La penultima giornata del girone d’andata della regular season rappresenta l’inizio di un crocevia importante per la stagione della Igor. Oggi pomeriggio (fischio d0inizio alle 17 con direzione arbitrale affidata alla coppia Frapiccini – Turnù) le ragazze di Stefano Lavarini sfidano nella sua tana la Savino Del Bene Scandicci nel big-match di questo turno di campionato. La squadra dell’ex tecnico Massimo Barbolini (con in campo diverse “novaresi” del passato più o meno recente come Sara Alberti, Letizia Camera, Veronica Angeloni e Francesca Napodano) occupa attualmente il quarto posto in graduatoria a braccetto con Busto Arsizio, a cinque lunghezze dalla coppia Igor – Vero Volley Monza (con le brianzole che hanno anticipato a ieri pomeriggio la strasferta con Vallefoglia, imponendosi 3-0).
Per Cristina Chirichella e compagne la trasferta in tecca toscana è un impegno dal cui esito dipenderà molto probabilmente la definizione degli abbinamenti per i quarti di finale di Coppa Italia, in programma nella due giorni del 29-30 dicembre, subito dopo la conclusione della fase ascendente del torneo di A1, nella giornata di Santo Stefano, quando al PalaIgor sarà di scena la Reale Mutua Fenera Chieri nel classico derby piemontese. Ma prima della sfida con le “collinari” ci sarà l’importante trasferta a Mosca per il match di Champions di giovedì contro la Dinamo. Insomma, un vero e proprio tour de force da far tremare i polsi. Quattro impegni, considerando anche quello del 29, pesanti anche dal punto di vista dei trasferimenti. Ma dall’esito dei quali dipenderà una parte non indifferente nel prosieguo della stagione.
Rientrata nei ranghi Micha Hancock, si lavora anche per recuperare Haleigh Washington, ma la collega di reparto Sara Bonifacio (nella foto di Santi) si è ben disimpegnata negli ultimi confronti: «Stiamo lavorando in palestra e in sala pesi per arrivare nel modo migliore possibile a questi impegni e serviranno grande attenzione e concentrazione da parte di ognuna di noi – ha detto in proposito la centrale di Alba – Si comincia con Scandicci, con una partita che mi aspetto tosta e combattuta. Noi abbiamo dimostrato di dare il nostro meglio quando lavoriamo bene in muro-difesa e spingiamo in battuta, riuscendo, in quei momenti, a mettere in difficoltà tutti. Per questo dovremo essere molto aggressive. Al tempo stesso, quello che potrebbe fare la differenza sarà la capacità di affrontare i momenti difficili senza commettere troppi errori e senza subire break importanti».