovo +4 (17-13). Altra battuta vincente di Hancock (21-16), poi il set si fa decisamente in discesa: tre punti consecutivi di Daalderop valgono il 25-18 per il 2-1.
Nel segno di Karakurt si apre la quarta frazione (3-0). Un break iniziale poi incrementato grazie a un muro novarese tornato invalicabile (9-3 con gioco fermato dalla panchina ospite). La Igor insiste (14-6), mentre dall’altra parte della rete una fino a quel momento Unet e-work si spegne lentamente. E’ Daalderop a mettere il sigillo del 25-12 conclusivo.
Igor Gorgonzola Novara – Unet e-work Busto Arsizio 3-1
(25-18 / 20-25 / 25-18 / 25-12)
Igor: Imperiali (L2) ne, Herbots 1, Montibeller 2, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti C. 20, Chirichella 9, Hancock 3, Bonifacio ne, Washington 11, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 12, Karakurt 15. All.: Lavarini.
Busto A.: Battista ne, Olivotto 4, Monza 2, Bressan ne, Gray 19, Colombo ne, Mingardi 11, Zannoni (L), Stevanovic 7, Bosetti L. 6, Ungureanu 2, Herrera. All.: Musso.
Arbitri: Carcione di Roma e Curto di Gorizia.