Bandiera Blu 2022: confermato il merito ai lidi di Cannobio, Cannero Riviera e Gozzano

Per il secondo anno consecutivo i tre lidi che si affacciano sui laghi del territorio ottengono il prestigioso riconoscimento

Anche quest’anno, Cannobio, Cannero Riviera e Gozzano si sono aggiudicati la Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.

Le spiagge e località turistiche per ricevere il riconoscimento devono rispondere a precise caratteristiche secondo il rigido protocollo redatto dall’organizzazione. I criteri internazionali che vengono valutati sono:

1. Anzitutto, è obbligatorio avere affisse le informazioni relative agli ecosistemi costieri e alle aree naturali. 2. Ogni anno devono essere offerte almeno 5 attività di educazione ambientale. 3. Devono essere affisse le informazioni sulla qualità delle acque. 4. Devono essere affisse informazioni relative a ecosistemi locali, elementi naturali e siti culturali. 5. Deve essere affissa la mappa della spiaggia con le indicazioni di tutti i servizi offerti. 6. Deve essere affisso il codice di condotta relativo alla normativa vigente sull’uso della spiaggia e delle aree circostanti.

Questo per quanto riguarda l’educazione ambientale e l’informazione, mentre per quanto riguarda la qualità delle acque, ecco i parametri che la spiaggia deve rispettare: 7. Deve rispettare i requisiti di campionamento e frequenza relativamente alla qualità delle acque di balneazione. 8. Deve rispettare gli standard ed i requisiti di analisi relativamente alla qualità delle acque di balneazione. 9. Nessuno scarico di acque reflue, né urbane né industriali, deve interessare l’area della spiaggia. 10. La spiaggia deve avere conformità con i valori, previsti dalla direttiva sulle acque di balneazione, relativamente ai coliformi totali, ai coliformi fecali e agli streptococchi. 11. Deve rispettare i requisiti di Bandiera Blu per parametri fisici e chimici riguardo a oli e altro materiale galleggiante.

Di fondamentale importanza i criteri che riguardano la gestione ambientale: 12. L’Autorità Locale o l’Operatore Balneare devono istituire un comitato di gestione della spiaggia. 13. La stessa Autorità Locale o Operatore Balneare deve rispettare tutte le normative relative all’ubicazione e al funzionamento della spiaggia. 14. Le aree sensibili vicino ad una spiaggia Bandiera Blu devono essere gestite per garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini. 15. La spiaggia dev’essere perfettamente pulita. 16. Le alghe e gli altri tipi di vegetazione devono essere lasciati decomporre sulla spiaggia a meno che non creino fastidio. 17. Sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in numero adeguato. 18. Inoltre, devono essere disponibili contenitori distinti per la raccolta differenziata, sulla spiaggia o in prossimità di essa. 19. Devono essere presenti servizi igienici o spogliatoi in numero adeguato. 20. Tali servizi igienici e spogliatoi devono essere mantenuti puliti. 21. Le acque di scarico devono essere allacciate al sistema fognario o recapitate in contenitori a tenuta stagna da svuotare in maniera appropriata. 22. Deve essere fatto rispettare il divieto di campeggio, di circolazione ad autoveicoli o motoveicoli e deve essere proibito ogni tipo di discarica. 23. L’accesso in spiaggia di cani e di altri animali domestici deve essere strettamente controllato. 24. Le costruzioni e le attrezzature della spiaggia devono essere mantenute in buono stato. 25. Monitoraggio della salute delle barriere corallifere e di tutti gli habitat marini nella prossimità della spiaggia. 26. Nell’area circostante la spiaggia devono essere promossi mezzi di trasporto sostenibili.

Infine, alcuni criteri fondamentali per l’assegnazione della bandiera blu riguardano la sicurezza: 27. Sulla spiaggia deve essere disponibile un numero adeguato di personale, servizi e attrezzature di salvataggio. 28. Deve essere disponibile l’equipaggiamento di primo soccorso. 29. Devono essere predisposti piani di emergenza per i casi di inquinamento o rischio per la sicurezza ambientale. 30. Ci deve essere una gestione delle diverse attività ed usi della spiaggia in modo da prevenire conflitti e incidenti. 31. L’accesso al pubblico deve essere libero e devono essere attuate misure di sicurezza per la tutela dei bagnanti. 32. Sulla spiaggia deve essere disponibile almeno una fonte di acqua potabile. 33. Almeno una spiaggia Bandiera Blu per ogni comune deve avere accesso e servizi per disabili fisici.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Paolo Pavone

Paolo Pavone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Bandiera Blu 2022: confermato il merito ai lidi di Cannobio, Cannero Riviera e Gozzano

Per il secondo anno consecutivo i tre lidi che si affacciano sui laghi del territorio ottengono il prestigioso riconoscimento

Anche quest'anno, Cannobio, Cannero Riviera e Gozzano si sono aggiudicati la Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.

Le spiagge e località turistiche per ricevere il riconoscimento devono rispondere a precise caratteristiche secondo il rigido protocollo redatto dall'organizzazione. I criteri internazionali che vengono valutati sono:

1. Anzitutto, è obbligatorio avere affisse le informazioni relative agli ecosistemi costieri e alle aree naturali. 2. Ogni anno devono essere offerte almeno 5 attività di educazione ambientale. 3. Devono essere affisse le informazioni sulla qualità delle acque. 4. Devono essere affisse informazioni relative a ecosistemi locali, elementi naturali e siti culturali. 5. Deve essere affissa la mappa della spiaggia con le indicazioni di tutti i servizi offerti. 6. Deve essere affisso il codice di condotta relativo alla normativa vigente sull’uso della spiaggia e delle aree circostanti.

Questo per quanto riguarda l’educazione ambientale e l’informazione, mentre per quanto riguarda la qualità delle acque, ecco i parametri che la spiaggia deve rispettare: 7. Deve rispettare i requisiti di campionamento e frequenza relativamente alla qualità delle acque di balneazione. 8. Deve rispettare gli standard ed i requisiti di analisi relativamente alla qualità delle acque di balneazione. 9. Nessuno scarico di acque reflue, né urbane né industriali, deve interessare l’area della spiaggia. 10. La spiaggia deve avere conformità con i valori, previsti dalla direttiva sulle acque di balneazione, relativamente ai coliformi totali, ai coliformi fecali e agli streptococchi. 11. Deve rispettare i requisiti di Bandiera Blu per parametri fisici e chimici riguardo a oli e altro materiale galleggiante.

Di fondamentale importanza i criteri che riguardano la gestione ambientale: 12. L’Autorità Locale o l’Operatore Balneare devono istituire un comitato di gestione della spiaggia. 13. La stessa Autorità Locale o Operatore Balneare deve rispettare tutte le normative relative all’ubicazione e al funzionamento della spiaggia. 14. Le aree sensibili vicino ad una spiaggia Bandiera Blu devono essere gestite per garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini. 15. La spiaggia dev’essere perfettamente pulita. 16. Le alghe e gli altri tipi di vegetazione devono essere lasciati decomporre sulla spiaggia a meno che non creino fastidio. 17. Sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in numero adeguato. 18. Inoltre, devono essere disponibili contenitori distinti per la raccolta differenziata, sulla spiaggia o in prossimità di essa. 19. Devono essere presenti servizi igienici o spogliatoi in numero adeguato. 20. Tali servizi igienici e spogliatoi devono essere mantenuti puliti. 21. Le acque di scarico devono essere allacciate al sistema fognario o recapitate in contenitori a tenuta stagna da svuotare in maniera appropriata. 22. Deve essere fatto rispettare il divieto di campeggio, di circolazione ad autoveicoli o motoveicoli e deve essere proibito ogni tipo di discarica. 23. L’accesso in spiaggia di cani e di altri animali domestici deve essere strettamente controllato. 24. Le costruzioni e le attrezzature della spiaggia devono essere mantenute in buono stato. 25. Monitoraggio della salute delle barriere corallifere e di tutti gli habitat marini nella prossimità della spiaggia. 26. Nell’area circostante la spiaggia devono essere promossi mezzi di trasporto sostenibili.

Infine, alcuni criteri fondamentali per l’assegnazione della bandiera blu riguardano la sicurezza: 27. Sulla spiaggia deve essere disponibile un numero adeguato di personale, servizi e attrezzature di salvataggio. 28. Deve essere disponibile l’equipaggiamento di primo soccorso. 29. Devono essere predisposti piani di emergenza per i casi di inquinamento o rischio per la sicurezza ambientale. 30. Ci deve essere una gestione delle diverse attività ed usi della spiaggia in modo da prevenire conflitti e incidenti. 31. L’accesso al pubblico deve essere libero e devono essere attuate misure di sicurezza per la tutela dei bagnanti. 32. Sulla spiaggia deve essere disponibile almeno una fonte di acqua potabile. 33. Almeno una spiaggia Bandiera Blu per ogni comune deve avere accesso e servizi per disabili fisici.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata