Volley, tutto esaurito al Pala Igor per la semifinale di Champions

Luci accese sulle ragazze di Lavarini (fischio d'inizio alle 19) si giocano con la fortissima formazione turca Eczacibasi la gara d'andata della semifinale di Champions league. Una partita speciale per Karakurt: «Abbiamo le carte in regola per andare in finale»

Ci siamo. E’ la notte (per la verità con qualche ora di anticipo) di Igor Gorgonzola – Eczacibasi Istanbul. In un impianto novarese dove è stato annunciato fin da ieri il tutto esaurito (sono attesi 4 mila spettatori) si gioca infatti a partire dalle 19 di oggi, mercoledì 5 aprile, la semifinale d’andata della Champions league. Avversaria delle ragazze di Stefano Lavarini la corazzata turca guidata dalla “stella” Tijana Boskovic, bosniaca naturalizzata serba bicampionessa mondiale con la sua nazionale e tra l’altro fresca di un rinnovo contrattuale milionario con il suo club. Una squadra che sta letteralmente spopolando in questa stagione, capolista imbattuta nel campionato del suo Paese – la Sultan league – dove si è lasciata per strada solamente qualche punto in seguito a vittorie al tie-break.


Novara, che è reduce dal successo – per la verità con qualche ombra – ottenuto sabato sera a Urbino contro Vallefoglia è rientrata dalla lunga trasferta marchigiana nella mattinata di domenica, per poi calarsi subito nella preparazione di questa partita, fondamentale in una stagione dove le azzurre hanno solo in poche circostanze fatto vedere le loro reali potenzialità. Un’annata annunciata difficoltosa sin dall’inizio, con tante giocatrici – italiane e non – reduci dal Mondiale, presentatesi quindi al via non in perfette condizioni, e proseguita poi con l’inconveniente di qualche infortunio che ha accompagnato il cammino di Cristina Chirichella e compagne che le vede oggi, a un turno dalla conclusione della regular season, in lotta teorica per il quarto posto.


Ma della serie A1 si comincerà a riparlare domattina. Ora l’attenzione è rivolta alla sfida europea, con le azzurre chiamare a affrontare per la terza volta nella loro storia, dopo quelle del 2019 e di due anni fa, l’accesso alla finalissima per il titolo continentale. Per la Igor, che in passato ha già affrontato diverse compagini turche, non ultima il VakifBank (che sarà protagonista nell’altra semifinale di un altro “derby del Bosforo” con il Fenerbache) nel girone eliminatorio nello scorso gennaio, si tratta però della prima volta contro le “tigri”, dove ritroveranno una ex come la schiacciatrice croata Samanta Fabris. Per contro ha vestito la maglia del club turco solo lo scorso anno la pari ruolo statunitense McKenzie Adams. Ed è comunque una sfida particolare anche per l’opposto turco della Igor, Ebrar Karakurt, che ha parlato alla vigilia di «gara bella, contro una squadra molto forte, ma ritengo che abbiamo tutte le carte in regola per contenderle l’accesso alla finale. Finora abbiamo compiuto un importante percorso in Champions e certamente non vogliamo fermarci adesso. Sarà fondamentale essere concentrate e aggressive, spingere fin dall’inizio la battuta per cercare di limitare il loro gioco».


Si parlava all’inzio di infortuni e aggiungiamo quindi che è rientrata l’emergenza per Caterina Bosetti dopo l’incidente occasionale (uno scontro con la compagna Carcaces) di sabato sera. Da valutare invece la disponibilità di Carlotta Cambi.

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Volley, tutto esaurito al Pala Igor per la semifinale di Champions

Luci accese sulle ragazze di Lavarini (fischio d’inizio alle 19) si giocano con la fortissima formazione turca Eczacibasi la gara d’andata della semifinale di Champions league. Una partita speciale per Karakurt: «Abbiamo le carte in regola per andare in finale»

Ci siamo. E’ la notte (per la verità con qualche ora di anticipo) di Igor Gorgonzola – Eczacibasi Istanbul. In un impianto novarese dove è stato annunciato fin da ieri il tutto esaurito (sono attesi 4 mila spettatori) si gioca infatti a partire dalle 19 di oggi, mercoledì 5 aprile, la semifinale d’andata della Champions league. Avversaria delle ragazze di Stefano Lavarini la corazzata turca guidata dalla “stella” Tijana Boskovic, bosniaca naturalizzata serba bicampionessa mondiale con la sua nazionale e tra l’altro fresca di un rinnovo contrattuale milionario con il suo club. Una squadra che sta letteralmente spopolando in questa stagione, capolista imbattuta nel campionato del suo Paese – la Sultan league – dove si è lasciata per strada solamente qualche punto in seguito a vittorie al tie-break.


Novara, che è reduce dal successo – per la verità con qualche ombra – ottenuto sabato sera a Urbino contro Vallefoglia è rientrata dalla lunga trasferta marchigiana nella mattinata di domenica, per poi calarsi subito nella preparazione di questa partita, fondamentale in una stagione dove le azzurre hanno solo in poche circostanze fatto vedere le loro reali potenzialità. Un’annata annunciata difficoltosa sin dall’inizio, con tante giocatrici – italiane e non – reduci dal Mondiale, presentatesi quindi al via non in perfette condizioni, e proseguita poi con l’inconveniente di qualche infortunio che ha accompagnato il cammino di Cristina Chirichella e compagne che le vede oggi, a un turno dalla conclusione della regular season, in lotta teorica per il quarto posto.


Ma della serie A1 si comincerà a riparlare domattina. Ora l’attenzione è rivolta alla sfida europea, con le azzurre chiamare a affrontare per la terza volta nella loro storia, dopo quelle del 2019 e di due anni fa, l’accesso alla finalissima per il titolo continentale. Per la Igor, che in passato ha già affrontato diverse compagini turche, non ultima il VakifBank (che sarà protagonista nell’altra semifinale di un altro “derby del Bosforo” con il Fenerbache) nel girone eliminatorio nello scorso gennaio, si tratta però della prima volta contro le “tigri”, dove ritroveranno una ex come la schiacciatrice croata Samanta Fabris. Per contro ha vestito la maglia del club turco solo lo scorso anno la pari ruolo statunitense McKenzie Adams. Ed è comunque una sfida particolare anche per l’opposto turco della Igor, Ebrar Karakurt, che ha parlato alla vigilia di «gara bella, contro una squadra molto forte, ma ritengo che abbiamo tutte le carte in regola per contenderle l’accesso alla finale. Finora abbiamo compiuto un importante percorso in Champions e certamente non vogliamo fermarci adesso. Sarà fondamentale essere concentrate e aggressive, spingere fin dall’inizio la battuta per cercare di limitare il loro gioco».


Si parlava all’inzio di infortuni e aggiungiamo quindi che è rientrata l’emergenza per Caterina Bosetti dopo l’incidente occasionale (uno scontro con la compagna Carcaces) di sabato sera. Da valutare invece la disponibilità di Carlotta Cambi.

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