Campioni del mondo contro campioni d’Europa. Sarà dunque Argentina – Spagna la finalissima dei World Skate Games per l’hockey pista maschile. Dopo il successo dell’Argentina sull’Italia, la seconda semifinale ha regalato maggiori emozioni e ha confermato l’incertezza dei pronostici della vigilia. Gara sempre in bilico, non sono bastati i 50′ regolamentari per spezzare l’equilibrio (5-5 il punteggio in quel momento) e neppure i due supplementari. Ai tiri di rigore ha prevalso la Spagna (nella foto la festa finale in pista), realizzandone due (quello decisivo con Bargallo) contro il solo degli avversari.
Per il resto il match ha confermato quello che si poteva immaginare quando scendono in pista due autentici squadroni. Qualche colpo di prestigio, tanta astuzia ma anche tanta tattica. La gara è vissuta su autentiche fiammate, da una parte come dall’altra. Chiusa la prima frazione avanti di un gol (4-3), la Spagna ha cercato di “addormentare” il gioco ma è stata punita da Nunes al 15′.
Quando si è cominciato concretamente a pensare all’ipotesi supplementari ecco due ulteriori emozioni. Il gol spagnolo con Bargallo al 22’57”, immediatamente pareggiato da Miranda al 23’05”, otto secondi dopo. Poi più nulla, con la paura di incassare una rete fatale che ha finito per condizionare tutti. Fino all’epilogo dei rigori.