Calato definitivamente il sipario sulla stagione 2024-’25 con la conquista dell’ottavo scudetto (settimo consecutivo) da parte di una Imoco Conegliano che non ha concesso praticamente nulla a Milano nella serie conclusiva dei playoff, al punto che qualche addetto ai lavori neutrale è arrivato a sostenere che la vera “finale” sia stata per le “pantere” la sfida con la Igor; dato il benvenuto in A1 alle due neopromosse, San Giovanni in Marignano e Macerata, che prendono il posto di Talmassons e Roma, si può dire che sia partita la nuova annata, con la definizione dei primi movimenti nei vari roster.
La Igor Novara nella giornata di oggi, giovedì 24 aprile, ha ufficializzato la prima pedina del nuovo scacchiere che messo a disposizione di coach Lorenzo Bernardi. Si tratta della centrale Sara Bonifacio (foto Agil Volley), che nel prossimo anno vestirà per la decima volta la maglia azzurra, eguagliando il primato stabilito da Cristina Chirichella.
Piemontese di Alba, classe 1996, Bonifacio è arrivata a Novara nel 2014 giocando sempre con il club presieduto da suor Giovanna Saporiti, ad eccezione del biennio 2018-’20 a Busto Arsizio. Con la Igor ha vinto uno scudetto, due Coppe Italia e poi in ordine di tempo gli ultimi tre successi internazionali: Wevza, Challenge Cup e Cev Cup, diventando nel tempo una delle leader del gruppo novarese ed entrando da tempo anche nel giro della Nazionale. Lo scorso anno se non avesse dovuto fare i conti con un problema fisico avrebbe potuto giocarsi sino alla fine un posto nella squadra che ha poi trionfato alle Olimpiadi di Parigi.
«Credo che vivere dieci stagioni con lo stesso club la dica lunga sia sul legame che c’è fra me e Igor Volley a livello sportivo e personale – ha detto – A Novara c’è la possibilità di lavorare bene, stare bene e di assecondare le ambizioni di un’atleta di alto livello. Sono felice di aver legato ancora una volta il mio nome a quello del club».
«Ripartiamo da Sara, che rappresenta continuità assoluta con i valori sportivi e umani del club – ha aggiunto il direttore generale Enrico Marchioni – Una ragazza cresciuta con noi e diventata una delle migliori interpreti nel suo ruolo, diventando una vera e propria bandiera. E’ il primo tassello ideale su cui costruire il nuovo gruppo».