Meno di un’ora di gioco per chiudere la gara di andata a Randaberg. L’Igor delle cosiddette “seconde linee” ha svolto senza problemi la sua missione in terra norvegese, conquistando un 3-0 che dovrebbe averla messa quasi al riparo da qualsiasi sorpresa in vista della gara di ritorno. Unica impegnata fra “titolari” l’ungherese Greta Szakmary (Vita Akimova è rimasta in panchina), che ha onorato la “striscia” da capitana sulla maglietta lasciatale per l’occasione da Cristina Chirichella conquistando alla fine il titolo di Mvp, ma tutto il gruppo si è disimpegnato bene, con un’attenzione particolare nei confronti dell’ultima arrivata Anastasija Kapralova e di Melis Durul, finalmente ristabilitasi dopo il problema al polpaccio. Con la positiva sorpresa della giovanissima centrale Zoe Moiran.
Il primo commento è stato della sua collega di reparto Ludovica Guidi (nella foto Santi in occasione della Wevza Cup), che ha espresso la sua sua soddisfazione per il risultato: «Volevamo iniziare questa doppia sfida con una vittoria ed è stato importante ai fini della qualificazione esserci riuscite con un successo pieno – ha detto la giocatrice toscana – Torniamo a Novara pronte per rituffarci nel campionato. Sappiamo che domenica ci aspetta una sfida molto importante da giocare».
«Un 3-0 che non era scontato – ha aggiunto la palleggiatrice Valentina Bartolucci – Siamo consapevoli di dover completare l’opera al ritorno, ma intanto torniamo a casa con un altro successo. Pronte a tornare in campo dopo aver ricaricato un minimo le batterie per le prossime sfide, che saranno importanti sia per il campionato che per il passaggio del turno in Challenge».
Dato statistico alla mano, con il successo di ieri sera in Scandinavia la Igor ha infilato il dodicesimo successo consecutivo dall’inizio della stagione (si in campionato e altrettanti fra Wevza Cup e Challenge), che rappresenta il record assoluto in tutte le stagioni finora disputate dalla società novarese.
Dando un’occhiata all’intero plotoncino delle italiane impegnate nelle coppe europee il bilancio è per il momento stato perfetto, con quattro successi su quattro e tutti per 3-0. La serie era iniziata martedì sera con la facile vittoria nella Pool D di Chanpions della Imoco Conegliano sulle belghe dell’Asterix Beveren (27-25 iniziale e doppio 25-16 per le “pantere” il dettaglio) e della Reale Mutua Fenera Chieri in Coppa Cev in trasferta a Friburgo sulle svizzere del Pover Cats Dudingen con i punteggi di 25-14, 25.15 e 25-18. Ieri, quasi in contemporanea con la partita della Igor, nella Pool B di Champions a Firenze la Savino Del Bene Scandicci (con una Britt Herbots in grande spolvero) ha superato agevolmente (25-15, 25-14 e 25-11 i parziali) le bulgare del Maritza Plovdid. Ultima a scendere in campo questa sera all’Arena di Monza sarà la Vero Volley Milano: Paola Egonu e compegne, per il primo match della Pool D della massima competizione continentale, ospiteranno le serbe del Pazova.