Soffrendo un po’ troppo, inclusa quella ormai costante imprecisione nel non saper sfruttate alcune occasioni (sono state infatti fallite altre tre massime punizioni), ma sfoderando al tempo stesso tanto carattere la Nazionale Under 19 italiana è riuscita ad avere la meglio alla distanza nei confronti del Cile per 6-4 (foto Pizzighello per WSG) e a conquistare la semifinale del torneo mondiale di categoria ai World Skate Games. Questa sera alle 21 i ragazzi di Bertolucci sfideranno la temuta Spagna nella gara che varrà l’accesso alla finalissima, mentre l’altro confronto vedrà opposte Portogallo e Argentina. Pronostico rispettato, insomma, con le “quattro big” che hanno centrato il traguardo, anche se in modi diversi.

Le “furie rosse”, nel primo match giocato in un “Pala Igor” tirato a lucido e che rappresentava il debutto dell’hockey pista nell’impianto del Terdoppio, hanno “sotterrato” di reti (13-0) la malcapitata Colombia. Dal canto suo il Portogallo non ha avuto problemi nell’imporsi sulla Svizzera (15-2), mentre decisamente sofferto (4-3) è stato il successo dell’Argentina sulla Francia. Anche l’Italia non ha trovato vita facile, com’era nelle previsioni, di fronte a un coriaceo Cile. Due volte in doppio vantaggio, Colamaria e compagni si sono fatti riprendere in altrettante occasioni, andando al riposo dopo i primi 25′ sul 4-4. Nella ripresa una doppietta di Tomba è però servita alla vittoria, sudata ma meritata.

Spiccioli di cronaca. Dopo una lunga fase di studio il match si sblocca intorno al quarto d’ora con un uno-due firmato da Polverini e da un tiro diretto di Colamaria. Basta però poco, un calo di tensione, per consentire al Cile di rimettersi in carreggiata grazie alle segnature di Espinoza e Torres, giovanissimo talento classe 2006. Ancora Colamaria e Tagliapietra tra il 15′ e il 18′ portano l’Italia sul 4-2, ma sempre Torres con una doppietta trova la parità al 23′. Nella ripresa gli azzurri concretizzano la mole di gioco e grazie a due reti di Tomba riescono a condurre in porto il risultato, nonostante un finale un po’ in apnea.

Stasera, come detto, il big match contro la Spagna alle 21. Il programma della giornata è aperto dalle semifinali di consolazione per le posizioni dalla quinta all’ottava fra Colombia e Cile (ore 13,30) e Svizzera – Francia (16). Poi alle 18,30 Portogallo – Argentina, che vale l’altro “pass” per la finalissima di domani sera, sabato 14.