La Igor ha raggiunto nella giornata di ieri la località norvegese di Randaberg (centro di poco più di 10 mila abitanti situato sul Mare del Nord a 300 chilometri dalla capitale Oslo) dove questa sera, mercoledì 8 novembre, con inizio alle 19 affronterà la formazione locale (nella foto) per la gara d’andata del secondo turno (sedicesimi di fianale) della Challenge Cup. Agli ordini di coach Lorenzo Bernardi per questa trasferta scandinava un “roster” davvero in formato ridotto. Oltre a Sara Bonifacio (il cui debutto in campionato, dopo lo sfortunato incidente alla mano in occasione dell’allenamento di rifinitura a Chieri, è ormai prossimo) e Anna Buijs sono infatti rimaste a Novara anche capitan Cristina Chirichella, Caterina Bosetti, Francesca Bosio, Anna Danesi ed Eleonora Fersino. Tutte quante proseguiranno con parte dello staff guidato dal viceallenatore Davide Baraldi la preparazione in vista del big match di domenica contro la Vero Volley Milano e per il quale la società ha già comunicato il tutto esaurito.
Per questo impegno di coppa spazio dunque alle “seconde linee”, con la sola eccezione di Vita Akimova e Greta Szakmary. L’opposto russo dovrebbe giocare in diagonale con la palleggiatrice Valentina Bartolucci; il “martello” ungherese sarà una delle due schiacciatrici in coppia con Anastastia Kapralova (o, in alternativa, convocata dalla formazione di B1 Aurora Del Frero, già utilizzata recentemente con le “grandi”). Al centro agiranno Ludovica Guidi e Zoe Morian (anch’essa dalla squadra giovanile) con libero Giulia De Nardi. A completare il gruppo la seconda palleggiatrice Martina Cantoni e l’opposto Melis Durul. La giocatrice si è finalmente ristabilita dall’infortunio al polpaccio è domenica scorsa a Cuneo ha finalmente potuto fare il suo debutto nel campionato italiano. Per l’impegno in terra norvegese ci sarà dunque spazio anche per lei.
L’attaccante turca ha prima di tutto voluto rivolgere un ringraziamento ai fisioterapisti della società Alessio Botteghi e Ilic Gianotti, oltre al preparatore Matteo Rossetti «per l’attenzione che mi hanno dedicato, permettendomi di recuperare prima del previsto. Tornare finalmente in campo è stato molto bello e ora sono pronta a dare del mio meglio per aiutare la squadra. Vogliamo disputare una bella prestazione – ha proseguito Durul – e mettere le basi per proseguire il cammino in Challenge Cup. Per prima cosa credo che sia fondamentale concentrarci sul nostro gioco, come stiamo facendo in ogni partita».
