Volley: sorteggiati dalla Cev gironi e tabelloni delle coppe, mentre per la Igor si apre uno spiraglio europeo

In Champions Vero Volley Milano abbinato al VakifBank e Scandicci all'Eczacibasi; meno arduo il cammino per Conegliano. La partecipazione del club novarese alla Wevza Cup consentirebbe un accesso in extremis alla Challenge Cup, dove si troverà di fronte subito un derby italiano con Casalmaggiore

Si apre uno spiraglio europeo per la Igor in una stagione che vede la società novarese inizialmente esclusa dallo scenario continentale? E’ quanto si è appreso nei giorni scorsi tramite la Cev, che nella tarda mattinata di mercoledì in Lussemburgo ha organizzato la cerimonia dei sorteggi delle sue tre competizioni 2023-’24, svelando così il volto della fase a gironi della Champions league e delle altre due coppe. Partendo dasll’ex Coppa dei campioni il sorteggio, quello per le tre compagini italiane in lizza, promette da subito sfide interessanti, cominciando da Conegliano e Vero Volley Milano. Entrambe inserite fra i club di prima fascia, le “pantere” di Daniele Santarelli, nella Pool D, ritroveranno a distanza di un anno le polacche del Developres Rzeszov, le tedesche dello Stoccarda e una quarta formazione che uscirà dalla fase preliminare.


Decisamente tosto l’abbinamento per le lombarde di Marco Gaspari, che nel primo gironcino vedranno il loro più importante neoacquisto incrociare subito le ex compagne del VakifBank Istanbul vincitore del trofeo nello scorso maggio a Torino; e poi le francesi del Mulhouse Alsace e le serbe dello Jedinstvo Stara Pazova.


Terza in lizza la Savino Del Bene Scandicci, che dopo il successo in Cev Cup nell’ultima stagione, torna a disputare la più importante manifestazione continentale dopo due anni, è stata inserita nella Pool B con le vicempionesse d’Europa dell’Eczacibasi Istanbul, le bulgare del Maritza Plovdiv e le ungheresi del Vasas Obuda Budapest.


Passando alla Coppa Cev, le prime avversarie di Chieri, detentrice della Challenge Cup, saranno nei sedicesimi di finale le svizzere del Power Catz Dudingen, con gara d’antata in trasferta e il ritorno in casa. Venendo infine alla Challenge ecco l’accennato “spiraglio” per la Igor. La minore delle tre manifestazioni sarà preceduta da una sorta di preliminare, la Wevza Cup, All’organizzazione di questo piccolo torneo si è candiato proprio il club novarese e in caso di successo per Cristina Chirichella e compagne si aprirà l’accesso al tabellonne della Challenge dove troverebbero purtroppo l’unica compagine italiana presente, quella Casalmaggiore che nello scorso mese di maggio ottenne il “pass” per le coppe europee vincendo proprio i playoff tra le squadre eliminate al primo turno nella corsa scudetto.

A livello temporale “incastro” possibile per le ragazze di Lorenzo Bernardi, in un calendario già compresso tra la fine delle qualificazioni olimpiche e l’inizio del campionato di A1, potrebbe essere tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, per poi affrontare quasi subito – in caso si qualificazione – la doppia sfida contro le casalasche.

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Volley: sorteggiati dalla Cev gironi e tabelloni delle coppe, mentre per la Igor si apre uno spiraglio europeo

In Champions Vero Volley Milano abbinato al VakifBank e Scandicci all’Eczacibasi; meno arduo il cammino per Conegliano. La partecipazione del club novarese alla Wevza Cup consentirebbe un accesso in extremis alla Challenge Cup, dove si troverà di fronte subito un derby italiano con Casalmaggiore

Si apre uno spiraglio europeo per la Igor in una stagione che vede la società novarese inizialmente esclusa dallo scenario continentale? E' quanto si è appreso nei giorni scorsi tramite la Cev, che nella tarda mattinata di mercoledì in Lussemburgo ha organizzato la cerimonia dei sorteggi delle sue tre competizioni 2023-'24, svelando così il volto della fase a gironi della Champions league e delle altre due coppe. Partendo dasll'ex Coppa dei campioni il sorteggio, quello per le tre compagini italiane in lizza, promette da subito sfide interessanti, cominciando da Conegliano e Vero Volley Milano. Entrambe inserite fra i club di prima fascia, le “pantere” di Daniele Santarelli, nella Pool D, ritroveranno a distanza di un anno le polacche del Developres Rzeszov, le tedesche dello Stoccarda e una quarta formazione che uscirà dalla fase preliminare.


Decisamente tosto l'abbinamento per le lombarde di Marco Gaspari, che nel primo gironcino vedranno il loro più importante neoacquisto incrociare subito le ex compagne del VakifBank Istanbul vincitore del trofeo nello scorso maggio a Torino; e poi le francesi del Mulhouse Alsace e le serbe dello Jedinstvo Stara Pazova.


Terza in lizza la Savino Del Bene Scandicci, che dopo il successo in Cev Cup nell'ultima stagione, torna a disputare la più importante manifestazione continentale dopo due anni, è stata inserita nella Pool B con le vicempionesse d'Europa dell'Eczacibasi Istanbul, le bulgare del Maritza Plovdiv e le ungheresi del Vasas Obuda Budapest.


Passando alla Coppa Cev, le prime avversarie di Chieri, detentrice della Challenge Cup, saranno nei sedicesimi di finale le svizzere del Power Catz Dudingen, con gara d'antata in trasferta e il ritorno in casa. Venendo infine alla Challenge ecco l'accennato “spiraglio” per la Igor. La minore delle tre manifestazioni sarà preceduta da una sorta di preliminare, la Wevza Cup, All'organizzazione di questo piccolo torneo si è candiato proprio il club novarese e in caso di successo per Cristina Chirichella e compagne si aprirà l'accesso al tabellonne della Challenge dove troverebbero purtroppo l'unica compagine italiana presente, quella Casalmaggiore che nello scorso mese di maggio ottenne il “pass” per le coppe europee vincendo proprio i playoff tra le squadre eliminate al primo turno nella corsa scudetto.

A livello temporale “incastro” possibile per le ragazze di Lorenzo Bernardi, in un calendario già compresso tra la fine delle qualificazioni olimpiche e l'inizio del campionato di A1, potrebbe essere tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre, per poi affrontare quasi subito – in caso si qualificazione – la doppia sfida contro le casalasche.

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