Tutto facile per le cosiddette “seconde linee” della Igor, che in meno di un’ora di gioco (59′ per il referto Cev) si sono agevolmente imposte in tre set con un triplo 25-16 sulle volenterose norvegesi del Randaberg nella gara di andata del secondo turno della Challenge Cup. Risultato che a questo punto rende poco più di una formalità la gara in programma fra sette giorni all’ombra della Cupola.
Trasferta scandinava che la Igor ha affrontato con solamente dieci giocatrici, lasciando il resto della squadra (incluse le ancora non disponibili Bonifacio e Buijs) a lavorare in città in vista del match di domenica contro la Vero Volley Milano di Paola Egonu. Per la gara disputata alla “Randaberghallen” della suggestiva località che si affaccia sul Mare del Nord davanti a mezzo migliaio di spettatori i “resti” della Igor sono stati più che sufficienti.
Tutto il gruppo si è ben disimpegnato, dalla ricezione al servizio (12 gli ace, 5 della giovane Moiran), sino all’attacco (52%, dove spiccano i 5 muri vincenti di Guidi, nell’occasione “vice” Danesi). A livello individuale top scorer è risultata alla fine Greta Szalmary, con un altissimo rendimento in fase offensiva, mentre positive sono risultate anche Melis Durul e Anastasija Kapralova.
Iniziale 6+1 quindi del tutto inedito per le azzurre, con Bartolucci e Durul a formare la diagonale, Guidi e Moiran (classe 2006, esordiente assoluta) centrali, Szakmary e Kapralova in banda con De Nardi libero. Igor che spinge fin dalle prime battute (0-4 grazie a un produttivo turno al servizio di Bartolucci), doppiando le avversarie con Guidi (6-12), controllando poi la gara (10-20 con tre ace di Moiran) sino al 16-25 di Bartolucci del primo set in 20′ di gioco.
Igor che costruisce un pesante break anche nella seconda frazione (fast di Guidi per il 3-9), rallentando un po’ la pressione che consente alle norvegesi di “rosicchiare” qualcosa grazie in particolare a Johansen, fra le padrone di casa (15-18). Con un parziale di 7-1 (grazie a Durul e Kapralova), però, Novara bissa il risultato e si porta a casa il 2-0.
Squadra invariata anche all’inizio del terzo gioco, affrontato con il piglio giusto (2-6) Kaprolova “timbra” il 3-11, poi la contesa scivola via senza problemi sino alla battuta vincente della giovane schiacciatrice russa e al punto finale di Szakmary per il terzo 16-25.
Randaberg – Igor Gorgonzola Novara 0-3
(16-25 / 16-25 / 16-25)
Randaberg: Marthe, Asmul ne, Dahl 6, Sorbo L., Gilje (L1), Nore 2, Johansen 16, Flatekval 8, Vaigafa, Adolfsen 1, Langvatn ne, Fossmark ne, Stuzhuk 4, Eikevik (L2) ne. All.: Sorbo E.
Igor: Szakmary 15, Cantoni ne, Guidi 7, Bartolucci 8, De Nardi (L), Durul 8, Moiran 6, Del Freo ne, Akimova ne, Kapralova 13. All.: Bernardi.
Arbitri: Tirsel (Slovacchia) e Moula (Grecia). Spettatori: 480.