Igor Novara e Scandicci rispondono con due successi domenicali alle vittorie ottenute il giorno precedente da Conegliano e Vero Volley Milano. Così, dopo due giornate di campionato, a rimanere in testa alla classifica a punteggio pieno sono rimaste le quattro “big” annunciate alla vigilia, anche se, tra le fila della squadra di Bernardi, si preferisce mantenere un profilo basso. A inseguire è rimasta per il momento Vallefoglia, più sotto Chieri (netto 3-0 a Roma) e Pinerolo, vincitrice al tie-break a Firenze.

E’ ovviamente soddisfatto coach Lorenzo Bernardi: «Abbiamo conquistato tre punti importanti – ha detto il tecnico nell’immediato dopo gara – ed è giusto segnalare come questo non sia mai scontato, specie quando si affronta una squadra che fa la partita come Casalmaggiore, riuscendo a metterci in difficoltà spesso nel corso del match. Non mi aspettavo nulla di diverso – ha aggiunto – conosciamo il loro valore e sappiamo a maggior ragione che sarà durissima giovedì. Nelle coppe europee è nella partita di ritorno che ci si gioca tutto, noi dovremo essere bravi a completare l’opera iniziata in casa».

Felice Vita Akimova, eletta nuovamente Mvp: «L’inizio della mia avventura italiana è stato davvero eccezionale, Non mi aspettavo di vincere sempre e, a livello personale, di ottenere questo riconoscimento tre volte consecutive. Sono contenta per me, ma soprattutto orgogliosa per la mia squadra».

Per Greta Szakmary «in questo momento è abbastanza complicato giocare tre volte di fila contro lo stesso avversario. E’ vero che noi impariamo qualcosa da loro, ma lo stesso vale per Casalmaggiore. Noi abbiamo avuto un ottimo approccio, poi la loro crescita ci ha costrette a cambiare molte soluzioni di gioco. Personalmente sono contenta di avere avuto l’opportunità di scendere in campo e di contribuire alla vittoria». Circa le sue condizioni fisiche il “martello” ungherese ha ammesso come sia «complicato iniziare la stagione con un infortunio, perché perdi una parte della preparazione. Adesso sto meglio, La stagione è comunque lunga e sto lavorando per essere al meglio quando ce ne sarà bisogno».

In casa della Trasporti Pesanti la sconfitta è stata accettata tutto sommato con estremo fair play, nella consapevolezza che il gruppo punterà tutte le sue fiches sulla gara di Coppa: «Rispetto alla sfida di tre giorni fa – ha detto Emma Cagnin – abbiamo guadagnato molta più aggressività in battuta, cercando di sfruttare di più l’attacco in parallela. Dobbiamo però recuperare nella fase muro – difesa perché ci è mancato qualcosa».