Mondiali, il c.t. Bertolucci chiede «il sostegno del pubblico di Novara»

Il tecnico delle Nazionali maschili: «C'é entusiamo e voglia di fare bene. Siamo al sessanta per cento, dobbiamo crescere in vista del debutto con il Cile. Una competizione in casa è un'occasione da sfruttare». Una curiosità legata al torneo in città del 1984

Sono già in città le Nazionali italiane maschili Seniores e Under 19 di hockey in vista del Mondiale che aprirà ufficialmente i battenti, con le prime partite, domenica 8 settembre. Agli ordini di mister Alessandro Bertolucci e del suo staff le due formazioni hanno già cominciato a prendere confidenza con la pista del “Pala Igor”. Più avanti con la preparazione i “giovani”, che debutteranno già domenica 8 settembre alle 21 nel palazzetto di viale Kennedy contro la Colombia, più “indietro” la Seniores, che avrà una settimana di tempo in più per mettere benzina nelle gambe in vista dell’esordio di lunedì 16 contro il Cile (“Pala Igor”, ore 21), primo match di un girone eliminatorio decisamente “di ferro” e che comprende anche Francia e Spagna.


Le impressioni sono state evidenziate dal commissario tecnico Alessandro Bertolucci questa mattina, giovedì 5 settembre, in occasione del primo incontro con la stampa: «In questo momento siamo al sessanta per cento della forma. La scorsa settimana abbiamo sostenuto un carico di lavoro importante, accentuato con la partecipazione a un torneo in Spagna, dove abbiamo faticato dal punto di vista fisico».


«Ora abbiamo aggiustato il tiro per la preparazione di questi ultimi giorni qui a Novara – ha proseguito l’allenatore viareggino – L’ambiente tra di noi è sereno. Sentiamo l’importanza di questo appuntamento. C’é entusiasmo e voglia di fare bene. Ci aspettiamo un grande supporto da parte del pubblico perché dobbiamo sfruttare l’occasione di un Mondiale giocato in casa. I tifosi devono davvero essere il sesto uomo in pista».


La città sta cominciando a rispondere e Bertolucci non è sorpreso: «Novara rappresenta la storia dell’hockey e tutti abbiamo bisogno che si alimenti nuovamente. Questo palazzetto è fantastico. Il “Dal Lago” ha il suo fascino per il passato, ma qui abbiamo trovato una struttura all’avanguardia su tutto».


Qualche parola il ct ha voluto ancora spenderla su Novara con una curiosità personale: «Ai Mondiali del 1984 facevo parte della Nazionale Under 16 e da Vercelli insieme ai compagni per seguire qualche partita in viale Kennedy. Siamo tutti contenti che la città sia ritornata con una propria squadra in A1, ma è importante proseguire con un lavoro teso a mettere radici ben salde, evitando pericolosi sali e scendi».


Favorite per il titolo? «Le solite, ma attenzione a Francia e Cile, nostre avversarie nel girone della prima fase. Contro i sudamericani sarà importante partire bene e prendere consapevolezza delle nostre possibilità cammin facendo». Il programma degli allenamenti prevede un aumento di intensità con la programmazione anche di amichevoli che saranno in seguito comunicate. La Nazionale femminile, arriverà invece la prossima settimana dopo un terzo raduno in Veneto. Anche lei debutterà il giorno 16 contro l’Inghilterra.


Il Comitato organizzatore ha ricordato ancora che saranno 192 le partite in programma (un vero record), visto che nelle precedenti occasioni con questa formula furono 125 a Nanjing (Cina) nel 2017, 125 a Barcellona nel 2019 e 134 due anni fa a San Juan, in Argentina. Dei quattro impianti quello di “Novarello” ne ospiterà di più, 66; il “Dal Lago” 46, il “Pala Sartorio” 30 e 50 al “Pala Igor”. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul sito www.worldskate.tv e saranno disponibili on demand.

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Luca Mattioli

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