Una Igor in palla “stecca” unicamente un set ma si aggiudica l’intera posta in palio anche nel derby contro la Honda Olivero Cuneo proseguendo così la sua “striscia” di vittorie e rientrando nel gruppone delle inseguitrici di Conegliano. Una gara dominata dalle ragazze di Lorenzo Bernardi, caratterizzata da una buona battuta e da ben 12 muri vincenti, 5 per Federica Squarcini, poi eletta Mvp. Di un calo in occasione del terzo parziale ne hanno approfittato le ospiti per cercare di rientrare, ma le azzurre hanno pigiano sull’acceleratore nella frazione successiva per chiudere i conti.
Al via coach Lorenzo Bernardi concede un turno di riposo a Tolok, proponendo nel 6+1 partente Mims opposto con Bosio in regia; Aleksic e Squarcini sono le centrali, Ishikawa e Alsmeier le bande con De Nardi libero. Ishikawa con due ace “sporcati” da una difettosa ricezione ospite ottiene il primo break (3-1), ma Cuneo rintuzza ogni altro tentativo (5-5). Novara difende bene e sfrutta qualche imprecisione di troppo fra le ospiti in battuta e attacco (9-6). Ancora Ishikawa riporta avanti le azzurre dopo che la Honda Olivero era riuscita ad annullare il “gap” (11-9). La Igor alza il muro con Squarcini e Mims e poi è ancora la giapponese a scavare il solco (14-10). Due aces consecutivi di Signorile e Kapralova riequilibrano però l’incontro. Cuneo sorpassa e Tolok rileva Squarcini. Aleksic impatta, Alsmeier colpisce dai 9 metri e poi Ishikawa firma il nuovo +2 (21-19 con tempo chiesto da Pintus). Alla ripresa due errori di Cuneo agevolano l’Igor, che manda agli archivi il primo set con un errore al servizio di Turco (25-22).
Seconda frazione che si apre all’insegna di Alsmeier e Aleksic (3-0). Novara spinge (7-3 e 9-4), Squarcini mura per l’11-6 e il divario diventa importante. Continuano i “block” vincenti da parte della Igor, con la centrale toscana (ex di turno) ne mette a segno addirittura altri tre consecutivi per il 25-12 del 2-0.
Terzo set con Villani per Alsmeier mentre Mims viene sempre confermata opposto. La Igor abbassa un poco la concetrazione permettendo a Cuneo di condurre brevemente (5-7 e 7-10). Tocca a Ishikawa suonare la carica, ma un ace di Kaprolova riporta la Honda Olivero a +3 (10-13 e time out chiesto da Bernardi). La corda non riesce ad accorciarsi (13-16 e 15-20). La panchina azzurra cambia la diagonale ma a Cuneo tutto risulta più facile (18-24) e riesce ad accorciare le distanze grazie al 19-25 di Lazic.
Quarta frazione con Tolok subito in campo e la russa fa subito sentire il suo braccio. Due ace consecutivi di Alsmeier contribuiscono al primo break (5-2). La Igor torna a difendere bene, costringendo la Honda Olivero a forzare qualche attacco (7-3). Un turno in battuta di Tolok è sfruttato per mettere costruire un vantaggio (13-5 e 17-8). Spazio anche per Mazzaro, mentre Squarcini colpisce nuovamente dai nove metri. Cuneo alza bandiera bianca. Ci pensa Mazzaro a chiudere con il suo 25-11.
Igor Gorgonzola Novara – Honda Olivero Cuneo 3-1
(25-22 / 25-12 / 19-25 / 25-11)
Igor: Villani 2, Bosio 4, Bartolucci, De Nardi (L1), Alsmeier 8, Ishikawa 16, Mims 8, Orthmann ne, Bonifacio ne, Aleksic 9, Mazej (L2), Mazzaro 1, Tolok 5, Squarcini 14. All.: Bernardi.
Cuneo: Bisegna (L2) ne, Turco, Colombo, Marinez, Polder 8, Cecconello 5, Panetoni (L1), Scialanca ne, Bjelica 6, Lazic 12, Bakodimou 1, Signorile 3, Kapralova 13, Sanchez. All.: Pintus.
Arbitri: Goitre e Scotti.