Galliate, un altro passo verso la normalità: riapre il Castello 

Galliate, un altro passo verso la normalità: riapre il Castello. La bellezza che sorge in pieno centro città potrà tornare a essere visitabile a partire dal prossimo sabato 22 maggio. Da quella data il castello sarà aperto ogni sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. A gestire aperture e allestimenti di sale per mostre ed eventi sono il “Gruppo dialettale galliatese” e il “Gruppo storico archeologico galliatese”.

«Siamo contentissimi, – commenta Simona Gianoni, la presidente del gruppo archeologico – questa estate abbiamo riaperto per due mesi e qualche giorno e le visite sono state tante, anche con turisti provenienti da fuori Novara, dalla Toscana, dalla Sicilia e dalla Calabria. Sono state tutte visite interessanti».

Per il 22 maggio è prevista una mostra collettiva di artisti locali di pittura e scultura ed è in atto una collaborazione con la biblioteca: «Stiamo lavorando insieme per coinvolgere i più piccoli pensando a giochi in piazza e visita al castello».

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Galliate, un altro passo verso la normalità: riapre il Castello 

Galliate, un altro passo verso la normalità: riapre il Castello. La bellezza che sorge in pieno centro città potrà tornare a essere visitabile a partire dal prossimo sabato 22 maggio. Da quella data il castello sarà aperto ogni sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. A gestire aperture e allestimenti di sale per mostre ed eventi sono il “Gruppo dialettale galliatese” e il “Gruppo storico archeologico galliatese”.

«Siamo contentissimi, – commenta Simona Gianoni, la presidente del gruppo archeologico – questa estate abbiamo riaperto per due mesi e qualche giorno e le visite sono state tante, anche con turisti provenienti da fuori Novara, dalla Toscana, dalla Sicilia e dalla Calabria. Sono state tutte visite interessanti».

Per il 22 maggio è prevista una mostra collettiva di artisti locali di pittura e scultura ed è in atto una collaborazione con la biblioteca: «Stiamo lavorando insieme per coinvolgere i più piccoli pensando a giochi in piazza e visita al castello».

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