Difficile commentare una non partita da parte della Igor, che in 80′ quasi di non gioco ha ceduto nettamente in tre set (e con giustificati parziali mortificanti, 17, 16 e 13) al cospetto di una solita Conegliano nella prima gara delle semifinali dei playoff (foto LVF). Senza strafare alle trevigiane è riuscito tutto, agevolate non poco in un approccio totalmente sbagliato alla gara da parte di Francesca Bosio e compagne. Una prestazione negativa che forse non può certo trovare giustificazioni nella stanchezza per i cinque set giocati mercoledì sera contro Chieri.
Per le azzurre ora bisognerà cercare di resettare il tutto in vista della prima finale di Coppa Cev in programma martedì, per quello che rimane il vero obiettivo della società in questa stagione. Poi ci sarà, sabato prossimo, la seconda sfida contro le “pantere”. Ma ci vorrà in ogni caso una Igor totalmente diversa per cercare di dare un senso a questa serie.
Nessuna novità al via, con Novara che si presenta con Bosio in regia e Tolok opposto; Aleksic e Bonifacio sono le centrali, Alsmeier e Ishikawa schiacciatrici e Fersino libero. Dall’altra parte della rete Conegliano risponde con Wolosz e Haak in diagonale, Chirichella e Fahr centrali, Gabi e Zhu bande con De Gennaro (premiata prima del match per il record di presenze nel campionato italiano) libero.
Si comincia ma la Igor sembra non essere ancora entrata sul rettangolo di gioco. In un amen, in occasione di un turno in battuta di Fahr, Novara si ritrova sotto di cinque punti, cosrtingendo Bernardi al primo time out. Non c’é assolutamente partita dopo questi primi scambi (8-0 con Haak e secondo stop chiesto dalla panchina azzurra). Bonifacio e Alsmeier spezzano il sortilegio (9-2), rimettendo un poco in carreggiata Novara (11-5 e poi 15-9). La Igor recupera qualcosa, dando almeno segnali di vita (18-13), ma la Imoco ritorna a +8. Aleksic riesce a murare Gabi (21-14). Bosio spedisce lungo il servizio offrendo il primo set point alle trevigiane, che chiudono 25-17 con Haak.
Seconda frazione (con Tolok nuovamente in campo dopo essere stata rilevata in precedenza da Mims) che si apre con un primo tempo di Aleksic ma Haak risponde subito, imitata da Zhu (4-2). La Igor recupera ma viene fermata da Wolosz (muro e ace per il 9-6 con gioco fermato da Bernardi). Conegliano riesce a staccarsi (14-8). Salta la ricezione Igor su servizio di Gabi e Conegliano torna nuovamente a +9. Bartolucci rileva in regia Bosio ma le “pantere” sembrano giocare da sole (22-10). Questa volta è Gabi a conquistare il set point, Novara risale sino a 16, ma cede dopo un errore dai nove metri di Mims.
Terza frazione con la ex Squarcini in campo per Bonifacio e il ritorno di Bosio e Tolok. E’ la cinese Zhu (poi eletta Mvp) a fare la differenza in questa fase, poi Bernardi prova a giocarsi anche la carta Villani. Due punti di Tolok e un ace di Alsmeier rimettono in parità il set. Un mani fuori della russa consente alla Igor di mettere addirittura per la prima volta il naso davanti (3-4). Solo un’illusione. La Imoco riprende a macinare gioco scappando nuovamente. Chirichella spedisce out il primo di una lunga serie di match point, ma ci pensa Gabi a chiudere 25-13.
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-0
(25-17 / 25-16 / 25-13)
Conegliano: Gabi 7, Zhu 16, Seki ne, Eckl ne, Lubian ne, De Gennaro (L1), Haak 17, Wolosz 2, Adigwe ne, Lanier ne, Lukasik, Chirichella 8, Fahr 6, Bardaro (L2) ne. All.: Santarelli.
Igor: Villani 2, Bosio, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L1), Alsmeier 6, Ishikawa 4, Mims 1, Bonifacio 1, Aleksic 8, Mazzaro ne, Tolok 6, Akimova (L2) ne, Squarcini 2. All.: Bernardi.
Arbitri: Papadopol e Puecher. Spettatori: 4.998.
