Volley, per la Igor una vittoria più sudata del previsto

Al termine di una prestazione ancora una volta troppo altalenante le ragazze di Bernardi riescono a prevalere al tie-break contro Talmassons. Positivo il rientro di Bonifacio e Fersino, ancora un po' sulle corde Tolok

Una Igor in tutti i sensi ancora convalescente riesce a prevalere solo al tie-break nei confronti di una determinata Talmassons al termine di una prestazione altalenante, nel corso della quale è riuscita in più di un’occasione a complicarsi la vita da sola, sfiorando tanto la possibilità di andare sull’1-0, poi di chiudere il match 3-1 e infine di perdere la contesa durante il set corto, quando le friulane hanno avuto a loro volta una palla per portarsi a casa i due punti. Note positive dal ritorno di Sara Bonifacio ed Eleonora Fersino, mentre Tatiana Tolok si è spenta un po’ come tutte le compagne, mentre solo Maya Aleksic è sembrata l’unica a mostrare una certa continuità. Nella sostanza, per Novara una vittoria che porta due punti in attesa di poter ritrovare la miglior condizione e il gioco dei giorni migliori, anche la stagione entra nella fase calda, con il primo impegno europeo, martedì sera in Polonia, e poi il match contro Conegliano di domenica prossima.

Al via diverse piacevoli novità in casa Igor, con il ritorno nel 6+1 di Fersino come libero, Bonifacio centrale con Aleksic e Tolok opposto. Per il resto Bosio è la regista, Alsmeier e Ishikawa le bande. Novara spinge fin dai primi scambi (5-1 con il primo punto di Bonifacio e tempo chiesto dalla panchina ospite). Le azzurre abbassano un poco la tensione, consentendo alle ospiti di riavvicinarsi (7-6). Un muro di Bosio vale il nuovo +3 (9-6), vantaggio poi allungato a cinque lunghezze da un block di Alsmeier. Il “tesoretto” viene incredibilmente dilapidato, con le friulane che riescono anche a mettere il naso davanti. La Igor rimedia con i muri di Aleksic e Bosio (21-19), ma poi, come accaduto contro Perugia, si getta via regalando letteralmente il 23-24 alle ospiti, che vanno poi subito sull’1-0 grazie a un errore di Ishikawa.


Durante il cambio di cambio sono forse bastate un paio di occhiatacce di Bernardi alle sue ragazze per riportarle sui binari giusti. Una Igor più concreta macina infatti gioco e punti (5-1, 11-4) fin dai primi scambi della seconda frazione. Un monologo questa volta con poche distrazioni sino al 24- 11 di Tolok che produce il pareggio dopo l’errore al servizio di Kraiduba (25-12).

Terzo parziale giocato punto a punto, poi le ospiti trovano un improvviso spunto per portarsi per la prima volta sul +2 (9-11). Il vantaggio di Talmassons suona come un’autentica sferzata per la Igor: Tolok raggiunge il pareggio a quota 12, poi Novara sembra ingranare (16-13 con Ishikawa). Basta però un nuovo passaggio a vuoto per riportare le friulane davanti (16-17 e tempo chiesto da Bernardi). Alla ripresa Tolok, Aleksic e poi Ishikawa segnano l’ennesimo ribaltone. La Igor sembra intravedere il traguardo parziale con Alsmeier (22-19), ma quando sembra materializzarsi per l’ennesima volta lo spettro di fine set, un ace della tedesca e un muro di Tolok valgono il sofferto 25-21 del 2-1.

Prove di fuga di Talmassons nel quarto set (4-7 e Bernardi costretto a fermare il gioco prima che la situazione si complichi ulterormente). Aleksic e Tolok provano a “ricucire” (7-9), ma un paio di errori ricacciano indietro Novara (10-13). Villani rileva un’esausta Ishikawa, Proprio l’ex Scandicci dà il via all’ennesimo tentativo di rimonta, subito spento da un’accelerazione delle friulane (13-21), che con una Igor ormai in disarmo conquista meritatamente il tie-break (15-25).

Set corto che inizia con Mims per Tolok, ma Talmassons sembra avere una marcia in più (1-4 e Bernardi costretto a fermare il gioco). Bonifacio interrompe una pericolosa sequenza e Alsmeier chiude un lunghissimo scambio (3-5). Le ospiti sono galvanizzate, ma la Igor ci crede (doppia Ishikawa per il 6-7). Non basta perché le friulane vannio al cambio di campo sul +2 (6-8). Alla ripresa una doppia Bonifacio vale il pareggio, Aleksic e Ishikawa il sospirato vantaggio (11-9). Con tanto cuore la Igor riesce a mantenere il vantaggio. Alsmeier cinquista la palla del match, ma Talmassons rovescia la situazione (14-15), impattata da Mims. Un muro di Aleksic vale il sospirato 18-16.

x

Igor Gorgonzola Novara – Cda Volley Talmassons 3-2
(23-25 / 25-12 / 25-21 / 15-25 / 18-16)
Igor:
Villani 1, Bosio 5, Bartolucci, De Nardi (L2) ne, Fersino (L1), Alsmeier 19, Ishikawa 16, Mims 5, Orthmann ne, Bonifacio 10, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 16, Squarcini ne. All.: Bernardi.
Talmassons: Pamio 1, Gazzola (L2) ne, Feruglio ne, Kocic 7, Ferrara (L1), Piomboni 2, Gannar 2, Eze 7, Shcherban 17, Strantzali 13, Botezat 5, Bucciarelli, Kraiduba 15, All.: Barbieri.
Arbitri: Grossi e Salvati.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Luca Mattioli

Luca Mattioli

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Volley, per la Igor una vittoria più sudata del previsto

Al termine di una prestazione ancora una volta troppo altalenante le ragazze di Bernardi riescono a prevalere al tie-break contro Talmassons. Positivo il rientro di Bonifacio e Fersino, ancora un po’ sulle corde Tolok

Una Igor in tutti i sensi ancora convalescente riesce a prevalere solo al tie-break nei confronti di una determinata Talmassons al termine di una prestazione altalenante, nel corso della quale è riuscita in più di un’occasione a complicarsi la vita da sola, sfiorando tanto la possibilità di andare sull’1-0, poi di chiudere il match 3-1 e infine di perdere la contesa durante il set corto, quando le friulane hanno avuto a loro volta una palla per portarsi a casa i due punti. Note positive dal ritorno di Sara Bonifacio ed Eleonora Fersino, mentre Tatiana Tolok si è spenta un po’ come tutte le compagne, mentre solo Maya Aleksic è sembrata l’unica a mostrare una certa continuità. Nella sostanza, per Novara una vittoria che porta due punti in attesa di poter ritrovare la miglior condizione e il gioco dei giorni migliori, anche la stagione entra nella fase calda, con il primo impegno europeo, martedì sera in Polonia, e poi il match contro Conegliano di domenica prossima.

Al via diverse piacevoli novità in casa Igor, con il ritorno nel 6+1 di Fersino come libero, Bonifacio centrale con Aleksic e Tolok opposto. Per il resto Bosio è la regista, Alsmeier e Ishikawa le bande. Novara spinge fin dai primi scambi (5-1 con il primo punto di Bonifacio e tempo chiesto dalla panchina ospite). Le azzurre abbassano un poco la tensione, consentendo alle ospiti di riavvicinarsi (7-6). Un muro di Bosio vale il nuovo +3 (9-6), vantaggio poi allungato a cinque lunghezze da un block di Alsmeier. Il “tesoretto” viene incredibilmente dilapidato, con le friulane che riescono anche a mettere il naso davanti. La Igor rimedia con i muri di Aleksic e Bosio (21-19), ma poi, come accaduto contro Perugia, si getta via regalando letteralmente il 23-24 alle ospiti, che vanno poi subito sull’1-0 grazie a un errore di Ishikawa.


Durante il cambio di cambio sono forse bastate un paio di occhiatacce di Bernardi alle sue ragazze per riportarle sui binari giusti. Una Igor più concreta macina infatti gioco e punti (5-1, 11-4) fin dai primi scambi della seconda frazione. Un monologo questa volta con poche distrazioni sino al 24- 11 di Tolok che produce il pareggio dopo l’errore al servizio di Kraiduba (25-12).

Terzo parziale giocato punto a punto, poi le ospiti trovano un improvviso spunto per portarsi per la prima volta sul +2 (9-11). Il vantaggio di Talmassons suona come un’autentica sferzata per la Igor: Tolok raggiunge il pareggio a quota 12, poi Novara sembra ingranare (16-13 con Ishikawa). Basta però un nuovo passaggio a vuoto per riportare le friulane davanti (16-17 e tempo chiesto da Bernardi). Alla ripresa Tolok, Aleksic e poi Ishikawa segnano l’ennesimo ribaltone. La Igor sembra intravedere il traguardo parziale con Alsmeier (22-19), ma quando sembra materializzarsi per l’ennesima volta lo spettro di fine set, un ace della tedesca e un muro di Tolok valgono il sofferto 25-21 del 2-1.

Prove di fuga di Talmassons nel quarto set (4-7 e Bernardi costretto a fermare il gioco prima che la situazione si complichi ulterormente). Aleksic e Tolok provano a “ricucire” (7-9), ma un paio di errori ricacciano indietro Novara (10-13). Villani rileva un’esausta Ishikawa, Proprio l’ex Scandicci dà il via all’ennesimo tentativo di rimonta, subito spento da un’accelerazione delle friulane (13-21), che con una Igor ormai in disarmo conquista meritatamente il tie-break (15-25).

Set corto che inizia con Mims per Tolok, ma Talmassons sembra avere una marcia in più (1-4 e Bernardi costretto a fermare il gioco). Bonifacio interrompe una pericolosa sequenza e Alsmeier chiude un lunghissimo scambio (3-5). Le ospiti sono galvanizzate, ma la Igor ci crede (doppia Ishikawa per il 6-7). Non basta perché le friulane vannio al cambio di campo sul +2 (6-8). Alla ripresa una doppia Bonifacio vale il pareggio, Aleksic e Ishikawa il sospirato vantaggio (11-9). Con tanto cuore la Igor riesce a mantenere il vantaggio. Alsmeier cinquista la palla del match, ma Talmassons rovescia la situazione (14-15), impattata da Mims. Un muro di Aleksic vale il sospirato 18-16.

x

Igor Gorgonzola Novara – Cda Volley Talmassons 3-2
(23-25 / 25-12 / 25-21 / 15-25 / 18-16)
Igor:
Villani 1, Bosio 5, Bartolucci, De Nardi (L2) ne, Fersino (L1), Alsmeier 19, Ishikawa 16, Mims 5, Orthmann ne, Bonifacio 10, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 16, Squarcini ne. All.: Bernardi.
Talmassons: Pamio 1, Gazzola (L2) ne, Feruglio ne, Kocic 7, Ferrara (L1), Piomboni 2, Gannar 2, Eze 7, Shcherban 17, Strantzali 13, Botezat 5, Bucciarelli, Kraiduba 15, All.: Barbieri.
Arbitri: Grossi e Salvati.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata