Volley, questa sera a Torino ultima chiamata per la Igor

Al “Pala Gianni Asti” del capoluogo piemontese va in scena garadue dei quarti playoff contro Chieri: le ragazze di Bernardi obbligate a vincere per riportare la serie a Novara e non vedere chiuso in anticipo il loro campionato

Per la Igor è la prova d’appello, l’ultima chiamata. Questa sera al “Pala Gianni Asti” di Torino (fischio d’inizio alle 20,30 con diretta su Rai Sport e direzione arbitrale affidata alla coppia Boris e Simbari) le ragazze di Lorenzo Bernardi affrontano la Reale Mutua Fenera Chieri nella seconda partita dei quarti di finale playoff. Non ci sono alternative: per Cristina Chirichella e compagne dopo il “tonfo” di mercoledì sera (nella foto LVF) sono obbligate a vincere per riportare la serie a Novara. In caso contrario per le azzurre calerà il sipario sulla stagione.


In questi due giorni il tecnico novarese ha lavorato in particolar modo sull’aspetto psicologico, come del resto aveva anticipato alla vigilia di questi playoff. Serviranno calma, concentrazione, per evitare quella lunga sequenza di errori che alla fine possono pesare non poco. Poi occorrerà, come ha detto Caterina Bosetti già al termine di garauno, «spingere di più in battuta, cosa che ci è mancata nei set che non siamo riuscite a portare a casa. Per il resto prevedo un’altra partita equilibrata. Su quanto di buono siamo comunque riusucite a fare in garauno dovremo ripeterci, per riportare la serie a Novara». Perché non ci saranno altre possibilità.


Di gara senza appello ha parlato anche Eleonora Fersino. Quale la ricetta? Per il libero di Chioggia «serviranno aggressività e concentrazione, ma anche tanta pazienza, cosa che abbiamo avuto anche in garauno ma senza continuità. E’ il momento – ha continuato – di dimostrare sul campo quanto teniamo a questo percorso, consapevoli che affronteremo un avversario forte e galvanizzato. Da parte nostra c’é grande voglia di reagire, anche per non vanificare tutto quello che di buono abbiamo fatto nel corso dell’anno».


Dall’altra parte della rete ci sarà una Reale Mutua Fenera Chieri che potrà contare sull’apporto del suo pubblico in un impianto (l’ex “Pala Ruffini”) che le ha già portato fortuna in occasione del recente successo nella Cev Cup e sul vantaggio psicologico non indifferente del successo colto a Novara. Le “collinari” sono consapevoli di avere la concreta possibilità di scrivere una pagina della loro storia: alla quarta partecipazione consecutiva ai playoff, le biancoblu non sono infatti mai riuscite ad approdare alle semifinali, eliminate nel 2021 negli ottavi da Casalmaggiore e nei tre anni successivi nei quarti, due volte da Monza e la scorsa stagione proprio dalla Igor.


La seconda giornata di questa post season si apre nel pomeriggio alle 15,30 a Pesaro con la rivincita fra Vallefoglia e Scandicci. Domani, domenica di Pasqua, gli altri due match: alle 17 a Villafranca Piemonte sfida fra Pinerolo e Milano; alle 20,30 nella capitale il match fra Roma e Conegliano.

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Volley, questa sera a Torino ultima chiamata per la Igor

Al “Pala Gianni Asti” del capoluogo piemontese va in scena garadue dei quarti playoff contro Chieri: le ragazze di Bernardi obbligate a vincere per riportare la serie a Novara e non vedere chiuso in anticipo il loro campionato

Per la Igor è la prova d’appello, l’ultima chiamata. Questa sera al “Pala Gianni Asti” di Torino (fischio d’inizio alle 20,30 con diretta su Rai Sport e direzione arbitrale affidata alla coppia Boris e Simbari) le ragazze di Lorenzo Bernardi affrontano la Reale Mutua Fenera Chieri nella seconda partita dei quarti di finale playoff. Non ci sono alternative: per Cristina Chirichella e compagne dopo il “tonfo” di mercoledì sera (nella foto LVF) sono obbligate a vincere per riportare la serie a Novara. In caso contrario per le azzurre calerà il sipario sulla stagione.


In questi due giorni il tecnico novarese ha lavorato in particolar modo sull’aspetto psicologico, come del resto aveva anticipato alla vigilia di questi playoff. Serviranno calma, concentrazione, per evitare quella lunga sequenza di errori che alla fine possono pesare non poco. Poi occorrerà, come ha detto Caterina Bosetti già al termine di garauno, «spingere di più in battuta, cosa che ci è mancata nei set che non siamo riuscite a portare a casa. Per il resto prevedo un’altra partita equilibrata. Su quanto di buono siamo comunque riusucite a fare in garauno dovremo ripeterci, per riportare la serie a Novara». Perché non ci saranno altre possibilità.


Di gara senza appello ha parlato anche Eleonora Fersino. Quale la ricetta? Per il libero di Chioggia «serviranno aggressività e concentrazione, ma anche tanta pazienza, cosa che abbiamo avuto anche in garauno ma senza continuità. E’ il momento – ha continuato – di dimostrare sul campo quanto teniamo a questo percorso, consapevoli che affronteremo un avversario forte e galvanizzato. Da parte nostra c’é grande voglia di reagire, anche per non vanificare tutto quello che di buono abbiamo fatto nel corso dell’anno».


Dall’altra parte della rete ci sarà una Reale Mutua Fenera Chieri che potrà contare sull’apporto del suo pubblico in un impianto (l’ex “Pala Ruffini”) che le ha già portato fortuna in occasione del recente successo nella Cev Cup e sul vantaggio psicologico non indifferente del successo colto a Novara. Le “collinari” sono consapevoli di avere la concreta possibilità di scrivere una pagina della loro storia: alla quarta partecipazione consecutiva ai playoff, le biancoblu non sono infatti mai riuscite ad approdare alle semifinali, eliminate nel 2021 negli ottavi da Casalmaggiore e nei tre anni successivi nei quarti, due volte da Monza e la scorsa stagione proprio dalla Igor.


La seconda giornata di questa post season si apre nel pomeriggio alle 15,30 a Pesaro con la rivincita fra Vallefoglia e Scandicci. Domani, domenica di Pasqua, gli altri due match: alle 17 a Villafranca Piemonte sfida fra Pinerolo e Milano; alle 20,30 nella capitale il match fra Roma e Conegliano.

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