La terzultima giornata del girone d’andata della regular season si chiude con un insolito posticipo stasera, lunedì 11 dicembre (fischio d’inizio alle 20,30 con diretta anche su Sky Sport Uno e direzione arbitrale affidata alla coppia Lot – Florian), quello che vede l’impegno della Igor al “Palazzo Wanny” di Firenze contro la Savino Del Bene Scandicci. Un “Monday match”, resosi necessario per il concomitante impegno interno de Il Bisonte contro Chieri andato in scena ieri (ma chi redige il calendario non può prendere in considerazione l’alternanza casa – fuori delle due compagini fiorentine?), che mette di fronte le due attuali terze forze del campionato, appaiate in classifica con 24 punti, avendo lasciato entrambe per strada unicamente quelli contro Conegliano e Milano.
Sarà dunque una sfida che ne conterrà altre, non solo per le diverse ex in campo (Sara Alberti, Britt Herbots e Haleigh Washington oggi in Toscana; Ludovica Guidi dall’altra parte della rete), alle quali si aggiunge il tecnico Massimo Barbolini (a Novara nel triennio 2017-’20), che a fine stagione dovrebbe volare negli Usa, coinvolto nel progetto di una nuova Lega professionistica. Ci sarà anche da seguire il duello a distanza fra i due opposti, la novarese Vita Akimova da una parte, certamente una delle sorprese più positive del campionato italiano, e la “toscana” Ekaterina Antropova, che dopo qualche alto e basso ha mostrato nelle ultime uscite tutte le sue potenzialità.
Nella Igor, che ha raggiunto la città del Giglio nella giornata di ieri, sarà ancora assente capitan Cristina Chirichella, ma tutto il gruppo ha già dimostrato di saper fare quadrato in occasione delle tante difficoltà che si sono presentate finora. In ogni caso le ragazze di coach Lorenzo Bernardi si presentano a questo appuntamento con il morale alto e le pile… cariche dalla vittoria di mercoledì sera contro l’Olympiakos, match che Greta Szakmary ha definito duro e per nulla scontato alla vigilia.
«L’aver vinto in soli tre set – ha detto la schiacciatrice ungherese (nella foto di Santi) – è stato importante e significativo. E’ quello spirito che dobbiamo portarci dietro per la partita contro Scandicci. Giocare al massimo, senza guardare al punteggio, rialzarci dopo ogni errore reagendo e mostrando la nostra forza. Dovremo concentrarci sul nostro gioco e mantenere alta l’attenzione dal primo all’ultimo scambio».
Tornando infine alla Challenge Cup, la società novarese ha comunicato che la Cev ha ufficializzato date e orari dei due match contro le romene della Voluntari Bucarest e valevoli per i quarti di finale. Andata al “Pala Igor” martedì 9 gennaio alle 20; ritorno a Dobroesti (Bucarest) mercoledì 17 alle 17 locali (16 italiane).
