Volley, miracolo Igor a Chieri: sotto di due set rimonta e vince al tie-break!

Le ragazze di Lavarini, alla loro prima uscita dopo la tragica scomparsa della compagna Julia Ituma, ribaltano il match sul terreno della Fenera imponendosi alla fine per 3-2. Sabato la seconda sfida che può aprire alle novaresi le porte della semifinale dei playoff

A Chieri una vittoria incredibile, tutta da dedicare a Julia Ituma. Sotto di due set, caratterizzati da una prestazione sino a quel momento decisamente opaca, infarcita di tanti errori, la Igor (nella foto di Santi la squadra durante il minuto di silenzio) ha reagito alla grande nel resto nel match, risalendo poco per volta la corrente per andare poi a prendersi la prima sfida del quarti di finale contro la Reale Mutua Fenera al termine di un 8-15 che non ammette repliche.


Due partite in una. Nella prima le padrone di casa hanno a tratti dimostrato di essere in grado di fare il brutto e cattivo tempo contro una formazione novarese imprecisa, praticamente inesistente a muro. Poi, ad un passo dal baratro, la svolta clamorosa. Con un’Anna Danesi strepitosa nei “block” (7 quelli che portano la sua firma), ma non solo, che hanno contribuito a renderla top scorer fra le azzurre con 19 punti (mica male per una centrale!), tutta la squadra ha girato in meglio, sino a giungere all’esito non certo immaginabile dopo le prime due frazioni. Un risultato, con il fattore campo saltato, che mette ora Novara in vantaggio nella serie in vista di garadue, sabato sera al “PalaJgor” davanti alle telecamere della Rai. Le semifinali contro Conegliano sono davvero a un passo.


La Igor, che presenta a referto come quattordicesima giocatrice Elisa Marelli, libero classe 2008, inizia con Battistoni in palleggio e Karakurt opposta; Chirilchella e Danesi sono le centrali, Bosetti e Carcaces le bande con Fersino libero. Botta e riposta fra le due squadre dopo i primi scambi: Carcaces e Karakurt cercano di sorprendere le padrone di casa, pronte a replicare con Mazzaro e Grobelna (4-4). Primo break Fenera (9-7), con Novara sorretta in questa fase dal martello cubano. La Igor agguanta le avversarie, ma poi le “collinari” fuggono nuovamente (12-10 e 17-12 con Villani in evidenza). Le azzurre accusano un blackout e precipitano a -7 (19-12). Karakurt sbaglia e Chieri ringrazia (23-15), chiudendo poi questo set di apertura 25-17.


Seconda frazione con la Igor che sembra aver metabolizzato lo smarrimento iniziale, tenendo meglio il campo (3-3), anche se la Fenera riesce comunque a mettere la freccia (6-4). Novara si scuote, trova il pari ma poi cede nuovamente, rimanendo tuttavia nella scia delle avversarie (13-12). Come nel gioco precedente, però, la fase centrale del set costa caro: una rinvigorita Karakurt e la solita Carcaces (frenata però da qualche errore di troppo) non bastano (22-18), Chieri, trascinata dal suo attacco, si prende il 2-0 grazie a un 25-19.


Spalle al muro, la Igor (con Adams in luogo Carcaces, Bonifacio per Chirichella e Cambi in cabina di regia per Battistoni) reagisce in avvio di terzo set (1-3 e 3-7). La Fenera accorcia, ma Novara dimostra di esserci (6-9 e 8-11). La spinta nervosa ed emotiva delle ragazze di Stefano Lavarini sembra però fermarsi a quota 12, perché le padrone di casa, sempre con Grobelna e Villani sugli scudi, trovano l’aggancio e il sorpasso (15-14). Ancora parità a quota 20, in una fase dove si registra il primo muro azzurro con Danesi (Chieri ne aveva nel frattempo messi a segno 7!), poi la Igor trova un abbozzo di sprint (21-23), preludio del 22-25 che riapre il match.


Fenera quasi subito avanti nel quarto gioco (4-3), ma Novara dimostra di essere ancora viva (7-9 e 9-12). Con le torinesi forse per la prima volta in chiara difficoltà ha finalmente buon gioco anche il muro novarese per un importante allungo (10-15 e 13-17). La Igor non si ferma più e con un “filotto” a suo favore conquista meritatamente il tie-break grazie a un 18-25.


Set corto che si apre all’insegna dell’equilibrio (2-2), poi una Igor sempre attenta e concentrata, dopo un paio di capovolgimenti di fronte, trova lo spunto giusto per ribaltare un 6-5 in un 6-11. Poi un ulteriore strappo, sino al definitivo e incredibile 8-15, fra la commozione delle azzurre in campo e dei tifosi accorsi a sostenerle in questo particolare momento..

Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara 2-3
(25-17 / 25-19 / 22-25 / 18-25 / 8-15)
Chieri:
Cazaute 9, Morello, Rozanski, Bosio 1, Spirito (L1), Fini (L2), Nervini, Grobelna 22, Villani 16, Butler, Storck 1, Mazzaro 9, Kone ne, Weitzel 9. All.: Bregoli.
Igor: Cambi, Adams 12, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 3, Fersino (L1), Bosetti C. 9, Chirichella 2, Danesi 19, Bonifacio 6, Varela ne, Carcaces 10, Marelli (L2), Karakurt 17. All.: Lavarini.
Arbitri: Giardini di Verona e Pozzato di Bolzano.

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Volley, miracolo Igor a Chieri: sotto di due set rimonta e vince al tie-break!

Le ragazze di Lavarini, alla loro prima uscita dopo la tragica scomparsa della compagna Julia Ituma, ribaltano il match sul terreno della Fenera imponendosi alla fine per 3-2. Sabato la seconda sfida che può aprire alle novaresi le porte della semifinale dei playoff

A Chieri una vittoria incredibile, tutta da dedicare a Julia Ituma. Sotto di due set, caratterizzati da una prestazione sino a quel momento decisamente opaca, infarcita di tanti errori, la Igor (nella foto di Santi la squadra durante il minuto di silenzio) ha reagito alla grande nel resto nel match, risalendo poco per volta la corrente per andare poi a prendersi la prima sfida del quarti di finale contro la Reale Mutua Fenera al termine di un 8-15 che non ammette repliche.


Due partite in una. Nella prima le padrone di casa hanno a tratti dimostrato di essere in grado di fare il brutto e cattivo tempo contro una formazione novarese imprecisa, praticamente inesistente a muro. Poi, ad un passo dal baratro, la svolta clamorosa. Con un’Anna Danesi strepitosa nei “block” (7 quelli che portano la sua firma), ma non solo, che hanno contribuito a renderla top scorer fra le azzurre con 19 punti (mica male per una centrale!), tutta la squadra ha girato in meglio, sino a giungere all’esito non certo immaginabile dopo le prime due frazioni. Un risultato, con il fattore campo saltato, che mette ora Novara in vantaggio nella serie in vista di garadue, sabato sera al “PalaJgor” davanti alle telecamere della Rai. Le semifinali contro Conegliano sono davvero a un passo.


La Igor, che presenta a referto come quattordicesima giocatrice Elisa Marelli, libero classe 2008, inizia con Battistoni in palleggio e Karakurt opposta; Chirilchella e Danesi sono le centrali, Bosetti e Carcaces le bande con Fersino libero. Botta e riposta fra le due squadre dopo i primi scambi: Carcaces e Karakurt cercano di sorprendere le padrone di casa, pronte a replicare con Mazzaro e Grobelna (4-4). Primo break Fenera (9-7), con Novara sorretta in questa fase dal martello cubano. La Igor agguanta le avversarie, ma poi le “collinari” fuggono nuovamente (12-10 e 17-12 con Villani in evidenza). Le azzurre accusano un blackout e precipitano a -7 (19-12). Karakurt sbaglia e Chieri ringrazia (23-15), chiudendo poi questo set di apertura 25-17.


Seconda frazione con la Igor che sembra aver metabolizzato lo smarrimento iniziale, tenendo meglio il campo (3-3), anche se la Fenera riesce comunque a mettere la freccia (6-4). Novara si scuote, trova il pari ma poi cede nuovamente, rimanendo tuttavia nella scia delle avversarie (13-12). Come nel gioco precedente, però, la fase centrale del set costa caro: una rinvigorita Karakurt e la solita Carcaces (frenata però da qualche errore di troppo) non bastano (22-18), Chieri, trascinata dal suo attacco, si prende il 2-0 grazie a un 25-19.


Spalle al muro, la Igor (con Adams in luogo Carcaces, Bonifacio per Chirichella e Cambi in cabina di regia per Battistoni) reagisce in avvio di terzo set (1-3 e 3-7). La Fenera accorcia, ma Novara dimostra di esserci (6-9 e 8-11). La spinta nervosa ed emotiva delle ragazze di Stefano Lavarini sembra però fermarsi a quota 12, perché le padrone di casa, sempre con Grobelna e Villani sugli scudi, trovano l’aggancio e il sorpasso (15-14). Ancora parità a quota 20, in una fase dove si registra il primo muro azzurro con Danesi (Chieri ne aveva nel frattempo messi a segno 7!), poi la Igor trova un abbozzo di sprint (21-23), preludio del 22-25 che riapre il match.


Fenera quasi subito avanti nel quarto gioco (4-3), ma Novara dimostra di essere ancora viva (7-9 e 9-12). Con le torinesi forse per la prima volta in chiara difficoltà ha finalmente buon gioco anche il muro novarese per un importante allungo (10-15 e 13-17). La Igor non si ferma più e con un “filotto” a suo favore conquista meritatamente il tie-break grazie a un 18-25.


Set corto che si apre all’insegna dell’equilibrio (2-2), poi una Igor sempre attenta e concentrata, dopo un paio di capovolgimenti di fronte, trova lo spunto giusto per ribaltare un 6-5 in un 6-11. Poi un ulteriore strappo, sino al definitivo e incredibile 8-15, fra la commozione delle azzurre in campo e dei tifosi accorsi a sostenerle in questo particolare momento..

Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara 2-3
(25-17 / 25-19 / 22-25 / 18-25 / 8-15)
Chieri:
Cazaute 9, Morello, Rozanski, Bosio 1, Spirito (L1), Fini (L2), Nervini, Grobelna 22, Villani 16, Butler, Storck 1, Mazzaro 9, Kone ne, Weitzel 9. All.: Bregoli.
Igor: Cambi, Adams 12, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 3, Fersino (L1), Bosetti C. 9, Chirichella 2, Danesi 19, Bonifacio 6, Varela ne, Carcaces 10, Marelli (L2), Karakurt 17. All.: Lavarini.
Arbitri: Giardini di Verona e Pozzato di Bolzano.

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