Volley, poca Igor per la solita Conegliano

Le ragazze di Bernardi, ancora una volta apparse fin troppo timorose davanti alla superiorità dell'Imoco, cedono in tre set la prima gara di semifinale dei playoff. Mercoledì sera a Novara il secondo match

Troppo poca Igor davanti alla solita Conegliano. Il primo match della serie di semifinale (nella foto LVF) si è dunque concluso con un quasi scontato 3-0 per le “pantere”, implacabili nel loro gioco, ma che non sono neppure state costrette ad impegnarsi al massimo per avere ragione di una Novara a tratti fin troppo timorosa e messa sovente in difficoltà nella gestione di tutti i fondamentali. Qualcosa di buono si visto unicamente nelle fasi iniziali del terzo set, quando per la prima volta le ragazze di Bernardi sono riuscite a mettere il naso davanti di qualche punto. E’ tuttavia bastato veramente un amen alle “pantere”, ben orchestrate da una sontuosa Wolosz, per riportare l’inerzia del match dalla loro parte e chiuderlo in poco termpo. In casa azzurra poche note liete e di sicuro mercoledì sera, in occasione di garadue al “Pala Igor”, servirà un approccio decisamente diverso. Più che per sperare di riportare la serie in parità per congedarsi nel migliore dei modi davanti al proprio pubblico al termine di una stagione in ogni caso ricca di soddisfazioni.


Coach Lorenzo Bernardi confema il 6+1 delle ultime uscite con Markova opposto e Bosio alzatrice; Bonifacio e Danesi sono le centrali, Bosetti e Szakmary le bande con Fersino libero. Subito alcuni errori delle azzurre contribuiscono al primo break delle padrone di casa (4-1), che allungano con un servizio vincente di Wolosz che costringe la panchina Igor al primo stop. Quasi senza forzare più di tanto Conegliano continua la sua progressione implacabile (10-5, 13-7 e 16-9). Bernardi prova cambiando la diagonale (dentro Bartolucci e Akimova per Bosio e Markova). L’ultimo squillo è un ace di Bosetti (21-17), ma Plummer chiude 25-19.


Inizio di secondo set ancora in sofferenza per la Igor (5-1 per le padrone di casa). In campo l’unica in palla in questo frangente sembra essere Bosetti, ma nel frattempo la Imoco continua a giocare sul velluto (13-7 e 17-9). Dentro nuovamente Markova e anche – finalmente – Buijs, però senza esito perché la Prosecco Doc conclude la seconda frazione con un mortifero 25-12.


Terzo gioco con una Igor rivoluzionata: Chirichella prende posto al centro in luogo di una Danesi non pervenuta; Markova torna opposta mentre Barlolucci viene confermata in regia. Tutta la squadra appare almeno risvegliata e schizza 2-4 proprio grazie a Bosetti, Bartolucci e Markova. La varesina e la russa spingono sino al 2-6 (massimo vantaggio novarese in tutto l’arco della partita), ma all’Imoco basta poco per rientrare (7-7). Le campionesse d’Italia tornano ad alzare i ritmi riprendendo a correre (17-13) sino al definitivo 25-20 di Plummer.

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-0
(25-19 / 25-12 / 25-20)
Conegliano:
Piani ne, Plummer 14, Robinson 11, Squarcini ne, De Kruijf ne, Gennari, Lubian 5, De Gennaro (L1), Haak 18, Bugg, Wolosz 3, Lanier ne, Fahr 3, Bardaro (L2) ne. All.: Santarelli.
Igor: Szakmary 4, Guidi (L2) ne, Bosio, Bartolucci 2, De Nardi, Buijs, Fersino (L1), Bosetti C. 13, Chirichella, Danesi, Bonifacio 1, Akimova 2, Markova 9, Kapralova ne. All.: Bernardi.
Arbitri: Simbari di Milano e Verrascina di Roma. Spettatori: 5.000 circa.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Luca Mattioli

Luca Mattioli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Volley, poca Igor per la solita Conegliano

Le ragazze di Bernardi, ancora una volta apparse fin troppo timorose davanti alla superiorità dell’Imoco, cedono in tre set la prima gara di semifinale dei playoff. Mercoledì sera a Novara il secondo match

Troppo poca Igor davanti alla solita Conegliano. Il primo match della serie di semifinale (nella foto LVF) si è dunque concluso con un quasi scontato 3-0 per le “pantere”, implacabili nel loro gioco, ma che non sono neppure state costrette ad impegnarsi al massimo per avere ragione di una Novara a tratti fin troppo timorosa e messa sovente in difficoltà nella gestione di tutti i fondamentali. Qualcosa di buono si visto unicamente nelle fasi iniziali del terzo set, quando per la prima volta le ragazze di Bernardi sono riuscite a mettere il naso davanti di qualche punto. E' tuttavia bastato veramente un amen alle “pantere”, ben orchestrate da una sontuosa Wolosz, per riportare l'inerzia del match dalla loro parte e chiuderlo in poco termpo. In casa azzurra poche note liete e di sicuro mercoledì sera, in occasione di garadue al “Pala Igor”, servirà un approccio decisamente diverso. Più che per sperare di riportare la serie in parità per congedarsi nel migliore dei modi davanti al proprio pubblico al termine di una stagione in ogni caso ricca di soddisfazioni.


Coach Lorenzo Bernardi confema il 6+1 delle ultime uscite con Markova opposto e Bosio alzatrice; Bonifacio e Danesi sono le centrali, Bosetti e Szakmary le bande con Fersino libero. Subito alcuni errori delle azzurre contribuiscono al primo break delle padrone di casa (4-1), che allungano con un servizio vincente di Wolosz che costringe la panchina Igor al primo stop. Quasi senza forzare più di tanto Conegliano continua la sua progressione implacabile (10-5, 13-7 e 16-9). Bernardi prova cambiando la diagonale (dentro Bartolucci e Akimova per Bosio e Markova). L'ultimo squillo è un ace di Bosetti (21-17), ma Plummer chiude 25-19.


Inizio di secondo set ancora in sofferenza per la Igor (5-1 per le padrone di casa). In campo l'unica in palla in questo frangente sembra essere Bosetti, ma nel frattempo la Imoco continua a giocare sul velluto (13-7 e 17-9). Dentro nuovamente Markova e anche – finalmente – Buijs, però senza esito perché la Prosecco Doc conclude la seconda frazione con un mortifero 25-12.


Terzo gioco con una Igor rivoluzionata: Chirichella prende posto al centro in luogo di una Danesi non pervenuta; Markova torna opposta mentre Barlolucci viene confermata in regia. Tutta la squadra appare almeno risvegliata e schizza 2-4 proprio grazie a Bosetti, Bartolucci e Markova. La varesina e la russa spingono sino al 2-6 (massimo vantaggio novarese in tutto l'arco della partita), ma all'Imoco basta poco per rientrare (7-7). Le campionesse d'Italia tornano ad alzare i ritmi riprendendo a correre (17-13) sino al definitivo 25-20 di Plummer.

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-0
(25-19 / 25-12 / 25-20)
Conegliano:
Piani ne, Plummer 14, Robinson 11, Squarcini ne, De Kruijf ne, Gennari, Lubian 5, De Gennaro (L1), Haak 18, Bugg, Wolosz 3, Lanier ne, Fahr 3, Bardaro (L2) ne. All.: Santarelli.
Igor: Szakmary 4, Guidi (L2) ne, Bosio, Bartolucci 2, De Nardi, Buijs, Fersino (L1), Bosetti C. 13, Chirichella, Danesi, Bonifacio 1, Akimova 2, Markova 9, Kapralova ne. All.: Bernardi.
Arbitri: Simbari di Milano e Verrascina di Roma. Spettatori: 5.000 circa.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata