Lo abbiamo detto (e scritto) già in sede di cronaca. Il primato in classifica conquistato domenica sera dalla Igor nel “derby del Ticino” contro Busto Arsizio potrà avere un valore relativo per il semplice fatto che Conegliano e Milano – reduci dal “face to face” del giorno precedente per la Supercoppa – non sono scese in campo e recupereranno questo turno di campionato il prossimo 22 novembre, ma intanto Cristina Chirichella e compagne (nell’immagine di Santi l’ormai classifico “click” ricordo a fine gara) questo risultato se lo stanno ampiamente meritando e avendo la possibilità di guardare tutte le altre dall’alto non può che essere utile al morale. Sono del resto i numeri a parlare: quattro giornate, altrettanti successi pieni; 12 set vinti e due soli persi. E non bisogna dimenticare che tre affermazioni su quattro sono arrivate lontane dal “Pala Igor”, in occasione di trasferte alla vigilia considerate non certamente agevoli. Da quella di Chieri, dove solamente due settimane dopo Conegliano ha dovuto faticare per evitare il tie-break, sino alla sfida contro Pinerolo, che nell’ultimo turno ha superato Vallefoglia.
Nel gruppo c’é soddisfazione, ma anche la consapevolezza che bisognerà proseguire a sudare per mantenersi su certi livelli: «Siamo contente per la vittoria e per i tre punti – ha infatti detto la regista Francesca Bosio – Abbiamo giocato due set buoni e poi siamo calate nel terzo ma, a differenza di quanto accaduto contro Pinerolo, siamo riuscite a chiudere subito la partita, senza complicarcela troppo». Circa questo positivo avvio di stagione da parte di Novara la giocatrice milanese ha detto che la cosa «fa morale e crea il giusto clima per lavorare in palestra. Credo che come squadra abbiano ancora ami margini di miglioramento e un passo alla volta dobbiamo arrivarci. E’ fondamentale continuare a lavorare tanto e bene».
Coach Lorenzo Bernardi si è detto invece «molto contento di quanto fatto, soprattutto nei primi due set. Le ragazze nel corso del terzo hanno subito un calo, ma in ogni caso sono state brave a rimanere in gioco e nel finale, partendo da un -3, a girarlo a loro favore. L’inizio di questo campionato? E’ una cosa positiva ma anche il momento di tenere i piedi ben saldi per terra. Dobbiamo lavorare tanto per crescere e per arrivare a quella che può essere la miglior versione possibile di noi».