Volley, presentata una parte della nuova Igor. Coach Bernardi: «Una sfida che accetto»

Ieri sera, mercoledì 14 giugno, a Marano Ticino primi momenti novaresi per quattro giocatrici e il tecnico trentino, alla sua prima esperienza alla guida di una squadra femminile, «settore dove ci sono margini di crescita e di sviluppo». Chiuso il roster con l'arrivo della turca Durul

Primi momenti novaresi per il nuovo coach della Igor Lorenzo Bernardi e ben quattro neo giocatrici azzurre. Nella serata di ieri, presso la “Locanda della Staffa” a Marano Ticino, il tecnico trentino è stato ufficialmente presentato. Con lui quattro nuove giocatrici, l’ungherese Greta Szakmary e poi Valentina Bartolucci, Giulia De Nardi e Ludovica Guidi, tutte accolte dalla “veterana” Sara Bonifacio.


A fare gli onori di casa la presidente del club, suor Giovanna Saporiti, patron Fabio Leonardi, il dirigente Fabio Peccetti e il direttore generale Enrico Marchioni, oltre a un altro volto nuovo dello staff, quello di Elena Colombo, che ricoprirà l’incarico di team manager dopo un’esperienza di otto anni a Busto Arsizio. Da parte di tutti la volontà di girare nuovamente pagina, di dare «una svolta – sono state parole di Leonardi – dopo una stagione che, nonostante parecchie disavventure, ci ha visto comunque arrivare in semifinale di Champions league. Pensiamo di aver creato una squadra competitiva aumentando anche il budget».


Il benvenuto di rito a Novara è stato portato da diverse autorità, dal sindaco Alessandro Canelli all’assessore allo Sport del Comune Ivan De Grandis, dalla consigliera provinciale Annaclara Iodice al questore Alessandra Faranda Cordella. Poi l’attenzione è andata su Bernardi, al quale toccherà il compito di raccogliere il testimone lasciato da Stefano Lavarini. Cercando soprattutto di ridare una ventata di nuovo entusiasmo a un ambiente reduce da diverse annate passate senza successi. Da questo punto di vista il primo approccio è stato positivo. L’allenatore di Trento, già insignito del titolo di “giocatore del secolo” ai tempi in cui calcava i campi gioco, si sa, è alla sua prima esperienza nel settore femminile dopo una carriera tutta fra gli uomini: «E’ una sfida che accetto, perché non è assolutamente vero che la pallavolo femminile sia meno importante. Anzi, in questo settore i margini si crescita e sviluppo ci sono. La società non mi ha chiesto obiettivi e io non faccio proclami. Dovremo lavorare tutti insieme cercando di fare le cose meglio degli altri».


A conclusione dell’incontro Marchioni ha svelato il nome della quattordicesima giocatrice destinata completare il roster della Igor 2023-’24: si tratta della trentenne turca Melis Durul. Nata a Istanbul, dopo essere cresciuta nell’Eczacibasi ed aver giocato in diverse formazione del suo Paese, ha maturato lo scorso anno la sua prima esperienza all’estero, in Polonia, nelle fila del Budowlani Lodz. A Novara ricoprirà il ruolo di secondo opposto alle spalle della russa Vita Akimova, attesa in città nella giornata di oggi e che sarò èresentata venerdì sera.

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Volley, presentata una parte della nuova Igor. Coach Bernardi: «Una sfida che accetto»

Ieri sera, mercoledì 14 giugno, a Marano Ticino primi momenti novaresi per quattro giocatrici e il tecnico trentino, alla sua prima esperienza alla guida di una squadra femminile, «settore dove ci sono margini di crescita e di sviluppo». Chiuso il roster con l’arrivo della turca Durul

Primi momenti novaresi per il nuovo coach della Igor Lorenzo Bernardi e ben quattro neo giocatrici azzurre. Nella serata di ieri, presso la “Locanda della Staffa” a Marano Ticino, il tecnico trentino è stato ufficialmente presentato. Con lui quattro nuove giocatrici, l’ungherese Greta Szakmary e poi Valentina Bartolucci, Giulia De Nardi e Ludovica Guidi, tutte accolte dalla “veterana” Sara Bonifacio.


A fare gli onori di casa la presidente del club, suor Giovanna Saporiti, patron Fabio Leonardi, il dirigente Fabio Peccetti e il direttore generale Enrico Marchioni, oltre a un altro volto nuovo dello staff, quello di Elena Colombo, che ricoprirà l’incarico di team manager dopo un’esperienza di otto anni a Busto Arsizio. Da parte di tutti la volontà di girare nuovamente pagina, di dare «una svolta – sono state parole di Leonardi – dopo una stagione che, nonostante parecchie disavventure, ci ha visto comunque arrivare in semifinale di Champions league. Pensiamo di aver creato una squadra competitiva aumentando anche il budget».


Il benvenuto di rito a Novara è stato portato da diverse autorità, dal sindaco Alessandro Canelli all’assessore allo Sport del Comune Ivan De Grandis, dalla consigliera provinciale Annaclara Iodice al questore Alessandra Faranda Cordella. Poi l’attenzione è andata su Bernardi, al quale toccherà il compito di raccogliere il testimone lasciato da Stefano Lavarini. Cercando soprattutto di ridare una ventata di nuovo entusiasmo a un ambiente reduce da diverse annate passate senza successi. Da questo punto di vista il primo approccio è stato positivo. L’allenatore di Trento, già insignito del titolo di “giocatore del secolo” ai tempi in cui calcava i campi gioco, si sa, è alla sua prima esperienza nel settore femminile dopo una carriera tutta fra gli uomini: «E’ una sfida che accetto, perché non è assolutamente vero che la pallavolo femminile sia meno importante. Anzi, in questo settore i margini si crescita e sviluppo ci sono. La società non mi ha chiesto obiettivi e io non faccio proclami. Dovremo lavorare tutti insieme cercando di fare le cose meglio degli altri».


A conclusione dell’incontro Marchioni ha svelato il nome della quattordicesima giocatrice destinata completare il roster della Igor 2023-’24: si tratta della trentenne turca Melis Durul. Nata a Istanbul, dopo essere cresciuta nell’Eczacibasi ed aver giocato in diverse formazione del suo Paese, ha maturato lo scorso anno la sua prima esperienza all’estero, in Polonia, nelle fila del Budowlani Lodz. A Novara ricoprirà il ruolo di secondo opposto alle spalle della russa Vita Akimova, attesa in città nella giornata di oggi e che sarò èresentata venerdì sera.

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