La Igor vince anche contro Scandicci una maratona di cinque set che le permette di riprendersi, al fotofinish del girone d’andata, il quarto posto scippatole per una notte da Busto Arsizio, che sarà proprio la sua avversaria il 29 dicembre nella gara unica dei quarti di finale della Coppa Italia. Un successo, quello colto contro la Savino Del Bene, giunto al termine di una delle migliori prestazioni stagionali da parte delle ragazze di Lorenzo Bernardi, capaci di contenere, nonostante qualche solito alto e basso, una delle “big” del campionato, anche se rimane un pizzico di rammarico perché se il successo fosse stato da tre punti le azzurre sarebbero riuscite a scavalcare Milano sul podio in questo girone d’andata.
Out dell’ultima ora Villani e Squarcini, la Igor inizia con Bosio e Tolok a formare la diagonale, la rientrante Aleksic e Bonifacio al centro, Alsmeier e Ishikawa bande con Fersino libero. Tolok apre il match e tiene in corsa Novara, rispondendo ad Antopova ed Herbots. Ishikawa trova dai nove metri l primo break (7-5). Allunga la russa (9-6), poi Bonifacio mura Nwakalor per il +4 e Gaspari ferma il gioco. Alla ripresa è invece Scandicci a trovare una sequenza providenzialmente “stoppata” da Bernardi (10-9). Il servizio della belga fa saltare totalmente la ricezione novarese (10-13) e la panchina novarese spende il secondo time out. Controbreak Igor (15-15), poi un paio di errori novaresi spingono ancora avanti le ospiti (19-21), ma Alsmeier e un errore di Antropova annullano il “gap”. Si prosegue ai vantaggi e l’equilibrio viene rotto da un uno – due di Antropova e Carol per il 24-26 che chiude un primo set dove non sono bastati a Novara 10 punti dell’opposto russo.
Lunga fase di equilibrio all’inizio della seconda frazione. Un errore di Mingardi e Alsmeier determinano la prima “frattura” (12-9 Novara). Punto di Tolok dopo uno scambio interminabile e altro pallonetto morbido per il +5 (15-10). La Igor sfrutta il momento propizio per scappare con Alsmeier e Tolok (20-10). Pallone pesante messo a terra da Ishikawa (22-11). Novara amministra e impatta dopo un errore al servizio di Graziani (25-13). Molto meglio le azzurre rispetto al gioco precedente, con la Savino Del Bene calata in tutti i fondamentali.
Lungo testa a testa per buona parte del terzo set, con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra della rete. Un errore al servizio di Carol lancia nuovasmente Novara (18-17), poi un muro di Bonifacio, un ace di Alsmeier e Tolok fanno sprofondare le toscane (21-17). E’ però Ishikawa a salire in cattedra, siglando tre punti che valgono il 25-19 del 2-1.
Prova a reagire Scandicci dopo i primi scambi del quarto set (3-5), ma un errore in attacco e due punti di Aleksic (con un muro) rovesciano la situazione (7-5). Una Tolok forse in debito di fiato commette due imprecisioni che causano il nuovo sorpasso delle toscane (8-10 e gioco fermato da Bernardi). La russa si riscatta subito e poi è Alsmeier a riportare sotto Novara (11-12). Bonifacio frena il tentativo di fuga delle ospiti (12-14). Accorcia la Igor e con Alsmeier trova la partità a quota 17 e un breve vantaggio. Altro batti e ribatti (22-22), poi è Antropova con un ace a mandare le due squadre al set corto.
Igor che parte meglio nel tie-break (3-1), poi il match torna a equilibrarsi ma Novara rirsce ad andare al cambio di campo sul +2 (8-6). Un attacco di Bonifacio vale il 10-8. Sbaglia Antropova ed errore di ricezione di Mingardi per il +4 (12-8). Novara ha più energia e convinzione per chiudere 15-10 con Aleksic.
Igor Gorgonzola Novara – Savino Del Bene Scandicci 3-2
(24-26 / 25-13 / 25-19 / 22-25 / 15-10)
Igor: Bosio, Barolucci ne, De Nardi ne, Fersino (L1), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 21. All.: Bernardi.
Scandicci: Magnani (L2) ne, Herbots 13, Castillo (L1), Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens ne, Antropova 20, Mingardi 12, Gennari ne. All.: Gaspari.
Arbitri: Lot e Luciani. Spettatori: 2.690.