Ritorna in grande stile l’evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Sabato 14 e domenica 15 ottobre sono in programma le Giornate Fai d’autunno con l’apertura di oltre 750 beni in tutta Italia. Anche la nostra provincia, come ha piegato il capo delegazione del Fai Novara, Matteo Caporusso, parteciperà attivamente a questa dodicesima edizione con 17 beni culturali: «Un’annata speciale perché, fino a ora, non avevamo mai toccato questi numeri».
L’evento offrirà l’opportunità di scoprire sorprendenti tesori d’arte e natura del territorio con un minimo contributo proposto dai volontari della fondazione. «Parliamo di un’opportunità unica che ci dà la possibilità di visitare bellezze del nostro territorio molto spesso sconosciute» ha aggiunto Marzia Vicenzi, consigliere provinciale delegato a Identità e territorio durante la conferenza stampa di presentazione di questa mattina, 4 ottobre, a Palazzo Natta.
Il Fai metterà, dunque, aprirà al pubblico: la Pieve di San Pietro di Casalvolone, chiesa romanica di San Pietro Apostolo; la cascina La Mondina, tenuta di Casalbeltrame dove vengono prodotti il Carnaroli Gran Riserva e l’Artemide, e la Materima, complesso del centro di Casalbeltrame appartenente alla famiglia Loi che ha messo a disposizione la struttura («Siamo molto felici ed onorati che il Fai ci abbia scelto» le parole di Tiziana Loi durante la presentazione). Infine, come omaggio riservato esclusivamente ai soci Fai, quest’anno è stata scelta la riserva naturale di Casalbeltrame, nata come area gestita proprio dal Fondo nel 1979.
Da sottolineare il coinvolgimento delle scuole del territorio nel progetto: «La Fondazione arriva in aula e sensibilizza gli studenti – ha spiegato la delegata scuole del Fai, Angela Kolaj –. Quest’anno ne abbiamo coinvolti circa 200 e saranno protagonisti attivi, accompagnando i turisti durante le visite».
Infine, anche per il 2023, si rinnova la collaborazione tra Fai e Vicolungo The Style Outlets, come ha spiegato la rappresentante del centro commerciale, Caterina Zellioli: «C’è una collaborazione proficua da entrambi i punti di vista. Abbiamo voluto essere parte attiva delle Giornate Fai d’autunno per dimostrare che l’outlet non è solo un centro commerciale ma anche un luogo che promuove esperienze radicate nel territorio».
L’elenco completo dei beni visitabili è disponibile QUI