Un’Italia tornata pienamente convincente supera in tre set la Cina (26-24, 25-16 e 25-20 i parziali) e chiude la seconda fase del Mondiale al primo posto della sua Pool (8 vittorie in nove partite e 25 punti all’attivo) e ora dovrà attendere gli esiti delle ultime partite, in programma fra stasera e la giornata di domani, per conoscere la sua avversaria nel quarto di finale in programma a Rotterdam martedì 11 ottobre. Nome che sarà una fra quelle già affrontate, ossia Belgio, Giappone, Brasile e la stessa Cina.
Rispetto al match di ieri con l’Argentina la panchina rinuncia precauzionalmente a Chirichella (a riposo per un problemino fisico facilmente assorbibile in vista della partita fra tre giorni) schierando Lubian al centro in coppia con Danesi. Per il resto Orro è la regista, Egonu l’opposto, Sylla e Bosetti le bande con De Gennaro libero.
Gara subito intensa ed equilibrata, ma è Paola Egonu a spingere le compagne al primi mini vantaggio (15-13). Le azzurre insistono, portandosi sino al 24-2, ma senza sfruttare ben tre palle per chiudere la prima frazione. Un possibile “spettro” ai vantaggi è scacciato ancora da Egonu per il 26-24 che porta l’Italia sull’1-0.
La voce grosse Myriam Sylla e compagne cominciano in ogni caso a farla in avvio di secondo set (7-4). L’ottima battuta anche di Caterina Bosetti mette più volte in difficoltà la ricezione cinese e il muro di Danesi fa il resto per un 19-10 che “spacca” letteralmente la partita. Il gioco si chiude con un netto 25-16. Spalle al muro la Cina prova a rimediare nel terzo parziale, opponendo una certa resistenza sino al 10-11. Poi è stata ancora una volta l’Italia a prendere il largo (17-14), gestendo il vantaggio sino al definitivo 25-20.