Volley, una Igor che non ti aspetti crolla contro Casalmaggiore

Avanti di un set, le ragazze di Bernardi subiscono il ritorno della Trasporti Pesanti che alla fine riesce a imporsi 3-1 nel recupero della gara non disputata lo scorso 7 gennaio. Per le azzurre, che hanno fallito l'assalto al secondo posto, sarà importante ricaricare le batterie in vista della Coppa

Sotto gli occhi di Marina Markova una Igor che non ti aspetti subisce in rimonta un imprevedibile stop al “Pala Radi” di Cremona nel recupero contro la Trasporti Pesanti Casalmaggiore della gara non disputata lo scorso 7 gennaio. Un risultato che impedisce alle ragazze di Lorenzo Bernardi di issarsi al secondo posto, dilapidando così in una serata quel “tesoretto” guadagnato il sabato precedente grazie all’impresa contro la Vero Volley Milano, ma che potrebbe suonare come un pericoloso campanello d’allarme in vista del primo match della finale di Challenge Cup contro Nantes. Senza troppi giri di parole, contro le francesi servirà una Igor decisamente diversa per centrare quello che è il vero obiettivo principale della società per questa stagione.


Tornando al match di questa sera, far pendere la bilancia a favore delle padrone di casa, confermatesi un complesso fra i più in forma del momento, sono stati ancora una volta i troppi errori nei momenti chiave delle singole frazioni. A fronte di un pieno recupero di Caterina Bosetti (19 punti, un ace, il 60% di positività in ricezione e il 52% in attacco), è venuta decisamente meno una continuità da parte della squadra, che ha alternato momenti lucidi e concreti ad altri di amnesia, esprimendosi decisamente al di sotto delle sue possibilità. E nonostante tutto le recriminazioni ancora una volta si sprecherebbero, perché, avanti di un set, Novara non è stata in grado di gestire sei punti di vantaggio maturati nella prima metà del secondo. Dall’altra parte della rete, pur non disputando una gara impeccabile, Casalmaggiore ha fatto leva su Lee (19 punti e titolo di Mvp per lei) e su una terribile ex come Smarzek, top scorer con 25 palloni messi a terra.


Cronaca. Per questo match delicato, come detto, mentre a referto viene inserita come secondo libero la giovane Bagarotti, si rivede finalmente Bosetti (al centro nella foto LVF) in banda insieme a Buijs; per il resto Bosio è la regista, Akimova l’opposto; Danesi e Bonifacio sono le centrali con Fersino libero. Novara ottiene subito un break con il trio Bosetti, Buijs e un errore di Lee (0-3), prima di essere riagguantata. Uno sbaglio dell’olandese regala il primo vantaggio alle padrone di casa (9-8), ma ci pensano Akimova e Danesi a confezionare il controsorpasso. Si prosegue all’insegna del sostanziale equilibrio, con la Igor che cerca ripetutamente il momento propizio per tentare una nuova fuga; allungo che si concretizza nel +3 (17-20) dopo un errore di Perinelli. Sbaglia ancora anche Lee e le azzurre, con De Nardi subentrata a Buijs per rinforzare la seconda linea, riescono a respingere gli ultimi tentivi di Casalmaggiore (risalite sino al 21-22 con Bernardi costretto a fermare il gioco) chiudendo il primo set grazie a Bosetti (22-25).


Ancora nel segno del “martello” varesino si apre la seconda frazione, che Novara sembrerebbe riuscire a incanalare grazie ad Akimova e Buijs (4-8). Il successivo +6 timbrato da Danesi è però del tutto vanificato da una “fiammata” delle casalasche, capaci di impattare e mettere il naso davanti (13-12) grazie a una Lee capace di farsi perdonare dai suoi tifosi qualche errore di troppo nel parziale di apertura. Dopo Akimova e un errore al servizio di Hancock e l’altra ex Smazek a confezionare il doppio vantaggio per Casalmaggiore (16-14). Ancora l’opposto polacco respinge un tentativo di Novara (con Chirichella in campo per Bonifacio), ma è Buij a trovare la nuova parità a quota 20. Akimova e Bosetti mantengono a galla Novara (24-23), ma le padrone di casa riescono a riequilibrare il match grazie a Lee (25-23).


Reazione novarese con Bosetti in apertura di terzo set (1-2), ma poi sono ancora le padrone di casa ad assumere l’iniziativa (9-6 e 12-7) con le solite Smarkez e Lee. La Igor paga i troppi errori dai nove metri (questa volta Akimova per il 14-10) e Casalmaggiore può volare a +7 (20-13 con Cagnin). Altro sussulto novarese (21-18) grazie a qualche imprecisione anche da parte delle padrone di casa, ma è tardi per rimettere in carreggiata la frazione e Smarzek, con il punto del 25-19, regala il 2-1 alle sue compagne.


Danesi risponde a Luhuis dopo i primi scambi del quarto gioco (con Szakmary nel 6+1 partente in banda e Buijs schierata come opposto), poi un muro di Bonifacio e la stessa centrale albese spingono Novara avanti (3-5). Bosetti rintuzza i tentativi della solita Smarzek (7-9), ma il vantaggio azzurro si esaurisce con Lee per il vantaggio locale (11-10). La Igor mette la freccia con Danesi e Szakmary (11-14), Smarkek riporta sotto Casalmaggiore e Cagnin davanti (17-16). La Igor non riesce a reagire e la Trasporti Pesanti ha buon gioco nel propiziare l’allungo (19-16 dopo un errore anche di Bosio). Quando tutto sembra franare è Akimova a riagguantare le rivali (19-19), per poi sbagliare un pallone bollente che riporta le casalasche sul +2. Una doppia Bosetti vale il nuovo aggancio a quota 21 e poi a 23. Lee trova il match point e la stessa giocatrice lo concretizza ai vantaggi: finisce 26-24, con i punti che rimangono a Cremona.

Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 3-1
(22-25 / 25-23 / 25-19 / 26-24)
Casalmaggiore:
Perinelli 2, Avenia ne, Colombo, Lohuis 10, Manfredini 3, De Bortoli (L1), Hancock 2, Edwards ne, Faraone, Obossa, Smarzek 25, Cagnin 12, Lee 19, Baccarini (L2) ne. All.: Pintus.
Igor: Szakmary 2, Bagarotti (L2) ne, Guidi ne, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs 11, Fersino (L1), Bosetti C. 19, Chirichella 1, Danesi 11, Bonifacio 4, Akimova 14, Kapralova ne. Alll.: Bernardi.
Arbitri: Canessa di Bari e Vagni di Perugia. Spettatori: 2.063.

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Volley, una Igor che non ti aspetti crolla contro Casalmaggiore

Avanti di un set, le ragazze di Bernardi subiscono il ritorno della Trasporti Pesanti che alla fine riesce a imporsi 3-1 nel recupero della gara non disputata lo scorso 7 gennaio. Per le azzurre, che hanno fallito l’assalto al secondo posto, sarà importante ricaricare le batterie in vista della Coppa

Sotto gli occhi di Marina Markova una Igor che non ti aspetti subisce in rimonta un imprevedibile stop al “Pala Radi” di Cremona nel recupero contro la Trasporti Pesanti Casalmaggiore della gara non disputata lo scorso 7 gennaio. Un risultato che impedisce alle ragazze di Lorenzo Bernardi di issarsi al secondo posto, dilapidando così in una serata quel “tesoretto” guadagnato il sabato precedente grazie all’impresa contro la Vero Volley Milano, ma che potrebbe suonare come un pericoloso campanello d’allarme in vista del primo match della finale di Challenge Cup contro Nantes. Senza troppi giri di parole, contro le francesi servirà una Igor decisamente diversa per centrare quello che è il vero obiettivo principale della società per questa stagione.


Tornando al match di questa sera, far pendere la bilancia a favore delle padrone di casa, confermatesi un complesso fra i più in forma del momento, sono stati ancora una volta i troppi errori nei momenti chiave delle singole frazioni. A fronte di un pieno recupero di Caterina Bosetti (19 punti, un ace, il 60% di positività in ricezione e il 52% in attacco), è venuta decisamente meno una continuità da parte della squadra, che ha alternato momenti lucidi e concreti ad altri di amnesia, esprimendosi decisamente al di sotto delle sue possibilità. E nonostante tutto le recriminazioni ancora una volta si sprecherebbero, perché, avanti di un set, Novara non è stata in grado di gestire sei punti di vantaggio maturati nella prima metà del secondo. Dall’altra parte della rete, pur non disputando una gara impeccabile, Casalmaggiore ha fatto leva su Lee (19 punti e titolo di Mvp per lei) e su una terribile ex come Smarzek, top scorer con 25 palloni messi a terra.


Cronaca. Per questo match delicato, come detto, mentre a referto viene inserita come secondo libero la giovane Bagarotti, si rivede finalmente Bosetti (al centro nella foto LVF) in banda insieme a Buijs; per il resto Bosio è la regista, Akimova l’opposto; Danesi e Bonifacio sono le centrali con Fersino libero. Novara ottiene subito un break con il trio Bosetti, Buijs e un errore di Lee (0-3), prima di essere riagguantata. Uno sbaglio dell’olandese regala il primo vantaggio alle padrone di casa (9-8), ma ci pensano Akimova e Danesi a confezionare il controsorpasso. Si prosegue all’insegna del sostanziale equilibrio, con la Igor che cerca ripetutamente il momento propizio per tentare una nuova fuga; allungo che si concretizza nel +3 (17-20) dopo un errore di Perinelli. Sbaglia ancora anche Lee e le azzurre, con De Nardi subentrata a Buijs per rinforzare la seconda linea, riescono a respingere gli ultimi tentivi di Casalmaggiore (risalite sino al 21-22 con Bernardi costretto a fermare il gioco) chiudendo il primo set grazie a Bosetti (22-25).


Ancora nel segno del “martello” varesino si apre la seconda frazione, che Novara sembrerebbe riuscire a incanalare grazie ad Akimova e Buijs (4-8). Il successivo +6 timbrato da Danesi è però del tutto vanificato da una “fiammata” delle casalasche, capaci di impattare e mettere il naso davanti (13-12) grazie a una Lee capace di farsi perdonare dai suoi tifosi qualche errore di troppo nel parziale di apertura. Dopo Akimova e un errore al servizio di Hancock e l’altra ex Smazek a confezionare il doppio vantaggio per Casalmaggiore (16-14). Ancora l’opposto polacco respinge un tentativo di Novara (con Chirichella in campo per Bonifacio), ma è Buij a trovare la nuova parità a quota 20. Akimova e Bosetti mantengono a galla Novara (24-23), ma le padrone di casa riescono a riequilibrare il match grazie a Lee (25-23).


Reazione novarese con Bosetti in apertura di terzo set (1-2), ma poi sono ancora le padrone di casa ad assumere l’iniziativa (9-6 e 12-7) con le solite Smarkez e Lee. La Igor paga i troppi errori dai nove metri (questa volta Akimova per il 14-10) e Casalmaggiore può volare a +7 (20-13 con Cagnin). Altro sussulto novarese (21-18) grazie a qualche imprecisione anche da parte delle padrone di casa, ma è tardi per rimettere in carreggiata la frazione e Smarzek, con il punto del 25-19, regala il 2-1 alle sue compagne.


Danesi risponde a Luhuis dopo i primi scambi del quarto gioco (con Szakmary nel 6+1 partente in banda e Buijs schierata come opposto), poi un muro di Bonifacio e la stessa centrale albese spingono Novara avanti (3-5). Bosetti rintuzza i tentativi della solita Smarzek (7-9), ma il vantaggio azzurro si esaurisce con Lee per il vantaggio locale (11-10). La Igor mette la freccia con Danesi e Szakmary (11-14), Smarkek riporta sotto Casalmaggiore e Cagnin davanti (17-16). La Igor non riesce a reagire e la Trasporti Pesanti ha buon gioco nel propiziare l’allungo (19-16 dopo un errore anche di Bosio). Quando tutto sembra franare è Akimova a riagguantare le rivali (19-19), per poi sbagliare un pallone bollente che riporta le casalasche sul +2. Una doppia Bosetti vale il nuovo aggancio a quota 21 e poi a 23. Lee trova il match point e la stessa giocatrice lo concretizza ai vantaggi: finisce 26-24, con i punti che rimangono a Cremona.

Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 3-1
(22-25 / 25-23 / 25-19 / 26-24)
Casalmaggiore:
Perinelli 2, Avenia ne, Colombo, Lohuis 10, Manfredini 3, De Bortoli (L1), Hancock 2, Edwards ne, Faraone, Obossa, Smarzek 25, Cagnin 12, Lee 19, Baccarini (L2) ne. All.: Pintus.
Igor: Szakmary 2, Bagarotti (L2) ne, Guidi ne, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs 11, Fersino (L1), Bosetti C. 19, Chirichella 1, Danesi 11, Bonifacio 4, Akimova 14, Kapralova ne. Alll.: Bernardi.
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