Tutto come da pronostico. La Igor supera in tre set la Bartoccini Fortinfissi Perugia e riaggancia Chieri al quarto posto della classifica. E’ bastata una prestazione accettabile, con le azzurre apparse in alcuni frangenti quasi con il freno a mano tirato, per avere ragione di un sestetto ospite che ha messo in campo tanta buona volontà, rimanendo a lungo “attaccato” alle singole frazioni, cedendo poi nettamente nel primo e nel terzo gioco, ma creando non poche preoccupazioni nella frazione centrale. A livello individuale, solita messe di punti per Karakurt, buono il muro (9 i punti vincenti, 4 di Chirichella), la regia di Cambi e le difese di Fersino.
Turnover in parte forzato in casa novarese, con Cambi che viene preferita a Battistoni come alzatrice e Adams che rileva Carcaces in banda, mentre Danesi, colpita da un attacco di gastrointerite, viene lasciata precauzionalmente a riposo in vista del match di mercoledì con lo Stoccarda. Per il resto Karakurt è l’opposto, Bosetti l’altro “martello”, Chirichella e Bonifacio le centrali con Fersino libero. Cambio palla iniziale, poi Karakurt e Chirichella trovano il primo break (5-2 con un muro della capitana). Insiste Novara, che ha ormai preso le misure alla Bartoccini (9-4 e primo stop chiesto dalla panchina ospite). La Igor si rilassa un po’ troppo e la Bartoccini riesce a portarsi a -1 con un ace di Guerra (11-10) e addirittura il pareggio grazie a un’infrazione rilevata dal video-check Ci pensa però Bonifacio a rimettere le cose a posto (14-11), poi le azzurre amministrano (21-17) sino al 25-17 di Bosetti.
Prova la Bartoccini a sorprendere la Igor nei primi scambi del secondo set (4-6). Non ci vuole molto a rimettere le cose a posto, anche se Perugia tenta una nuova fuga. Un ace “sporco” di Bonifaccio vale il nuovo aggancio, poi sono due “bombe” consecutive di Karakurt dai nove metri a spaccare la frazione. Bisogna però attendere un altro servizio vincente, questa volta di Bosetti, e un muro di Chirichella per indirizzare la frazione sui giusti binari. E’ Bosetti con la sua solita “palletta” a fissare il 25-22 per il 2-0.
Il terzo gioco si apre con un paio di salvataggi “monstre” di Fersino anche se è Perugia a mettere il naso davanti. Chirichella trova il 5-5, poi le azzurre accelerano (8-5 di Bonifacio e gioco fermato dal tecnico umbro). Guerra è una delle ultime ad arrendersi fra le rosse ospiti. La centrale di Alba e Adams tracciano il solco (15-11), poi la Igor allunga (18-11). Un’ovazione accoglie il punto di Varela (scampoli di gloria anche per la giovane spagnola, finalmente in campo al posto di Chirichella) che vale il 20-11. A decidere sono le… seconde linee. Giovannini trova il set point e poi chiude Varela con un ace dopo la conferma del video-check. E adesso Stoccarda.
Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini Fontinfissi Perugia 3-0
(25-17 / 25-22 / 25-14)
Igor: Cambi 3, Adams 7, Bresciani, Giovannini 1, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti C. 10, Chirichella 9, Varela 3, Bonifacio 10, Carcaces ne, Ituma, Dell’Aglio (L2) ne, Karakurt 22. All.: Lavarini.
Perugia: Provaroni, Avenia, Polder 4, Gardini ne, Galkowska 11, Rumori (L2) ne, Santos 1, Armini (L1), Guerra 12, Galic 1, Garcia, Nwakalor 1, Lazic 7. All.: Bertini.
Arbitri: Florian di Treviso e Rossi di Sanremo.