Secondo appuntamneto con gli itinerari tra i castelli e lev residenze sabaude del Piemonte. Questo venerdì siamo al castello di San Giorgio Monferrato, un’antica roccaforte la cui fondazione viene fatta risalire all’859 d.C. nell’omonimo comune in provincia di Alessandria. Fu la sede di nobili famiglie ed accolse il tribunale dell’Inquisizione.
Nel XIII secolo Guglielmo VI del Monferrato investì del feudo la famiglia Avogadro. E l’ultimo dei Paleologi Giovanni Giorgio del Monferrato edificò le possenti mura del maniero.
Nel 1533, col passaggio del Monferrato ai Gonzaga di Mantova (con Federico II di Mantova), il castello venne più volte occupato dai francesi e semidistrutto dagli spagnoli agli inizi del Seicento. Ferdinando Carlo di Gonzaga-Nevers cedette il castello alla famiglia Gozani che lo ricostruì e ne tenne la proprietà sino agli inizi del Nocevento.
La foresteria del castello è stata trasformata in un bed&breakfast.
Da oggi e per tutto il fine settimana il castello apriurà le porte ai produttori enogastronomici del territorio, alla musica jazz e alla prima edizione del Mercatino dell’Antiquariato, per il progetto In un luogo tutto il territorio.
Oggi, venerdì 23, e domani, sabato 24 luglio, il sastello ospita i produttori del gruppo “In un luogo tutto il territorio”, aziende e cascine del Monferrato che partecipano all’attività sinergica locale di promozione dei sapori e delle tradizioni. A ospitare i produttori durante le due serate è il Chiosco-Bistrò del Castello. Venerdì 23 luglio saranno presenti i produttori di vino, i cui calici sono proposti in abbinamento ai piatti del Bistrot; invece sabato 24 luglio saranno presenti i produttori di cibo, tra formaggi, salumi, specialità del territorio, accompagnati dalla proposta beverage del chiosco. L’evento si svolge all’interno del Giardino Slow, coinvolgendo anche l’Agrigelateria Panarotto, in cui il mastro gelatiere Jgor Veronese crea il suo gelato artigianale inserito tra i 200 migliori d’Italia dalla guida di Slow Food. Proprio il progetto del Giardino Slow è appoggiato dalla condotta del Monferrato Casalese Slow Food, grazie alla filosofia e ai prodotti proposti nell’offerta enogastronomica dei due chioschi, che propongono le eccellenze del territorio in un panorama suggestivo e stimolante.
Venerdì 23 luglio, inoltre, la musica Flow! di Selena e Pierangelo anima la serata, in un viaggio musicale fatto di improvvisazione e qualche melodia riconoscibile. Il tema è il flusso, una performance che si fa ispirare e suggestionare dall’ambiente circostante e dalle persone presenti, creando qualcosa di unico e irripetibile perché basato sul qui e ora.
Le serate di venerdì e sabato sono a ingresso gratuito e libero. È inoltre possibile approfittare delle visite guidate al Castello organizzate per sabato 23 luglio alle 17 e per domenica 24 luglio alle 11,30 e alle 17 solo su prenotazione (chiamare o whatsapp al 3286736678)
Domenica 25 luglio è la giornata dedicata alla prima edizione del Mercatino dell’Antiquariato. Stampe e libri antichi, mobili e soprammobili, fumetti, dischi in vinile che ricordano le canzoni all’italiana del dopoguerra, ma anche lenzuola in lino, pizzi, biancheria ricamata a mano, lampadari in cristallo e vetro di Murano, specchi, bigiotteria ma anche abiti vintage. Il giardino all’italiana e l’ingresso a nord del castello ospitano i ricordi di un tempo che fu, piccoli oggetti preziosi per un tuffo nel passato. Il mercatino è organizzato da Gloria Monasterolo, appassionata ed esperta del settore, ed è promosso e organizzato in collaborazione con Accademia della Moda, partner del Castello per il progetto In un luogo tutto il territorio. Il Mercatino dell’Antiquariato è visitabile con ingresso libero dalle 8 alle 19.
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