Al termine di una prestazione caratterizzata ancora da troppi alti e bassi, sicuramente non fra le migliori di questo inizio di stagione, ma con l’attenuante di aver dovuto rinunciare all’apporto di Tatiana Tolok, a referto ma precauzionalmente tenuta a riposo per un affaticamento alla spalla, la Igor trova al “Pala Wanny” di Firenze tre punti pesanti per la sua classifica. Contro un Il Bisonte galvanizzato dalla quasi impresa nel turno infrasettimanale a Milano (sconfitta al tie-break dopo essere state avanti 2-1), le ragazze di Lorenzo Bernardi (nella foto LVF le ragazze con il coach durante un time out) hanno faticato parecchio, finendo in parecchie circostanze per concedere troppo alle avversarie. Dopo i primi due set “speculari” (21-25 e 25-21) la chiave di volta è da ricercare forse nel sofferto successo nel terzo parziale, che ha portato le azzurre (oggi in maglia fucsia) sul 2-1. Nel quarto tutto è stato invece più facile e la Igor ha trovato il ritmo giusto per chiudere 3-1.
Al via, con la novità di Eleonora Fersino a referto, Lorenzo Bernardi è però costretto a proporre la stessa formazione che mercoledì ha iniziato il match contrro Cuneo: Bosio in regia con Mims opposto; Aleksic e Squarcini centrali, Ishikawa e Alsmeier bande con De Nardi libero. Il Bisonte sorprende la Igor partendo subito forte (4-0, con la panchina azzurra subito costretta fermare il gioco, e 7-2), poi Ishikawa cerca di “ricucire” e Firenze inizia a sbagliare. Un muro di Aleksic porta Novara a -1 e un altro “block” di Mims alla parità. Le padrone di casa accusano il colpo e la Igor riesce addirittura a portasi avanti di un break, poi la partita entra in una lunga fase di equilibrio. Altro muro di Mims, due errori delle fiorentine e un “block” di Bosio fanno infine pendere il primo set verso Novara (21-25).
Parte decisamente meglio la Igor nella seconda frazione ma Nervini e Butigan portano avanti le padrone di casa (5-4). Villani rileva Ishikawa ma è sempre Il Bisonte a fare l’andatura (11-8). La Igor, con pazienza, attende come in precedenza il momento propizio e grazie a una serie di errori della avversarie riesce anche a sorpassare (14-15) prima di cedere a sua volta il passo: 18-16 Firenze dopo uno sbaglio al servizio di Alsmeier e poi 21-17, con Bernardi costretto a chiedere tempo. I ruggiti di Villani e Squarcini sono tardivi (23-20); Butigan conquista il set point, ancora Squarcini illude ma Malual impatta il match 25-21.
Botta e risposta nelle fasi iniziali del terzo set, poi Firenze allunga (8-5) e prende il largo con Nervini (11-6). La stessa giocatrice sbaglia in più occasioni, consentendo alla Igor di rifarsi sotto (13-11). Ishikawa trova la sospirata parità (18-18), ma Il Bisonte ritrova il +2, vanificato da Mims e da un errore di Malual. Ancora la statunitense mette a terra il pallone del 21-22. Stavolta sono le toscane ad accusare il colpo: Alsmeier e un altro muro di Bosio offrono il srt poin, subito sfruttato dalla tedesca (21-25).
Tre punti di Ishikawa marcano l’1-4 con il quale la Igor inizia con il piglio giusto il quarto gioco. Altri tre palloni vincenti della giapponese spengono la reazione di Firenze (3-8). Novara pigia decisamente sull’acceleratore (5-13). Sul 9-16 debutto stagionale per Fersino (schierata in seconda linea per Alsmeier). Firenze non si arrende ancora (14-20), ma il suo tentativo è stroncato dalla solita Alsmeier, Mims e Ishikawa (15-23). Tocca alla nipponica conquistare la palla del match stoppando un break di tre punti delle padrone di casa e a Squarcini chiudere i conti (18-25).
Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara 1-3
(21-25 / 25-21 / 21-25 / 18-25)
Firenze: Acciarri 4, Malual 18, Butigan 12, Leonardi (L1), Battistoni ne, Giacomello 4, Nervini 19, Mancini 7, Ribecchi, Cagnin 4, Agrifoglio 2. All.: Bendandi.
Igor: Villani 3, Bosio 4, Bartolucci ne, De Nardi (L1), Fersino, Alsmeier 12, Ishikawa 16, Mims 17, Orthmann ne, Aleksic 9, Mazej (L2), Mazzaro ne, Tolok ne, Squarcini 13. All.: Bernardi.
Arbitri: Caretti e Santoro. Spettatori: 973.
