«Promuovere il territorio con un’attenzione particolare alla sostenibilità e al sociale». L’assessore al Turismo e Cultura Luca Piantanida ha introdotto così il progetto “Arrivare primi in bicicletta“, progetto Interreg inserito nell’ambito “In bici a pelo d’acqua”.
Saranno due le iniziative, promosse dall’Assessorato al Turismo del Comune di Novara, ideate e coordinate dall’Associazione Pedala Dritto di Novara, sono inserite all’interno del progetto Interreg Italia – Svizzera “In bici a pelo d’acqua” che vede come capofila ATL e una fitta rete di partner territoriali: dalla Regione Piemonte alla Provincia di Novata, al Comune di Novara alla Camera di Commercio, al Parco del Ticino e lago Maggiore, al Distretto turistico dei laghi, fino agli “Amici della bici” Fiab.
L’ambizione di “In bici a pelo d’acqua” è quella di realizzare un grande itinerario ciclo-turistico che si snoda dal Vallese fino al Novarese passando da Ossola e Cusio. L’itinerario è dominato dal fattore comune dell’acqua, con grandi fiumi come il Rodano e il Ticino, laghi come quelli di Mergozzo e di Orta, una fitta rete di canali irrigui che portano la vita in risaia. La sfida è quella di aumentare l’attrattività dell’intera area, aggiornare la formazione delle figure turistiche e degli operatori della ricettività.
Domenica 11 giugno dalle 15.30 alle 19.30
“Novara in tandem” al Castello di Novara
Prenotazione obbligatoria entro il 9 giugno max 6 persone ogni ora
Percorso esperienziale al buio con Pedala Diritto e Uici
Al buio prima su due piedi, poi su due ruote: percorso sensoriale e pedalata per le vie cittadine per provare a guidare ed essere guidati senza utilizzare la vista.
Mercoledì 14 giugno alle 21
“Concerto a pedali” al Broletto di Novara
“La Repubblica delle Biciclette” porta in scena l’Italia ciclistica del 2010: quelli che vanno in bici perché la benzina costa troppo, quelli che pedalano perché fa bene alla salute e non inquina, quelli che si alzano ogni domenica mattina all’alba per fare la sgambata anche se nevica.
E naturalmente quelli che quando passa il Giro d’Italia si incollano alla tivù o si accalcano sui passi dolomitici aspettando loro: i ciclisti, quelli veri! La band dei “Pedali di Ferrara”, installata su fantasiose postazioni a pedali, interpreta così una sorta di musical moderno in cui 5 ciclisti, stanchi delle continue sopraffazioni nel traffico cittadino, decidono di emanciparsi e di dare vita ad una Repubblica delle Biciclette, dove i TIR e i SUV non entreranno e dove si potrà cucinare, dormire, lavarsi, persino amoreggiare direttamente su due ruote!
Mentre sul palco questa specie di Parlamento della neonata Repubblica Ciclistica discute e legifera, presso il pubblico dello spettacolo un ciclomeccanico dà vita a giochi e animazioni realizzati utilizzando copertoni, cerchioni, fanali ed altri pezzi di ricambio della bicicletta. A tenere le fila dello show l’artista ferrarese Guido Foddis, autore della colonna sonora dello spettacolo e dell’omonimo concept-album, cui hanno partecipato diversi ciclisti professionisti tra cui Peter Sagan, Sacha Modolo e Alan Marangoni, il CT della Nazionale italiana Davide Cassani, i giornalisti RAI Alessandra De Stefano e Paolo Maggioni.