Volley, una Igor “incerottata” doma Casalmaggiore al tie-break

Le ragazze di Lavarini, prive di Chirichella e Bosetti, come nella gara di andata riescono ad avere la meglio della Trasporti Pesanti al tie-break e in rimonta. Una vittoria che ridà morale al gruppo in vista dei prossimi impegni

Come nella gara d’andata è stato necessario il tie-break alla Igor per piegare la resistenza della Trasporti Pesanti Casalmaggiore; e come in occasione del match giocato nel novembre scorso al “PalaRadi” di Cremona le azzurre hanno ottenuto il successo in rimonta e al termine di una gara ancora caratterizzata da momenti buoni (il primo e il quarto set, oltre a quello decisivo) alternati ad altri meno. Una vittoria che dà morale al gruppo dopo le due sconfitte di Bergamo e Chieri, soprattutto per il fatto che è stata ottenuta con una squadra nuovamente “incerottata” perché priva contemporaneamente di capitan Cristina Chirichella e di Caterina Bosetti, entrambe costretta al forfait per un attacco influenzale. Mentre la centrale napoletana è comunque andata a referto, il “martello” varesino è rimasta a casa.


Scelte obbligate quindi per coach Stefano Lavarini, che propone nel 6+1 iniziale Adams e Carcaces bande e al centro la coppia Danesi – Bonifacio. Per il resto Battistoni è la regista e Karakurt l’opposta, con Fersino libero. Casalmaggiore, che a sua volta deve rinunciare a Perinelli, prova a disorientare la Igor forzando il servizio (4-5). Adams e Karakurt rispondono all’ace della ex Carlini poi ci vuole un muro di Danesi per trovare il primo vantaggio (8-7). La Igor prende il largo con un servizio vincente di Carcaces (13-9) e la panchina ospita ferma il gioco. Ancora la cubana “cecchina” la ricezione ospite costringendo Pistola a un nuovo time out. Con la frazione iniziale ormai in… ghiaccio (18-10) la Igor continua a martellare sempre con Carcaces e chiude la prima frazione 25-17.


Secondo set che si apre con Karakurt (3 punti con un ace per la turca), ma Casalmaggiore tiene. Sull’asse Adams – Carcaces viene confezionato il primo break (6-4). Tutto inutile perché le ospiti riescano a rimanere attaccate. Ci vuole una “bomba” di Karakurt dai nove metri per dare un’apparente scrollata (13-11), ma le casalasche replicano con un parziale di 0-4 che ribalta la situazione. Questa volta è Lavarini a chiedere i 30” secondi di stop ma è tutto inutile perché, nonostante l’ingresso di Ituma e Cambi, la “corda” non accorcia e la Trasporti Pesanti impatta 22-25.


Ancora le ospiti protagoniste in avio di terzo gioco (1-4), poi è Bonifacio a provare a suonare la sveglia (3-5), imitata da Karakurt. Casalmaggiore riesce tuttavia a conquistare un margine (6-11). Questa volta è Danesi a rispondere ma le casalasche riescono a mantenere le distanze (9-14 e tempo chiesto da Lavarini). La panchina novarese, che nel frattempo ha già avvicendato Battistoni con Cambi, getta la mischia anche Ituma e Giovannini. Mossa che dà gli esiti sperati, perché le lombarde allungano (11-19) e vanno a prendersi piuttosto agevolmente il 2-1 con un 14-25 che non lascia spazio a ulteriori commenti.


Come nella gara di andata, ad un passo dal baratro la Igor sembra riprovare compattezza nelle battute iniziali del quarto set (5-2), ma le ospiti non si danno per vinte. L’importante pallone messo a terra da Danesi (10-8), poi Karakurt porta il vantaggio a +3 (12-9), ma le ospiti tornano sotto. Un ace di Karakurt per il 16-13 e poi un muro di Battistoni sembrano spegnere la resistenza delle ospiti. Ci vuole ancora un block di Carcaces per rimandare al mittente le biancorosa (20-17), subito imitata da Karakurt. Ritrovata una certa continuità, la Igor riesce a conquistare il tie-break grazie al 25-20 del’attaccante turca.


Il decisivo set “corto” vede ancora Karakurt sugli scudi (4-2), ma la “scrollata” decisiva arriva da un servizio vincente di Danesi (7-3) e da un altro “block” che porta le squadre al cambio di campo sul +5 Igor (8-3). La seconda parte della frazione si fa quasi subito in discesa (10-5 di Adams) e Novara ha buon gioco a chiudere 15-10 e conquistare due sudati ma metitati punti.


Igor Gorgonzola Novara – Trasporti Pesanti Vbc Casalmaggiore 3-2
(25-17 / 22-25 / 14-25 / 25-20 / 15-10)
Igor:
Cambi, Adams 10, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L1), Chirichella ne, Danesi 9, Varela (L2) ne, Bonifacio 7, Carcaces 23, Ituma 2, Karakurt 27. All.: Lavarini.
Casalmaggiore: Carlini 5, Scola ne, Perinelli ne, Piva 14, Frantti 18, Lohuis ne, Melandri 5, Malual, De Bortoli (L1), Dimitrova 20, Mangani (L2) ne, Sartori 10. All.: Pistola.
Arbitri: Braico di Torino e Simbari di Milano.

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Volley, una Igor “incerottata” doma Casalmaggiore al tie-break

Le ragazze di Lavarini, prive di Chirichella e Bosetti, come nella gara di andata riescono ad avere la meglio della Trasporti Pesanti al tie-break e in rimonta. Una vittoria che ridà morale al gruppo in vista dei prossimi impegni

Come nella gara d’andata è stato necessario il tie-break alla Igor per piegare la resistenza della Trasporti Pesanti Casalmaggiore; e come in occasione del match giocato nel novembre scorso al “PalaRadi” di Cremona le azzurre hanno ottenuto il successo in rimonta e al termine di una gara ancora caratterizzata da momenti buoni (il primo e il quarto set, oltre a quello decisivo) alternati ad altri meno. Una vittoria che dà morale al gruppo dopo le due sconfitte di Bergamo e Chieri, soprattutto per il fatto che è stata ottenuta con una squadra nuovamente “incerottata” perché priva contemporaneamente di capitan Cristina Chirichella e di Caterina Bosetti, entrambe costretta al forfait per un attacco influenzale. Mentre la centrale napoletana è comunque andata a referto, il “martello” varesino è rimasta a casa.


Scelte obbligate quindi per coach Stefano Lavarini, che propone nel 6+1 iniziale Adams e Carcaces bande e al centro la coppia Danesi – Bonifacio. Per il resto Battistoni è la regista e Karakurt l’opposta, con Fersino libero. Casalmaggiore, che a sua volta deve rinunciare a Perinelli, prova a disorientare la Igor forzando il servizio (4-5). Adams e Karakurt rispondono all’ace della ex Carlini poi ci vuole un muro di Danesi per trovare il primo vantaggio (8-7). La Igor prende il largo con un servizio vincente di Carcaces (13-9) e la panchina ospita ferma il gioco. Ancora la cubana “cecchina” la ricezione ospite costringendo Pistola a un nuovo time out. Con la frazione iniziale ormai in… ghiaccio (18-10) la Igor continua a martellare sempre con Carcaces e chiude la prima frazione 25-17.


Secondo set che si apre con Karakurt (3 punti con un ace per la turca), ma Casalmaggiore tiene. Sull’asse Adams – Carcaces viene confezionato il primo break (6-4). Tutto inutile perché le ospiti riescano a rimanere attaccate. Ci vuole una “bomba” di Karakurt dai nove metri per dare un’apparente scrollata (13-11), ma le casalasche replicano con un parziale di 0-4 che ribalta la situazione. Questa volta è Lavarini a chiedere i 30” secondi di stop ma è tutto inutile perché, nonostante l’ingresso di Ituma e Cambi, la “corda” non accorcia e la Trasporti Pesanti impatta 22-25.


Ancora le ospiti protagoniste in avio di terzo gioco (1-4), poi è Bonifacio a provare a suonare la sveglia (3-5), imitata da Karakurt. Casalmaggiore riesce tuttavia a conquistare un margine (6-11). Questa volta è Danesi a rispondere ma le casalasche riescono a mantenere le distanze (9-14 e tempo chiesto da Lavarini). La panchina novarese, che nel frattempo ha già avvicendato Battistoni con Cambi, getta la mischia anche Ituma e Giovannini. Mossa che dà gli esiti sperati, perché le lombarde allungano (11-19) e vanno a prendersi piuttosto agevolmente il 2-1 con un 14-25 che non lascia spazio a ulteriori commenti.


Come nella gara di andata, ad un passo dal baratro la Igor sembra riprovare compattezza nelle battute iniziali del quarto set (5-2), ma le ospiti non si danno per vinte. L’importante pallone messo a terra da Danesi (10-8), poi Karakurt porta il vantaggio a +3 (12-9), ma le ospiti tornano sotto. Un ace di Karakurt per il 16-13 e poi un muro di Battistoni sembrano spegnere la resistenza delle ospiti. Ci vuole ancora un block di Carcaces per rimandare al mittente le biancorosa (20-17), subito imitata da Karakurt. Ritrovata una certa continuità, la Igor riesce a conquistare il tie-break grazie al 25-20 del’attaccante turca.


Il decisivo set “corto” vede ancora Karakurt sugli scudi (4-2), ma la “scrollata” decisiva arriva da un servizio vincente di Danesi (7-3) e da un altro “block” che porta le squadre al cambio di campo sul +5 Igor (8-3). La seconda parte della frazione si fa quasi subito in discesa (10-5 di Adams) e Novara ha buon gioco a chiudere 15-10 e conquistare due sudati ma metitati punti.


Igor Gorgonzola Novara – Trasporti Pesanti Vbc Casalmaggiore 3-2
(25-17 / 22-25 / 14-25 / 25-20 / 15-10)
Igor:
Cambi, Adams 10, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L1), Chirichella ne, Danesi 9, Varela (L2) ne, Bonifacio 7, Carcaces 23, Ituma 2, Karakurt 27. All.: Lavarini.
Casalmaggiore: Carlini 5, Scola ne, Perinelli ne, Piva 14, Frantti 18, Lohuis ne, Melandri 5, Malual, De Bortoli (L1), Dimitrova 20, Mangani (L2) ne, Sartori 10. All.: Pistola.
Arbitri: Braico di Torino e Simbari di Milano.

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