Una Igor più forte della sfortuna riesce a domare in tre set l’ostico ostacolo rappresentato da Il Bisonte Firenze delle ex Carlotta Cambi e Britt Herbots mettendo un altro mattone sulla strada del recupero, ma soprattutto potendo gestire con maggiore serenità la settimana di lavoro che porterà sabato prossimo a Firenze alla sfida di SuperCoppa contro la Imoco Conegliano.
Sfortuna, dicevamo, perché alle già annunciate assente di Adams e Danesi (quest’ultima andata a referto come secondo libero), Novara ha dovuto all’ultimo momento rinunciare anche a capitan Chirichella, scherando così una formazione inedita al via con Poulter in regia e Karakurt opposto; Bonifacio e Varela centrali, Bosetti e Carcaces bande con Fersino libero.
La Igor ha comunque saputo sfruttare nel migliore dei modi un buona partenza e gestire la “rendita” per ottenere il primo set, mentre nei due successivi, contro una Firenze cresciuta, mai doma e più registrata, anche se un po’ troppo fallosa nei momenti cruciali, è stata brava a mantenere la giusta lucidità per imporsi allo sprint.
Una partenza aggressiva in battuta e a muro e grazie a due ace consecutivi di Bosetti le azzurre schizzano sul 7-1, costringendo la panchina toscana a chiedere tempo. Allungano le azzurre con Karakurt (servizio vincente anche per lei) e Carcaces (12-3 e altro time out speso da coach Bellano). Al ritorno in campo la turca “cecchina” nuovamente la ricezione ospite, poi le ragazze di Lavarini cercano di amministrare, finendo per concedere qualcosa alle avversarie. Ci pensa comunque ancora Karakurt (due punti consecutivi per il 18-12). Il primo set è comunque in discesa: Bonifacio conquista il 24-18 e al secondo tentativo chiude i conti (25-19).
La seconda frazione, dopo un tentativo di “strappo” azzurro (8-6 di Bosetti), si gioca con maggiore equilibrio. Le toscane approfittano di un calo novarese per portarsi sul +2 (13-15 e poi 16-18). Sorpasso Igor con un muro di Carcaces e nuovo scatto di Firenze (20-22 con tempo chiesto dalla panchina Igor). Nuova parità grazie a un’astuzia di Varela, prima di un pallone messo a terra da Carcaces (23-22 e gioco questa volta fermato dall’ex tecnico di Ornavasso). Un ace di Karakurt e un diagonale del “martello” cubano valgono il 25-23 del 2-0.
Anche il terzo set si apre all’insegna del botta e risposta (6-6), poi Il Bisonte trova un buon break che vale il 9-12 e costringe Lavarini a fermare il gioco. Al rientro in campo Novara prova a farsi sotto ma un rigiocata sbagliata e un attacco out porta le ospiti sull’11-15. Il nuovo stop chiesto dalla panchina azzurra prima che il parziale sia compromesso sembrerebbe non aver esito (13-18), ma Karakurt e Giovannini riportano le compagne a -2 (16-18). Time out Firenze, ace di Karakurt e un errore di Nwakalor valgono il pareggio, ma in un amen Il Bisonte torna avanti. Bosetti firma l’ennesimo aggancio. Punto pesantissimo di Bosetti (23-22), altro errore ospite e poi Karakurt mette il sigillo (25-22).
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze 3-0
(25-19 / 25-23 / 25-22)
Igor: Poulter 2, Bosso ne, Brezza ne, Bresciani, Giovannini 2, Battistoni ne, Fersino (L1), Bosetti C. 8, Danesi (L2) ne, Varelac 2, Bonifacio 7, Carcaces 14, Ituma, Karakurt 19. All.: Lavarini.
Firenze: Alhassan 6, Sylves 7, Cambi 2, Herbots 8, Lotti, Guiducci, Van Gestel ne, Panetoni (L), Knollema 1, Adelusi, Graziani ne, Nwakalor 12, Lapini (L2) ne, Kosareva 5. All.: Bellano.
Arbitri: Santoro di Varese e Venturi di Torino.
Note: spettatori 2.200 circa.