Adesso, come del resto diverse precedenti novità, è ufficiale. La regia della Igor per la prossima stagione (e per quella successiva, visto il raggiungimento di un accordo biennale) sarà affidata a Jordyn Poulter (al centro nella foto), in uscita da Busto Arsizio e richiestissima da diversi top club. Per vincere una concorrenza particolarmente agguerrita nei confronti della giocatrice del Colorado il club di suor Giovanna Saporiti ha messo sul piatto, come detto, un contratto biennale: «Abbiamo scelto di voltare pagina e siamo convinti di aver ingaggiato una delle migliori registe al mondo – ha confermato il direttore generale della Igor, Enrico Marchioni – Jordyn possiede delle qualità innate e un’esperienza che è già superiore alla media in relazione alla sua età (compirà 25 anni il prossimo 31 luglio, ndr)».
Un’esperienza maturata soprattutto in Italia, visto che Poulter ha alle sue spalle qualcosa come quattro stagioni (una e mezza a Chieri e altrettante con la maglia delle “farfalle”) nel nostro campionato. Da noi ha infatti iniziato la sua avventura come professionista subito dopo la laurea conseguita all’Università dell’Illinois. Ma non solo: «Ha già giocato in Champions arrivando sino alle semifinali e lo scorso anno ha vinto da grande protagonista l’oro olimpico di Tokyo. Siamo contenti che abbia scelto di legarsi a noi e confidiamo che sia l’inizio di un percorso molto importante».
Insomma, per il gruppo di Stefano Lavarini si passa da una regista “stelle e strisce” a un’altra. Con l’arrivo di Poulter si formalizza infatti l’addio a Micha Hancock: per la palleggiatrice dell’Oklahoma il futuro dovrebbe essere ancora italiano, con il suo passaggio a Vallefoglia.
«Con Micha – ha detto ancora Marchioni – abbiamo condiviso un triennio molto positivo e la ringraziamo per quanto ha dato, ed è stato sicuramente tanto. In questo percorso che ha visto la nostra squadra confermarsi e consolidarsi fra le “grandi” della pallavolo».