Pizza Club Issa Novara, adesso sono sei! Con il 3-0 (25-15, 25-12 e 25-11 i parziali) rifilato ieri sera alla Direma Team nel derby cittadino le ragazze di Stefano Cavazzini hanno infilato la sesta vittoria in altrettanti match disputati, proseguendo così la loro marcia a punteggio pieno in vitta al primo “sottogirone” della serie C femminile. Nella scia delle giallo-nere del capoluogo, tre lunghezze più sotto, sta cercando di tenere il passo la Vega Rosaltiora Verbania, passata anche lei in tre set (25-18, 25-12 e 25-22 il dettaglio) a Bellinzago, mentre la Paffoni Omegna ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale passando anche lei 3-0 a Trecate (25-19, 25-20 e 25-23) contro le giovani “igorine” di Valeria Alberti, che hanno venduta cara la pelle, lottando in particolar modo nel secondo e terzo set.
Pandemia purtroppo protagonista nel secondo “gironcino”, con il rinvio delle partite Pavic – Cossato e San Maurizio – Lingotto Torino, mentre nell’unico match giocato si registra la vittoria al tie break della Canavese Ivrea sul Cus Collegno.
Passando alla C maschile, pronto riscatto del Volley Novara, che ha fatto suo in tre set (doppio 25-13 e sofferto 28-26 conclusivo) il derby con Arona. Tre punti che consentono ai ragazzi di Federico Rigamonti di mantenersi a tre punti dalla battistrada Santhià (passata 3-0 a Ovada), mentre l’Altiora Verbania ha fatto suo per 3-1 (dopo aver perduto la frazione d’apertura) la sfida con il Vercelli.
Capitolo serie B. Non è stato un sabato felice per le nostre squadre. Nel maschile l’ErreEsse Pavic ha lottato come sempre con generosità ad Acqui Terme vincendo anche il primo set 25-22, ma ha poi dovuto arrendersi nei tre successivi e con non poca sfortuna. I padroni di casa, infatti, dopo aver impattato 25-28 sono riusciti ad avere la meglio in entrambi i casi ai vantaggi: 27-25 e 26-24.
In B1 femminile, infine, la Igor di Matteo Ingratta, reduce dalla doppia affermazione con Gossolengo, ha fatto soffrire non poco la quotata Virtus Biella, impostasi alla fine 3-1 (28-26, 25-27, 25-21 e 25-22) al termine di una sfida rivelatasi di alto livello.